REDAZIONEITALIA.IT

Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies. Elimina i cookie

Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies.

Utilizzando il nostro sito, l'utente accetta il nostro utilizzo da parte dei cookie. Scopri di più

Accetto

cookie informativi

I cookie sono piccoli file produtti dal server del sito visitato che vengono scaricati e memorizzati nel disco rigido del computer dell'utente tramite il browser quando lo si visita. I cookie possono essere utilizzati per raccogliere e memorizzare i dati utente durante la navigazione per offrire servizi come il login al sito, una condivisione su social network ecc.. Possono essere essere di natura duratura e rimanere nel pc dell'utente anche dopo la chiusura della sessione dell'utente o svanire dopo la chiusura di essa. I cookie possono del sito che si visita (locali) o di terze parti.

Ci sono diversi tipi di cookie:

  • Cookie tecnici che facilitano la navigazione degli utenti e l'utilizzo delle varie opzioni o servizi offerti dal web, come identificare la sessione, consentire l'accesso a determinate aree, facilitano gli ordini, gli acquisti, la compilazione di moduli, la registrazione, sicurezza, facilitando funzionalità (come ad esempio la visione di video ecc...),
  • Cookie di profilazione che consentono agli amministratori di tracciare le attività degli utenti e di mandar loro pubblicità mirata,
  • cookie di terzi parti che consentono l'integrazione del sito con servizi come i Social Network (cookie sociali) per permetterne la condivisione, cookie flash per la visione di video ecc...

Quindi, quando si accede al nostro sito web, nel rispetto della Direttiva UE 2009/136/CE e del provvedimento 229 dell'8 maggio 2014 del garante della privacy, l'utente ci autorizza all'utilizzo dei Cookie. Tutto questo è per migliorare i nostri servizi. Usiamo Google Analytics per raccogliere informazioni statistiche anonime come il numero di visitatori del nostro sito. I cookie aggiunto da Google Analytics sono disciplinate dalle norme sulla privacy di Google Analytics. Se volete potete disabilitare i cookie di Google Analytics.

Tuttavia, si ricorda che è possibile abilitare, disabilitare, limitare l'utilizzo e cancellare automaticamente i cookies seguendo le istruzioni del tuo browser.

Onore ai medici ed infermieri in prima linea.Grazie da Redazione Italia

Niente banchi, i bambini scrivono in ginocchio sulle sedie. La foto shock in una scuola di Genova

capture 021 15092020 100130Foto choc da una scuola di Genova, con i bambini costretti a scrivere in ginocchio con i quaderni appoggiato sulle sedie. A denunciarlo il governatore della Liguria Giovanni Toti, che si rivolge direttamente alla ministra Azzolina: "Cara Azzolina, questi sono gli alunni di una classe genovese, che scrivono in ginocchio perché non hanno i banchi che avevate promesso. E non sarebbero gli unici purtroppo! I nostri bambini, le maestre e le famiglie non meritano questo trattamento, soprattutto dopo i sacrifici fatti in questi mesi in cui era anche un dovere morale lavorare per evitare tutto questo. Io lo trovo inaccettabile e sto già scrivendo una lettera alla Direzione scolastica per intervenire immediatamente. Un’immagine come questa non è degna di un Paese civile come l’Italia".

Leggi tutto: Niente banchi, i bambini scrivono in ginocchio sulle sedie. La foto shock in una scuola di Genova

Meloni: «La scuola nel caos più totale. Come fa la Azzolina a sentirsi in pace con la coscienza?»

capture 020 15092020 095822«Da stamattina stiamo ricevendo decine e decine di segnalazioni da famiglie, docenti e studenti su quello che non funziona nella scuola: istituti che non hanno riaperto, banchi e mascherine che mancano, insegnanti e bidelli insufficienti, confusione sui protocolli da seguire in caso di contagio». Lo dice all’Adnkronos Giorgia Meloni, che lancia un nuovo affondo nei confronti del governo Conte e del ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina: «È il caos, che solo il governo e il ministro Azzolina fanno finta di non vedere». «Non so come faccia a sentirsi in pace con la coscienza», avverte la leader di FdI.

Meloni e il caso del bimbo Down

In un post su Fb  la leader di FdI parla anche del bimbo Down che ha dovuto rinunciare al suo primo giorno di scuola in prima elementare. «Non c’è l’insegnante di sostegno. Per settimane aveva fatto le prove davanti allo specchio, col grembiule e lo zainetto, perché non vedeva l’ora di tornare sui banchi ma non glielo hanno permesso. Stamattina ho telefonato alla madre per esprimerle la mia vicinanza e mi ha raccontato tutta la sua rabbia e il sentimento di abbandono che ha provato. È una storia che lascia senza fiato perché i bambini e i ragazzi più fragili sono quelli che durante il lockdown hanno pagato il prezzo più alto e ora rischiano di essere penalizzati ancora una volta».

Leggi tutto: Meloni: «La scuola nel caos più totale. Come fa la Azzolina a sentirsi in pace con la coscienza?»

Prof contro l’ex alunna sordomuta, “colpevole” di essere di destra. E si becca la risposta del padre

capture 019 15092020 095442A scuola di pensiero unico al Mugello. L’inquietante caso della prof che bacchetta e offende la sua ex alunna sordomuta fa scalpore. Una vicenda quantomeno scandalosa, quella accaduta nella storica roccaforte rossa toscana, che ha visto una insegnante dell’ormai 30enne ex allieva scagliarsi contro la ragazza per le sue idee politiche. Un diverbio andato in scena su Facebook che ha scatenato l’indignazione degli utenti. E non solo. Il primo a intervenire nella querelle è stato infatti proprio il padre della giovane, sconcertato e turbato dalle stilettate demagociche della prof, che ha offeso Simona (questo il nome della ex allieva ndr) a colpi di mantra buonisti, inanellati anche con poca originalità…

Prof offende l’ex alunna sordomuta

Tutto comincia quasi in sordina. A scatenare la furia “buonista” dell’insegnante militante un commento postato dalla ex allieva sui social, guarda caso in favore della candidata leghista alle regionali del posto, Susanna Ceccardi. «Simona, sei per caso leghista salviniana? Sappi che siamo su fronti decisamente opposti! Ma come fai… una ragazza intelligente come te… Non ti ho insegnato nulla?». La partenza è col botto. Ma la giovane non si lascia intimidire e replica: «Prof, sono meloniana, qualche volta salviniana, e comunque viva la libertà del pensiero politico». La replica induce la prof a una contro-risposta al vetriolo, sempre ammantata del pannicello caldo dell’ideologia sinistrorsa. «Meglio, dirtele chiaramente le cose, così, se andranno al potere i tuoi amici, verrai tu a darmi l’olio di ricino!».

Leggi tutto: Prof contro l’ex alunna sordomuta, “colpevole” di essere di destra. E si becca la risposta del padre

Coronavirus, a Pavia bambina di 4 anni positiva: i compagni dell'asilo e le maestre in quarantena

capture 017 14092020 094338Una bambina di 4 anni è risultata positiva al coronavirus e per questo motivo l'asilo che frequenta, l'8 marzo di Pavia, è stato sanificato. I suoi 13 piccoli compagni di 4 e 5 anni e la maestre della sua sezione sono stati mandati in quarantena, mentre il resto della scuola resterà aperto. Un nuovo caso di contagio a poche ore dall'apertura di elementari, medie e scuole superiori, lunedì 14 settembre. Proprio quello che la ministra Lucia Azzolina e i genitori italiani si augurano che non succeda, perché il rischio è quello di affrontare un anno a scolastico a singhiozzo, fatto di continui stop&go e giorni di isolamento (il governo studia una "quarantena breve", ridotta da 14 a 10 giorni, ma poco cambia) che potrebbero minare oltre che l'equilibrio psicofisico di bambini e ragazzini anche la vita lavorativa di chi vive con loro. 

Leggi tutto: Coronavirus, a Pavia bambina di 4 anni positiva: i compagni dell'asilo e le maestre in quarantena

Del Debbio svela la miseria di Grillo. Storace: il metodo che piace a Zinga

capture 018 14092020 094542Beppe Grillo massacrato in un paio di minuti. " Sì, Paolo Del Debbio è un grande. Perché ha fatto bene a dire il fatto suo a quel gran cafone che rappresenta davvero la miseria umana", scrive Francesco Storace sul sito 7Colli commentando le parole del conduttore di Dritto e Rovescio dopo l'aggressione, da parte del comico e fondatore del Movimento 5 Stelle, di un giornalista della sua trasmissione. 

"L’aggressione ad un giornalista che gli fa una domanda fastidiosa sulla Meloni e i sondaggi per Fratelli d’Italia è inaccettabile", scrive il videdirettore de Il Tempo, "ma Del Debbio non può essere l’unico a denunciarlo solo perché quel cronista – Francesco Selvi – lavora per lui, a Dritto e Rovescio. Sì, qualche giornale ne ha parlato, ma non c’è stata la sollevazione a cui avremmo assistito se al posto di Grillo ci fosse stato un politico di opposizione e non di questa fasulla maggioranza senza testa".

Quello di Grillo è lo stesso vizio della sinistra. "Quando Nicola Zingaretti esalta chi combatte 'per la democrazia contro le destre' – come ciancia in continuazione – intende esattamente il metodo Grillo? E’ a questo punto che si vuole trascinare la contesa politica? Così intendete il rapporto tra potere e informazione? Un comico che si trasforma in un bullo di borgata mancava alla collezione, in effetti. E l’immagine che ci si presenta davanti nel video è davvero brutta, brutale, odiosa. Arrogante soprattutto. Ruba il telefonino al cronista. Gli getta gel in faccia. Lo fa ruzzolare dalle scale. Democrazia, Zingaretti?", si legge nell'articolo di Storace. 

Leggi tutto: Del Debbio svela la miseria di Grillo. Storace: il metodo che piace a Zinga

Donald Trump, il guerriero solitario sempre più vicino alla rielezione

capture 016 14092020 094113Ricordiamoci gli attacchi in politica estera a Trump, prima del novembre del 2016, non solo dei politici Democratici ma soprattutto di quei quartieri dell’intelligence, della diplomazia e dell’esercito coccolati dal New York Times e dal NeverTrumpismo. E’ un pazzo, ci portera’ in guerra, distruggera’ il mondo, non dategli il bottone nucleare. Quattro anni dopo, il “pazzo” puo’ vantare di essere il presidente piu’ fautore e realizzatore di vera pace della storia USA recente, tanto che e’ stato nominato due volte per il Premio Nobel della Pace in tre giorni nell’ultima settimana. La prima volta mercoledi’ dal deputato norvegese Christian Tybring-Gjedde per essere stato il broker della storica pace tra Israele e gli Emirati Arabi Uniti firmata un mese fa. La seconda dal membro del parlamento svedese Magnus Jacobsson per aver portato alla pace, una settimana fa, due storici nemici in Europa, la Serbia e il Kosovo, paese a maggioranza musulmana che ha contestualmente riconosciuto Israele. Sempre venerdi’, dopo le due nomination, e’ “scoppiata” poi una terza pace, ancora in Medio Oriente: con un tweet, il presidente USA ha annunciato che anche il Bahrein e Israele si sono accordati per una pace piena, scambieranno ambasciatori e stabiliranno voli diretti tra le due capitali. Nel mondo arabo, c’erano stati finora due accordi di pace di Israele con due nazioni della Lega Araba: nel 1979 con l’Egitto, presidente Jimmy Carter, e nel 1994 con la Giordania, presidente Bill Clinton. Ci sono voluti 26 anni perche’, ai due successi di due presidenti Democratici, riuscisse alla Casa Bianca, stavolta Repubblicana, di realizzare in 30 giorni due accordi storici che raddoppiano a quattro il numero dei governi arabi che hanno riconosciuto Israele. 

L’accordo del Bahrein non poteva andare in porto se l’Arabia Saudita non avesse dato il suo tacito ok, e quindi e’ ipotizzabile un allargamento del fronte dei paesi arabi che non considerano piu’ Israele un nemico. Non l’Arabia stessa, che per ragioni di politica interna e per ospitare il luogo sacro della Mecca non e’ ancora matura al passo oggettivamente anti-palestinese di riconoscere Israele, ma probabilmente l’Oman. E poi forse il Marocco, e il Sudan. Insomma, l’azione politico-diplomatica condotta da Trump e dal genero Jared Kushner  sta dando frutti che nessuno poteva ipotizzare 4 anni fa. Eppure qualche segnale c’era stato, visibile per tutti ma non preso sul serio dai soloni della diplomazia internazionale, che per disprezzo congenito non potevano dare alcun credito agli sforzi di Trump. A gennaio, alla Casa Bianca, con a fianco il premier israeliano Bibi Netanyahu, il presidente presento’ il suo piano di pace tra Israele e i palestinesi, che e’ stato fondamentale per il disgelo tra Gerusalemme e le capitali arabe piu’ preoccupate dalla minaccia iraniana e stufe della leadership di Hamas e della Autorita’ Palestinese, succuba di Teheran e ostinata nella difesa della linea terroristica. 

Leggi tutto: Donald Trump, il guerriero solitario sempre più vicino alla rielezione

Matteo Salvini spiazza Giuseppe Conte prima delle Regionali: "Lui si ricorda della sua Regione solo in campagna elettorale"

capture 014 14092020 093157Matteo Salvini colpisce nel centro. Il leader della Lega, in visita a Lucera (Foggia) per la campagna elettorale delle regionali del 20 e del 21 settembre, mette nero su bianco come stanno davvero le cose. "Giuseppe Conte si ricorda di Foggia e della Puglia solo quando c’è la campagna elettorale, poi se ne frega". Un modo come un altro, quello dell'ex ministro, per dire che il premier si ricorda della sua Regione solo nel momento del bisogno.

Poi Salvini fa un passo indietro, giusto a qualche mese fa con la regolarizzazione-flop di 600mila migranti: "Ve la ricordate la pugliese Teresa Bellanova a piangere per i clandestini e a fregarsene per i pugliesi in difficoltà. Non vedo l’ora arrivi domenica prossima, è la festa della democrazia".

Leggi tutto: Matteo Salvini spiazza Giuseppe Conte prima delle Regionali: "Lui si ricorda della sua Regione...

Beppe Grillo in tilt, la gaffe clamorosa sul Referendum. E il sì rischia la batosta

capture 013 14092020 093003Se tutti i sostenitori del sì andassero a votare nella data annunciata da Beppe Grillo l'esito del Referendum per M5s e Pd si profilerebbe una batosta. La gaffe del  fondatore dei 5stelle è clamorosa: "Tra due settimane il popolo italiano potrà riappropriarsi del proprio potere ricacciando nella foresta i dinosauri del Giurassico, destinati alla estinzione dalla cometa della riforma costituzionale. E' ora di svecchiamento, modernizzazione e di maggiore consapevolezza sociale! Leggete e condividete!". Peccato che non si vota tra due settimane ma nell'election day "dilatato" del 20 e 21  settembre. 

Leggi tutto: Beppe Grillo in tilt, la gaffe clamorosa sul Referendum. E il sì rischia la batosta

Salvini asfalta il governo sulla scuola: follia Pd-M5s, umiliano i terremotati

capture 012 14092020 092807Per alcune famiglie il ritorno a scuola, tra regole anti-Covid e paura del contagio, sarà più difficile. Come in alcuni comuni terremotati. A puntare il dito contro la gestione della scuola da parte del governo di Giuseppe Conte e Lucia Azzolina è Matteo Salvini: "Nelle Marche cancellano le classi nei comuni inseriti nel cratere del terremoto come Montalto delle Marche per ammassare gli studenti a chilometri di distanza. È l’ennesima follia targata Pd-5Stelle, che da Nord a Sud creano problemi, disagi, caos. Nessun rispetto per sindaci, studenti, famiglie, insegnanti. Questo governo mette in pericolo l’Italia”,  dice il leader della Lega. 

Leggi tutto: Salvini asfalta il governo sulla scuola: follia Pd-M5s, umiliano i terremotati

La leghista ivoriana fa impazzire la sinistra. Valanga di insulti alla candidata in Campania

capture 011 14092020 092550La candidatura di Mariam Cristine Scandroglio alle elezioni regionali in Campania fa cadere tutti gli schemi. Perché? Perché la 37enne consulente aziendale di origine ivoriana è in lizza per la Lega. E per questo è finita nel mirino di quelli che ritiene “gruppi organizzati molto vicini alla sinistra, che come hobby hanno di demonizzare e bullizzare chi non ha un pensiero uguale al loro. E io questo lo trovo riprovevole e molto ingiusto", le sue parole riportate da il Giornale. Il risultato è una valanga di insulti sui social network: “Ne**a da cortile”, “Vergognati”, “Ridicola buffona”, “Ti sei bevuta il cervello”, “Se non fossi stata adottata saresti su barcone” e via dicendo. “Era qualcosa che mi immaginavo – afferma Mariam Scandroglio - ma non mi aspettavo che potesse arrivare con una violenza verbale tale a livello di social. Negli incontri politici che ho fatto sul territorio sono stata sempre ben accolta e supportata dall’elettorato di centrodestra, ma anche dai cittadini in Campania”. E la solidarietà della sinistra per gli attacchi a una donna dalla pelle nera? Non pervenuta. 

Leggi tutto: La leghista ivoriana fa impazzire la sinistra. Valanga di insulti alla candidata in Campania

Immigrazione, l'italiana chiede all'africano di mettere la mascherina e lui le spacca la faccia: orrore al patronato della Cgil a Foggia

capture 010 13092020 124550Stefania Buonpensiero martedì mattina, 8 settembre, alle ore 10,30 si era recata al patronato della Cgil per sistemare una serie di pendenze personali. Vede un uomo di colore che non porta la mascherina e lo ammonisce. Lui, trentasei anni originario del Mali, si lancia contro di lei picchiandola a sangue. Dapprima sferrando un pugno violentissimo sul viso che le spacca il setto nasale; nella sala d'attesa del palazzo dei contadini di via della Repubblica, dove ha sede la Cgil foggiana, rimangono tutti senza parole. Ma la violenza non ha fine; la donna cade per terra priva di sensi e lui si lancia colpendola in continuazione.

«Sono caduta per terra stordita da quel pugno e non ho capito più nulla», mi racconta la signora Stefania, «so soltanto che questa persona non ha smesso un attimo di pestarmi a sangue colpendo più volte il volto ed altre parti del corpo. Mi creda, io ho pensato di morire, ero in totale balia della violenza e dei pugni che a raffica mi dava».

Leggi tutto: Immigrazione, l'italiana chiede all'africano di mettere la mascherina e lui le spacca la faccia:...

Coronavirus creato in laboratorio a Wuhan, la denuncia in diretta tv della dottoressa Li-Meng Yan: "Il governo sapeva e ha nascosto tutto"

capture 009 13092020 124218"Il coronavirus è stato creato in laboratorio a Wuhan". La dottoressa Li-Meng Yan ha lavorato alla Hong Kong School of Public Health prima di denunciare il governo cinese, accusandolo di essere a conoscenza dell'origine dell'epidemia e di aver nascosto al mondo la minaccia. Intervistata dal talk show britannico Loose Women sul canale Itv, da un luogo non specificato per ragioni di sicurezza, la scienziata ha annunciato in diretta che presto sarà in grado di pubblicare le prove della natura "sintetica" del virus, nato nei laboratori di Wuhan da dove poi è uscito scatenando la pandemia.

"Tutti, anche chi non è uno scienziato e non ha conoscenze di biologia, sarà in grado di capirlo", assicura. La versione ufficiale del virus diffuso dai "wet market" di Wuhan, accusa, è "nient'altro che una cortina fumogena creata dal governo di Pechino per nascondere la vera origine del Covid". Già a luglio, la dottoressa aveva accusato le autorità comuniste di essere a conoscenza del potenziale letale del virus fin da subito, ma di aver scelto di nasconderlo alla pubblica opinione e al mondo per timore di rivolte. Secondo la virologa, un suo collega aveva avuto conoscenza di casi di contagio da uomo a uomo già il 31 dicembre scorso.

Leggi tutto: Coronavirus creato in laboratorio a Wuhan, la denuncia in diretta tv della dottoressa Li-Meng Yan:...

Calenda: «Mia moglie era malata, Emiliano disse che eravamo amici del cancro». Renzi: «Bestiale»

capture 008 13092020 123922«Mentre mia moglie stava male Emiliano ha detto che eravamo amici del cancro». Carlo Calenda attacca ancora una volta a muso duro Michele Emiliano. E lo fa in occasione di una manifestazione elettorale a Bari. Il passato non si cancella. Lo ricorda anche Renzi:  «Carlo era ministro quando sua moglie Violante ha affrontato e ha vinto una battaglia durissima contro il tumore. Voi dovete immaginare quanto ci sia di animalesco nel dire ad un uomo – che vive in quel momento una situazione familiare oggettivamente difficile – quanto ci sia di bestiale dire una cosa del genere». «Uno che fa dodici ricorsi per l’Ilva e li perde tutti è una sega come politico e una schiappa come magistrato», ha detto poi Calenda, riferendosi all’attuale governatore della Puglia. «Sono stato funestato da Michele Emiliano per molti anni al ministero. I 211 ulivi da espiantare» per il Tap «sono diventati un caso nazionale, si è scatenata una guerra civile alimentata da Michele Emiliano», ha proseguito.

Quando disse: «Fitto è dieci volte meglio di Emiliano»

Ogni occasione è buona per distruggere Emiliano. All’inizio di settembre Calenda lo aveva criticato aspramente durante il programma  di La7 In Onda, condotto da David Parenzo e Luca Telese. «Fitto è dieci volte meglio di Emiliano», aveva tagliato corto Calenda. E ancora: «Emiliano è il peggior populista che gira per l’Italia».

Leggi tutto: Calenda: «Mia moglie era malata, Emiliano disse che eravamo amici del cancro». Renzi: «Bestiale»

Il pasticciaccio del governo: non arriverà un euro dall’Europa fino alla prossima estate

capture 007 13092020 123705«Contrordine compagni: almeno fino alla prossima estate, dall’Europa non arriverà un euro. Non per colpa del destino cinico e baro o dei paesi nemici del Nord Europa, ma perché abbiamo un Governo indeciso a tutto, figlio di una maggioranza che non è d’accordo su nulla. Infatti, sul tema delle risorse europee, destinate all’Italia attraverso i 4 pilastri finanziari messi in campo dall’Unione Europea, continua un indecente balletto tra il Presidente del Consiglio Conte, il Pd e il M5s. Con il premier che, a giorni alterni, cambia idea per sopravvivere, rimandando le decisioni fondamentali che servono per il futuro del nostro Paese buttando la palla in tribuna». A smascherare l’azione di Palazzo Chigi è Renato Brunetta, in un editoriale pubblicato sul Riformista.

Europa e governo, il Pnrr sembra una presa in giro

«Tutto questo avviene anche dopo che il Governo ha presentato, nei giorni scorsi, le tanto attese linee guida del Recovery Plan nazionale. Ribattezzato, probabilmente con involontaria ironia, Pnrr », aggiunge Brunetta. «Gli italiani sono venuti così a sapere da Conte che all’Europa non sarà presentato a breve un vero e proprio piano, corredato da un Action Plan fatto di quantificazioni precise e di scadenze mirate. Ma soltanto delle slides che non contengono un numero, una data. Slides (non vorremmo che la mano fosse quella del Governo Renzi) che costituiscono appunto le linee guida. Inemendabili da parte del Parlamento, a detta del presidente Conte».

Leggi tutto: Il pasticciaccio del governo: non arriverà un euro dall’Europa fino alla prossima estate

Ecco perché Del Debbio straccia Formigli. La scoperta di Repubblica terrorizza la sinistra

capture 006 13092020 123129Svelato l'arcano televisivo, ecco perché Paolo Del Debbio e il suo Dritto e Rovescio hanno stracciato PiazzaPulita di Corrado Formigli: il primo ha un popolo, il secondo no. Che, a pochi giorni dalle elezioni regionali, è anche il problema del centrosinistra. A risolvere l'enigma è Repubblica che analizza i pubblici delle due trasmissioni e il "solito duello fra il talk show di Destra e quello di Sinistra", scrive Stefano Balassone nella rubrica di tv Onda su onda. 

A prevalere, come detto, è De Debbio come del resto era avvenuto prima della pausa estiva. Dritto e Rovescio e PiazzaPulita però non sono concorrenti "perché coltivano fedeltà a priori di spettatori disinteressati a frequentare mondi estranei".

Ma perché Del Debbio ha più spettatori di Formigli? "Il surplus del primo, è presto detto, deriva tutto dal pubblico meno scolarizzato. Mentre Formigli prevale di gran lunga fra i laureati, ma i numeri di questa minoranza sociale non bastano a compensare lo svantaggio". Diverso il discorso sullo status finanziario del telespettatore medio. Secondo Balassone chi ha pochi soldi si affida "alla protezione paterna di Del Debbio che, pur professore, fa il Don Camillo del lavoro autonomo e delle mini rendite". Mentre chi ha status più elevato si divide a metà tra il talk di Rete4 e quello di La7. La differenza è nel tipo di élite: "una destra mercantile" che porta "un esercito di popolo" a Del Debbio e una "sinistra culturale che commercia in competenze" che un popolo non ce l'ha. 

Leggi tutto: Ecco perché Del Debbio straccia Formigli. La scoperta di Repubblica terrorizza la sinistra

Meloni: «Hanno dato i nomi dei malati di tumore a Lopalco per fargli chiedere i voti. Vergogna»

capture 004 13092020 122608«Finti tecnici pagati con 100.000 euro  all’anno per farsi la campagna elettorale, come i Lopalco. Una vergogna i santini mandati ai malati oncologici, con i bigliettini di Lopalco. Vogliamo sapere chi ha tirato fuori le liste dei malati oncologici. Vogliamo sapere chi ha dato quelle liste. I dati dei malati sono segreti. È un reato diffonderli». Lo ha detto Giorgia Meloni a Bari, al comizio del centrodestra per Raffaele Fitto presidente della Regione.

Giorgia Meloni: «Se votate per interesse, scegliete il Pd»

«Vogliamo che a capo delle istituzioni ci sia gente che sa di cosa parla. Vi chiediamo di sostenerci. Perciò, vi  chiediamo di sostenere Raffaele, di sostenere Fratelli d’Italia. Però non votate per noi se votate per interesse, sperando che qualche cognato diventi primario. Se votate per questo, allora votate il Pd  perché su questo sono bravi loro».

«Se vi anima solo la rabbia, andate con i 5Stelle»

«Non votate Fratelli d’Italia per rabbia, per odio, perché volete distruggere tutto», ha aggiunto Giorgia Meloni. «Non votate come quelli che vanno a contestare le manifestazioni degli altri perché loro non le sanno organizzare e nessuno li va ad ascoltare. Se votate per rabbia, votate i 5 stelle, in questo sono bravi loro. Scegliete Fratelli d’Italia, Fitto e il centrodestra se invece votate per amore per la vostra terra, per la vostra identità, la vostra azienda, la vostra famiglia, il vostro futuro, i vostri figli, per la vostra nazione».

Leggi tutto: Meloni: «Hanno dato i nomi dei malati di tumore a Lopalco per fargli chiedere i voti. Vergogna»

In birreria provocazioni e rutti: virale il post in cui si racconta come agiva la banda di Artena

capture 005 13092020 122742Lui si chiama Stefano Sorci e gestisce una birreria a Giulianello, Macellerie sociali. Un paese non distante da Artena e da Colleferro. Ha raccontato in un post su Fb, che ha avuto più di 22mila condivisioni, in che modo agiva il branco che ha massacrato Willy Monteiro.

Nella birreria cercavano la rissa

Sono stati anche nel suo locale, gli indagati. Ci sono stati e lo hanno provocato. Cercavano la rissa, cercavano le botte. “I ragazzi alla ribalta delle cronache sono stati anche da me, era una sera d’inizio estate…”. Comincia così il racconto di Stefano Sorci.

Il  fuggi fuggi dei clienti

Poi le provocazioni, il fuggi fuggi dei clienti, il silenzio, l’atmosfera pesante. La volontà di umiliare. La preopotenza. L’imbarazzo di chi subisce la sopraffazione. Di chi la colpa per questi atteggiamenti? Di chi li ha educati in quel modo. La risposta è più semplice di quanto possa sembrare, senza scomodare la politica, senza tirare in ballo l’ideologia. “Siamo figli della società ma siamo tutti figli”, conclude Sorci.

Leggi tutto: In birreria provocazioni e rutti: virale il post in cui si racconta come agiva la banda di Artena

Nessuna pietà, settimana choc per le tasse: solo mercoledì 187 scadenze

capture 003 13092020 122310Nessuna pietà per la crisi dovuta al Covid, nella seconda metà di settembre gli italiani sono chiamati ad affrontare ben 270 scadenze fiscali. Una vera e propria giungla di adempimenti e tasse concentrata in quindici giorni. La giornata campale del contribuente italiano è dietro l'angolo: mercoledì 16 settembre, quando il Fisco chiederà conto di 187 versamenti, due comunicazioni e tre adempimenti, ricorda Qn che ha messo insieme le scadenze del settembre nero delle tasse. 

Altre giornate di fuoco saranno lunedì 21, venerdì 25, lunedì 28 e mercoledì 30 settembre: sommando versamenti Iva, contributi previdenziali, saldi e acconti Irpef, Ires e Irap arriviamo alla mole di 270 scadenze fiscali. Alla faccia delle promesse del governo di non lasciare indietro nessuno e della millantata semplificazione. 

Leggi tutto: Nessuna pietà, settimana choc per le tasse: solo mercoledì 187 scadenze

Il centrodestra suona la carica

capture 002 12092020 172612Il candidato governatore: il porto di Salerno lo abbiamo realizzato noi

VIETRI SUL MARE – «Il centrodestra è unito in questa battaglia nella regione più grande tra quelle chiamate al voto. La differenza tra noi e il centrosinistra è evidente, basta guardare il porto di Salerno: lo abbiamo realizzato noi investendo 70 milioni di euro in questo grande progetto, a differenza di un signore salernitano che fa molto fumo a cui non segue alcuna sostanza. Il centrodestra, invece, continuerà a occuparsi con fatti concreti dei lavoratori, dell’economia e della nostra bellissima Regione».


Lo ha detto Stefano Caldoro, candidato del centrodestra alla guida della Regione Campania, in conferenza stampa a Vietri sul mare con Antonio Tajani, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Proprio la leader di Fratelli d’Italia, che ieri era attesa ad Ariano Irpino, ma l’appuntamento è stato annullato, ha rilanciato: «Il centrodestra è compatto a sostegno di Stefano Caldoro. Una delle tre manifestazioni che faremo in questa brevissima campagna elettorale, una qui in Campania a sostegno di Stefano Caldoro, una domani a sostegno di Raffaele Fitto a Bari in Puglia e una, venerdì 18, a sostegno di Susanna Ceccardi alla guida della Toscana.

Leggi tutto: Il centrodestra suona la carica

GUALTIERI FA LA CAPRIOLA SULLE MACERIE

capture 001 12092020 172445ALTRO CHE RIMBALZO DEL PIL, COSÌ SI È MIOPI DAVANTI ALLA REALTÀ

Siamo di fronte a un Pil che crolla come non mai e a una crisi sanitaria persistente a livello globale. Ignorarlo è da folli. Siamo di fronte all’irresponsabilità perché si trasmette una fiducia mal riposta. Ma è possibile che il ministro dell’Economia non si renda conto che il Mezzogiorno è già tutto in piena depressione e l’intero Paese balla sull’orlo del baratro?

Non abbiamo mai creduto ai maghi in economia, non ne azzeccano una e farebbero bene a stare zitti. Questo genere di personaggi guardano nella sfera di cristallo o fanno i cartomanti con le tavole del Pil. A volte giocano con gli algoritmi. Hanno sempre qualche piccolo o grande interesse da tutelare. Di sicuro non fanno i ministri dell’economia perché chi ha in custodia i conti pubblici del Paese e il lavoro dei suoi giovani se ne guarda bene dall’anticipare fenomeni perché sa che nove su dieci questo esercizio è un boomerang. Quando poi le cose non vanno come ha detto, lui che fa? Se ne va? Lo cacciano? Oppure resta ma la sua parola non vale nulla e l’economia tutta del Paese paga il prezzo del suo dilettantismo?

Leggi tutto: GUALTIERI FA LA CAPRIOLA SULLE MACERIE

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio

capture 183 12092020 132322Dario Franceschini si è “strategicamente inabissato” si legge in un’informata nota di Marco Antonellis per Italia Oggi. Il ministro dei Beni culturali, vero capo del sistema di potere in Italia, sta giocando una sua schermaglia al riparo dei riflettori per mettere nel sacco – allettandolo di chissà quali chimere centriste – Luigi Di Maio, l’unico innocente in quella baracca di sfacciata malafede qual è ormai la ghenga di Beppe Grillo. Al ministro degli Esteri, dunque, affidiamo l’eterno monito terrone: meglio il malamente conosciuto che il malamente da conoscere. Se ne tornasse populista. Ché ogni populista è sempre bello a mamma sua.

Leggi tutto: Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio

Matteo Salvini, a Torre del Greco fischi e lancio di pomodori: comizio della Lega sospeso

capture 181 11092020 165431Fischi e lancio di pomodori e il comizio della Lega viene sospeso. I democratici non fanno parlare il leader della Lega a Torre del Greco in vista delle Regionali del 20 e 21 settembre: fischi, slogan e contestazioni costringono Salvini a interrompere l'intervento sul palco allestito nella zona tra via Roma e corso Vittorio Emanuele. Volano persino i pomodori.

Il leader della Lega però non si lascia impressionare e prima di interrompere il comizio dichiara: "Chi lancia pomodori, insulta e minaccia non protesta, è un incivile". "Tornerò a incontrare le persone per bene, che sono la maggioranza delle persone pacifiche, silenziose e laboriose di questa città", ha aggiunto. "Ringrazio le signore - ha poi voluto sottolineare parlando di alcune donne che l’hanno omaggiato al termine del comizio - che mi hanno riempito d’affetto e che mi hanno restituito il Rosario che mi hanno strappato dal collo l’altro ieri. Porto via da questa città solo il bello: quelli che urlano non fanno politica, fanno solo casino".

Leggi tutto: Matteo Salvini, a Torre del Greco fischi e lancio di pomodori: comizio della Lega sospeso

Giuseppe Conte: "Porto io mio figlio a scuola". Ma la preside dell'istituto: "Mancano banchi e docenti"

capture 180 11092020 164920Chissà cosa starà pensando il premier Giuseppe Conte, che a 3 giorni dall'inizio della scuola ancora non sa a che ora accompagnare il proprio figlio a scuola.  “Non solo sono fiducioso nel mandarlo di nuovo a scuola, ma lo accompagnerò io stesso cercando di trasmettergli l’importanza di questa ripartenza e, in generale, dello studio”. Sì perché nella scuola media Col di Lana di Roma, come negli altri tre plessi dell'Istituto comprensivo Parco della Vittoria, i genitori ancora stanno aspettando di sapere gli orari di entrata e uscita della scuola. 

La Preside, Carla Costetti, che per settimane ha taciuto qualche giorno fa ha scritto un tutt'altro che laconico messaggio ai genitori comunicando che la situazione in poche parole è catastrofica. Magari fossero solo gli orari di apertura, su cui forse avrebbe dovuto lavorare in anticipo, il problema è che manca tutto.

Leggi tutto: Giuseppe Conte: "Porto io mio figlio a scuola". Ma la preside dell'istituto: "Mancano banchi e...

Commissione d'inchiesta su David Rossi, la gioia della figlia: ora la verità

capture 179 11092020 163906Oggi la commissione Finanze della Camera ha calendarizzato la proposta, di Walter Rizzetto ìdi Fratelli d'Italia,  di istituire una commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi, il capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, nel marzo 2013. "È una bella giornata, per noi è arrivata la migliore notizia possibile...", ha commentato Carolina Orlandi, la figlia della compagna di Rossi, che insieme alla sua famiglia non ha mai creduto all'ipotesi del suicidio e ha commentato la notizia in un video postato da Le Iene che da tempo seguono la vicenda. 

"L’auspicio è che istituiscano presto la commissione d'inchiesta, in tempi stretti - dice Orlandi, che da anni si batte chiedendo verità sulla morte del suo padre acquisito - ora che la proposta è stata calendarizzata si lavori seriamente in questa direzione".

L’organismo parlamentare, per la giovane, "può davvero cambiare le cose, far luce su questa vicenda. E sarebbe una risposta concreta, finalmente, a tutti i personaggi che hanno ruotato attorno alla morte di mio padre cercando di insabbiare quanto realmente accaduto. Quel che chiediamo è di far luce sulla morte di David, per me un padre a tutti gli effetti visto che mi ha cresciuta lui - rimarca Orlandi all'Adnkronos - e avere finalmente giustizia: la pretendiamo, ne abbiamo diritto. È inaccettabile che dopo 7 anni non sappiamo ancora cosa gli sia successo. Vogliamo la verità nera su bianco, e speriamo che la commissione venga presto istituita per lavorare in questa direzione".

Leggi tutto: Commissione d'inchiesta su David Rossi, la gioia della figlia: ora la verità

Liliana Segre, la figuraccia di Michele Anzaldi col Tg2: umilia i 90 anni della senatrice

capture 178 11092020 163725"L'onorevole Anzaldi scrive cose inesatte di cui renderà conto nelle opportune sedi giudiziarie". E' la replica durissima del direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano al deputato di Italia Viva Michele Anzaldi che ieri aveva denunciato il caso sulla senatrice Liliana Segre: "Ha compiuto novant’anni e i notiziari Rai e Mediaset hanno dedicato vari servizi alla ricorrenza. Con una notevole eccezione" aveva dichiarato il segretario della Commissione di Vigilanza Rai prendendosela con il Tg2 "che - secondo il parlamentare - ha liquidato in pochi secondi la ricorrenza senza riferimenti all’Olocausto e alla sua prigionia ad Auschwitz".

"Il Tg2 e io personalmente tengono in altissima considerazione la senatrice Segre, esempio di alto valore morale, e per questo le abbiamo dedicato un servizio con titolo nell'edizione principale delle 20.30 - sottolinea il direttore Sangiuliano - Lo abbiamo fatto il giorno prima come segno di attenzione e considerazione. Non solo, nei mesi scorsi abbiamo avuto l'onore di intervistarla e di aprire un'edizione principale con questa intervista. È legittimo per un membro della vigilanza criticare un tg ma falsificare i fatti svilisce il ruolo democratico dell'istituzione parlamentare". 

Leggi tutto: Liliana Segre, la figuraccia di Michele Anzaldi col Tg2: umilia i 90 anni della senatrice

Matteo Salvini aggredito, l'esperto: "La rottura del rosario può essere un gesto di magia nera tribale"

capture 173 11092020 120828Una "strana" aggressione, quella subita da Matteo Salvini a Pontassieve da parte della 30enne congolese Auriane Fatuma Bindela. Un gesto violento, il rosario nel mirino, strappato, e quel grido: "Io ti maledico", con dito puntato al volto del leader della Lega. Un gesto che come spiega Il Giornale fa pensare a un atto di magia nera, proprio come quello celebrato in Congo nel 2013 contro Roberto Calderoli dal padre di Cecile Kyenge. La magia nera, infatti, è una antica tradizione del paese africano, si parla dei riti "voodo". E sul punto, interpellato sempre da Il Giornale, si esprime Andrea Bocchi Modrone, antropologo ed esperto in religioni sincretiche afro-americane.

Si è trattato di un gesto di magia nera? "Allora, premesso che a me sembra una persona fuori di testa, però in effetti c'ho pensato anche io e vedo comunque alcuni elementi che possono far pensare anche a un gesto di magia nera tribale - premette -. Innanzitutto vi è la rottura del rosario che sul piano magico può essere visto come un talismano di protezione, quindi un gesto che, osservato con la lente della magia nera può essere interpretato come un io rompo la tua protezione e ti attacco con il mio Dio che è superiore". Insomma, l'ipotesi della magia nera è plausibile. Dunque, l'esperto sottolinea come ci sia un secondo aspetto, "che riguarda l'aggressione culturale e cioè il disprezzo nei confronti della fede di Salvini: per dirla in maniera semplice io disprezzo il tuo Dio e il tuo credo", rimarca.

Leggi tutto: Matteo Salvini aggredito, l'esperto: "La rottura del rosario può essere un gesto di magia nera...

Donald Trump avverte Putin e Cina: "Ho costruito un nucleare... Un'arma senza precedenti"

capture 172 11092020 120636Donald Trump, intervistato da Bob Woodward, ha parlato di uno strumento bellico senza precedenti: "Ho costruito un nucleare... un'arma che nessuno ha mai avuto prima in questo paese. Abbiamo qualcosa che non hai mai visto e non hai mai sentito. Abbiamo qualcosa di cui Putin e Xi non hanno mai saputo. Non c'è nessuno... quello che abbiamo è incredibile".

Lo stesso Woodward, che insieme a Carl Bernstein scoprì lo scandalo del Watergate, scrive che fonti anonime gli hanno poi confermato che le forze armate statunitensi hanno una nuova armata segreta, di cui non forniscono dettagli, e che queste fonti erano sorprese che Trump l'avesse rivelata.  Trump ha parlato a Woodward di un ordigno operativo, tirando fuori la rivelazione mentre rievocava la tensione con la Corea del Nord nel 2017, quando i due Paesi erano arrivati a un passo dallo scontro. 

Leggi tutto: Donald Trump avverte Putin e Cina: "Ho costruito un nucleare... Un'arma senza precedenti"

Così la sinistra specula su Willy, Giorgia Meloni sbotta: querelo Rula Jebreal

capture 171 11092020 120206La sinistra usa l'omicidio di Colleferro come arma politica e Giorgia Meloni sbotta. La leader di Fratelli d'Italia ha annunciato di voler querelare la giornalista Rula Jebreal, che in un tweet ha accusato i leader del centrodestra di fomentare la violenza razzista. "Sono rimasta proprio scioccata dalla vicenda in sé e da questa incapacità di una certa Italia di avere pietà. Ci sono stati un sacco di esponenti, della sinistra politica e non, che stanno usando la sua morte per fare campagna elettorale, con un cinismo e una freddezza che davvero mi spaventano. Credo che l’odio che si sta sputando contro di noi cominci a essere pericoloso - come quello che abbiamo visto accadere ieri a Salvini - potrebbe accadere a ciascuno di noi", ha detto la leader di FdI ospite questa sera a "Dritto e Rovescio". 

La misura è colma, la Meloni minaccia azioni legali contro la giornalista palestinese con cittadinanza israeliana e italiana. "Quando Rula Jebreal, che ovviamente verrà querelata con un sacco di altre persone, dice che noi incitiamo alla violenza nei confronti degli immigrati fa una dichiarazione di una gravità inaudita. Adesso pretendo che Rula Jebreal, se è giornalista, tiri fuori una dichiarazione nella quale io incito alla violenza nei confronti degli extracomunitari, la trascino in tribunale a darmi questa risposta", ha detto la leader di Fratelli d’Italia.

Leggi tutto: Così la sinistra specula su Willy, Giorgia Meloni sbotta: querelo Rula Jebreal

Salvini, “due dei commercialisti arrestati che conosco sono onesti. Anche Siri innocente. Contro me processi politici”

capture 170 11092020 114455Il segretario della Lega prende la parola e prende le difese di due delle tre persone agli arresti domiciliari (più una quarta in rapporti di parentela con un indagato) da ieri nell’ambito dell’inchiesta sulla compravendita di un immobile e su altri filoni legati ai fondi Lega.

“Siamo tranquillissimi .- ha detto Salvini -, da anni cercano soldi in Russia, in Svizzera, a San Marino, in Lussemburgo, Liechtenstein, ma non ci sono. Conosco due delle tre persone, sono persone oneste, corrette e quindi dubito che abbiano chiesto o fatto qualcosa di sbagliato. Pero’, ho piena fiducia nella magistratura “. Matteo Salvini a ‘Radio anch’io’ su Radio Rai 1, rispondendo a una domanda sull’inchiesta sulla Film commission Lombardia che ha coinvolto 3 commercialisti vicini alla Lega, ora agli arresti domiciliari. E ha continuato: “Io stesso vado a processo e sara’ un processo politico. La Lega i soldi che prende, li prende per le donazioni degli italiani, non andiamo a chiedere soldi ai russi, ai film… ma rispetto tutti e siamo tranquilli”. E infine: “Conto che si risolvera’ in nulla. Lei si ricorda del senatore Siri, per mesi sui giornali come la persona piu’ cattiva e truffaldina del mondo? Ne ha piu’ sentito parlare? No, perche’ non ha fatto niente”.

Leggi tutto: Salvini, “due dei commercialisti arrestati che conosco sono onesti. Anche Siri innocente. Contro...

Enac, perché il governo vuole privatizzare il controllo dei cieli?

capture 169 11092020 113214“Bomba” in arrivo sui cieli dell’Ente nazionale per l’aviazione civile. Sul tavolo c’è il suo futuro e la sua trasformazione a quanto pare per nulla indolore. E’ una vicenda che rischia di passare in silenzio, tanto che i sindacati della funzione pubblica hanno proclamato lo sciopero dei lavoratori dell’Enac contro la riforma dell’ente.

“In questi ultimi due giorni – si legge in una nota congiunta di
FpCgil, Fit Cisl, Cisl Fp, Uil Pa, Flp, Usb Pi e Cida – siamo
stati raggiunti da una serie di agenzie che riportano le
dichiarazioni rilasciate dalla Ministra dei trasporti e delle
infrastrutture Paola De Micheli, la quale annuncia l’intenzione di
avviare la riforma il comparto aereo e l’Enac”.

“Ciò che la ministra tralascia di affermare pubblicamente o che non intende far conoscere, però – proseguono -, è che l’incomprensibile riforma
che si vuole imporre all’Enac contro la volontà dei lavoratori,
ovvero la sua sostanziale privatizzazione e trasformazione in Ente
pubblico economico dal 1 gennaio 2021,condurrebbe fuori dal
perimetro pubblico un ente che di fatto perderebbe la sua capacità
di esercitare con le dovute garanzie di indipendenza, imparzialità
e trasparenza i poteri pubblici autoritativi attribuitegli dalle
norme vigenti in materia di regolazione, vigilanza, controllo del
trasporto aereo e sicurezza del volo che garantiscono la sicurezza
dell’intera collettività, piegandolo alle logiche proprie del
libero mercato e del profitto che nulla hanno a che fare con i
principi istitutivi dell’Enac”

Leggi tutto: Enac, perché il governo vuole privatizzare il controllo dei cieli?

Sfoggio di sicurezza anche in Forza Italia. “Lega? Più inchieste contro, più voti”

capture 168 11092020 111719Non scuote la politica l’accelerazione dell’inchiesta della procura di Milano che ha portato agli arresti domiciliari per tre commercialisti vicini alla Lega. “Piu’ inchieste contro la Lega uguale piu’ voti alla Lega. Sono terrorizzati e provano a gettare fango sulla Lega”. Lo dice il senatore di Forza Italia, Francesco Giro. 

Leggi tutto: Sfoggio di sicurezza anche in Forza Italia. “Lega? Più inchieste contro, più voti”

Matteo Salvini sui commercialisti vicini alla Lega indagati: "Fiducia nella magistratura, non sono tutti come Luca Palamara"

capture 167 11092020 111515Assedio continuo contro la Lega di Matteo Salvini. L'ultimo atto, l'arresto di tre commercialisti vicini al Carroccio coinvolti in un'inchiesta milanese sulla vicenda Lombardia Film Commission e la compravendita di un immobile a Cormano, nel Milanese. A loro sono contestati a vario titolo i reati di peculato, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. La reazione del leader è arrivata nella mattinata di venerdì 11 settembre. Intervenuto a Radio Anch'Io su Rai Radio 1, a proposito dei tre commercialisti coinvolti nell'inchiesta, Salvini ha tagliato corto: "Siamo tranquillissimi, da anni cercano soldi in Svizzera, Lussemburgo, Liechtenstein e non trovano mai nulla. Ho piena fiducia nella magistratura, non sono tutti Palamara. Conosco due di quelle persone e mi fido, sono persone corrette. Io credo che si risolverà in nulla", ha concluso il leghista. Evidente, insomma, un cambio di registro: fiducia in una magistratura, confidando nel fatto che non siano tutti come Luca Palamara.

Leggi tutto: Matteo Salvini sui commercialisti vicini alla Lega indagati: "Fiducia nella magistratura, non sono...

La consegna choc dei nuovi banchi a scuola: sono troppo bassi e non ci si può scrivere. Salvini: "Vergogna"

Ecco i nuovi banchi con le rotelle appena arrivati nel Comune di Cadoneghe in provincia di Padova. Quando arriva il carico dei 165 nuovi banchi per le scuole, il sindaco Marco Schiesaro è allibito. E filma tutto. Il video è stato poi ripreso e pubblicato sul suo profilo Twitter dal leader della Lega Matteo Salvini. Un solo commento: "Vergogna". I banchi sono bassissimi, sembrano per bambini dell'asilo, ma invece sono destinati agli studenti più grandi. Oltre all'altezza da "puffi", non c'è spazio per scrivere, sono tutti in plastica e si smontano con troppa facilità. Per il sindaco "non fanno nemmeno bene alla postura dei ragazzi". E, soprattutto, "è impossibile sapere chi li ha costruiti", spiega il primo cittadino. Top secret. E i genitori dei ragazzi sono imbufaliti: "Altri soldi buttati".

Leggi tutto: La consegna choc dei nuovi banchi a scuola: sono troppo bassi e non ci si può scrivere. Salvini:...

Agguati e sedi devastate. La democrazia sinistra

capture 164 10092020 143911No, che nessuno provi a buttarla sull’impeto visibilmente alterato e poco lucido della donna congolese che ieri ha aggredito Matteo Salvini a Pontassieve, strappandogli il rosario dal collo, la camicia e vomitandogli addosso una maledizione. No. Che la signora fosse o meno presente a se stessa, quanto accaduto è un quadro che come cornice ha il sistematico tamburellare della criminalizzazione, l’implicita chiamata alle armi contro il nemico da abbattere e il male assoluto. Va avanti così da quando Salvini è diventato segretario della Lega. E se vogliamo quanto successo ieri si incardina in una antologia del momento in cui c’è qualcuno che “passa ai fatti”.

Accadde, per fare qualche esempio, a Bologna nel 2014, quando Matteo Salvini, nel tentativo di visitare un campo rom, fu quasi raggiunto da una torma di attivisti dei centri sociali che riuscirono a sfondargli il lunotto dell’automobile. Oppure a Viareggio, 2015, quando il leader della Lega, appena salito sul palco, fu quasi colpito da un sasso scagliato, sempre dai civilissimi antagonisti. Gesti potenzialmente in grado di mandare lui, o chi è fisicamente attorno a lui, al Creatore. Così come allora il clima era quello della definizione del mostro, oggi non è cambiato. Di una virgola. E il fatto di Pontassieve nasce in un contorno ben preciso. A partire dal lungo post di un’associazione locale che definisce Salvini “ospite non gradito” della città, è che poi è stato condiviso dalla Sindaco. Ricordiamo, per gli amanti della democrazia, che l’ “ospite non gradito” è legittimamente impegnato in un tour elettorale a sostegno di Susanna Ceccardi per le elezioni regionali in Toscana. Per non parlare, poi, l’atmosfera di paura creata per “accogliere” il suo arrivo in città. Tanto che un ristorante dove era programmato un appuntamento conviviale con elettori, simpatizzanti e candidati ha revocato la disponibilità ad ospitare l’evento per via di pesantissime minacce di morte ricevute. Quella dei locali che si tirano indietro dall’ospitare appuntamenti elettorali di Salvini è un altro genere molto gettonato.

Leggi tutto: Agguati e sedi devastate. La democrazia sinistra

Salvini aggredito e non solo, la vera violenza è a sinistra

capture 165 10092020 144151Con la stessa naturalezza si potrebbe dire che alla sinistra Willy serve più da morto che da vivo. La sentenza per l’omicidio di Colleferro già punta sulla politica, quella di destra, ovviamente, ed è indice diun clima che campa di odio permanente. Mettiamo assieme quel che succede.

A Colleferro una creatura ammazzata per difendere un suo amico. Balordi, mostri, delinquenti gli hanno fatto la pelle a prescindere dal colo- re. Mai maestri del pensiero unico sparano su Matteo Salvini e Giorgia Meloni: li additano come responsabili morali del pestaggio. Riemerge dall'oblò Rula Jebreal che si inventa «l'indottrinamento fascista». Alessia Morani - che per di più sta comodamente seduta al governo - punta il
dito contro la destra e si beccale repliche che merita. Poi, ieri, l'ennesimo tentativo di aggressione ad un comizio di Salvini, in una Toscana dove la sinistra impazzisce ad ogni sondaggio che legge. Viviamo nell'Italia in cui il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, ogni giorno aizza pure lui contro «le destre». E un'ossessione, si prepara ad una cocente umiliazione elettorale e ha bisogno del nemico.

In questo clima oggettivamente brutto, capita anche il nostro quotidiano, preso di mira perche ́spiattella verità ad una politica che campa di bugie. Da sinistra registriamo minacce esplicite e silenzi imbarazzati. Un assessore di Zingaretti,come quello alla sanitàAlessio D'Amato, che punta ad intimidire il gruppo editoriale che guida Il Tempo. È molto grave quello che sta accadendo alla nostra testa ha fatto bene lo stesso Salvini a reagire con nettezza e coraggio: «Sostegno e solidarietà al direttore e alla redazione del quotidiano Il Tempo, minacciati indegnamente dall'assessore regionale alla Sanità del Lazio, D'Amato, per alcuni articoli. Dovrebbe dimettersi immediatamente: cosa ha da nascondere? Imbarazzante anche il silenzio di Zingaretti, a poche ore dall'aggressione di Grillo a un inviato Mediaset. Pd e 5Stelle sognano la stampa al guinzaglio:per chi non si inchina arrivano minacce e aggressioni fisiche». Anche altri esponenti politici sono intervenuti,ad esempio da Forza Italia, come la deputata Erica Mazzetti: «Chi ancora oggi pensa di mettere il bavaglio ai giornalisti, agisce con metodi figli di una vecchia ideologia sconfitta dalla storia».

Leggi tutto: Salvini aggredito e non solo, la vera violenza è a sinistra

Giorgia Meloni denuncia: "Santini elettorali ai malati di cancro con Pierluigi Lopalco. Michele Emiliano e Pd che dicono?"

capture 163 10092020 143717Il Pd le prova tutte pur di raccattare qualche voto in più alle Regionali. Ma questo supererebbe ogni limite. A denunciare quanto sta accadendo nella regione di Giuseppe Conte è Giorgia Meloni che su Twitter scrive: "Vorrei sapere se Michele Emiliano sia a conoscenza di questa speculazione sui malati in Puglia. È normale che una paziente oncologica riceva per posta pubblicità elettorale con indicazioni di voto per l’ex capo della Task Force pugliese per l’emergenza Covid-19 Pier Luigi Lopalco?". Quest'ultimo candidato con il Pd.

In calce il post di una signora che indignata spiega: "C'è posta per me. Vedete un po' cosa ci si inventa per ottenere voti da pazienti oncologici. Io mi vergognerei...Va beh, Lopalco è una delusione grandissima. E chi diffonde dati a scopi elettorali dei pazienti ancora di più". Le foto diffuse dalla stessa signora tolgono ogni dubbio: ecco i santini elettorali che lei, paziente oncologica, avrebbe ricevuto per posta. Sopra, il faccione di Lopalco.

Leggi tutto: Giorgia Meloni denuncia: "Santini elettorali ai malati di cancro con Pierluigi Lopalco. Michele...

Mascherine, ora Zingaretti rischia la beffa: la Ecotech porta la Regione davanti al Tar

capture 166 10092020 145032A forza di non muovere un dito e fare finta che nulla sia accaduto sulla fornitura di mascherine fantasma alla sua Regione Lazio il governatore Nicola Zingaretti dopo il danno ora rischia anche la beffa. Come si ricorderà in piena emergenza Covid il Lazio anticipò la bellezza di 14 milioni di euro per la fornitura di 7,5 milioni di mascherine Ffp2 e Ffp3 per un valore complessivo di 35,8 milioni di euro.

A prendere quei soldi fu una strana azienda che mai aveva prodotto mascherine, come la Ecotech srl di Roma, nata nel 2014 iniziando un’attività di «commercio all'ingrosso di articoli per l'illuminazione e di materiale elettrico vario per uso domestico». A far compiere il passo falso della Regione Lazio che quei soldi sborsò sulla fiducia senza però ottenere le mascherine dovute c’era il fatto che i proprietari della Ecotech, Sergio Mondini ed Anna Perna, avevano assicurato di avere i canali giusti in Cina grazie al loro socio Hongyi Pan che effettivamente era nato nella antichissima città di Ningbo nella provincia dello Zhejiang. Ma evidentemente i canali non erano quelli giusti, perché di mascherine non si è vista l’ombra. Anzi, scoppiato lo scandalo prima Zingaretti ha scoperto che le garanzie (assicurazione) dell’azienda fornitrice erano fasulle, e poi dopo mesi ha provato a chiedere indietro almeno quell’anticipo erogato non si sa su quali basi, ottenendo indietro solo una piccola parte, tanto è che nelle casse regionali mancano ancora oltre 11 milioni di euro. Non sono certo la velocità nel difendere le proprie ragioni e la tutela dei soldi pubblici le caratteristiche principali della gestione regionale di Zingaretti, anzi. Ma ora si rischia proprio per quel motivo una beffa clamorosa. I vertici della Ecotech che risultavano irreperibili a ogni richiesta, prima di spiegazione dell’accaduto, e poi di restituzione dell’anticipo non andato a buon fine, hanno capovolto la vicenda, sostenendo davanti al Tar del Lazio che le vere vittime sarebbero loro, che il contratto firmato dalla Regione Lazio deve essere onorato fino all’ultimo centesimo pagando anche gli oltre 24 milioni di euro che mancano e addirittura si chiede al tribunale di accertare «i danni subiti e subendi da parte della società ricorrente a causa delle determinazioni assunte dalla Regione» guidata da Zingaretti. In un primo momento sembrava che Ecotech chiedesse al Tar di sospendere anche gli atti di revoca del loro contratto che sia pure tardivamente sono stati assunti dalla Regione Lazio, ma poi ha chiesto al tribunale amministrativo una decisione sul merito delle loro ragioni. E la richiesta non è stata respinta perché considerata irricevibile. Anzi, è stata fissata per la trattazione di merito dei tre ricorsi udienza pubblica per il 9 marzo 2021. Così ha deciso a metà luglio la sezione Prima quater del Tar del Lazio nel giudizio promosso per Ecotech dagli avvocati Andrea Abbamonte e Giorgio Quadri contro la Regione Lazio difesa dall'avvocato Rodolfo Murra e l'Agenzia di protezione civile del Lazio che invece ha scelto di non costituirsi e quindi di non farsi difendere. Un pezzettino di beffa c’è già stato, perché il Tar non avendo deciso chi fra Ecotech e Zingaretti abbia ragione, ha stabilito di compensare «fra le parti in causa le spese della presente fase di giudizio». Non si tratterà di gran soldi (la cifra non è indicata espressamente), ma intanto il costo di quelle mascherine mai ricevute è riuscito miracolosamente a lievitare un altro po’. Speriamo che il risultato finale non sia una clamorosa beffa per le finanze pubbliche quando nella prossima primavera arriverà la decisione di merito. Nel frattempo il caso politico e anche giudiziario proseguirà, perché su quella commessa sta indagando anche la procura di Roma che al momento è partita dall’ipotesi di una Regione parte lesa perché l'istituzione lo è, ma verranno approfondite anche le decisioni adottate da dirigenti e amministratori regionali che potrebbero anche loro avere leso le finanze pubbliche.

Leggi tutto: Mascherine, ora Zingaretti rischia la beffa: la Ecotech porta la Regione davanti al Tar

Covid, la rivolta dei governatori nelle mani di Mattarella: «Conte ci ha tenuti all’oscuro di tutto»

capture 162 10092020 105447Un vero e proprio atto di accusa, quello dei governatori di centrodestra. Conte e i suoi hanno tenuto nascosto tutto, nell’emergenza coronavirus. E loro sono stati costretti ad agire al buio. Per questo, mettono nero su bianco quello che è accaduto e si rivolgono direttamente a Mattarella. «Signor Presidente», scrivono, «le notizie che si susseguono in questi giorni, dopo la desecretazione dei verbali del Cts, ci spingono a rivolgerci direttamente a Lei». Lo fanno ♫anche in virtù dell’imparzialità e dell’alto ruolo che ricopre». La lettera – pubblicata sul Corriere della Sera – è dettagliata e dura.. I governatori fanno «appello alla grande e profonda sensibilità e umanità» che Mattarella «ha dimostrato».

I governatori a Mattarella: Palazzo Chigi non ha voluto la collaborazione

«Non c’è stata occasione, in questi lunghi e durissimi mesi, in cui ognuno di noi – osservano – non abbia trovato nella Sua persona un interlocutore sempre attento». Però ora «è il momento della chiarezza. Un atto dovuto a tutti i cittadini anche di fronte all’Europa. Purtroppo ricordiamo bene le tante volte in cui il governo non ha voluto, nella sostanza, una reale collaborazione con tutte le forze politiche». Non l’ha voluta «nella gestione della terribile crisi sanitaria prima e nelle conseguenze negative sull’economia dopo. Una fase che non solo non si è conclusa, ma che rischia di penalizzare ancor più la struttura produttiva del nostro Paese».

Leggi tutto: Covid, la rivolta dei governatori nelle mani di Mattarella: «Conte ci ha tenuti all’oscuro di tutto»

Regione Lazio, il vizietto di Zingaretti: i giudici lo vietano ma Nicola assume

capture 161 10092020 105202Le sentenze dei Tribunali vanno rispettate, a meno che ti chiami Nicola Zingaretti e la fai sempre franca. Il presidente della Regione Lazio in barba a una recentissima sentenza del Consiglio di Stato, ha nominato l’8 settembre scorso (illegittimamente) Andrea Sabbadini, direttore della Direzione regionale centrale acquisti della Pisana. Era il 17 luglio scorso quando, il Consiglio di Stato, ha emesso una sentenza che ha posto fine al contenzioso, in corso da molti anni, tra la stessa Regione Lazio (a guida Zingaretti) e i dirigenti di ruolo in servizio presso l’ente.

In particolare, accogliendo tutte le censure formulate dalla difesa della Direr Dirl Lazio, i togati consiglieri di Stato hanno accertato l’illegittimità delle procedure di conferimento poste in essere dalla Regione Lazio che ha proceduto, senza tenere in alcun conto i limiti percentuali fissati dalla legge, ad affidare incarichi dirigenziali a soggetti esterni al ruolo. Sempre secondo principi ribaditi dai giudici di Stato, tutti gli incarichi assegnati per le strutture dirigenziali di base, affidati a soggetti esterni dal 2013 ad oggi, sono illegittimi e, in quanto tali, vanno revocati con decorrenza immediata.

Andrea Sabbadini è privo della qualifica dirigenziale e è solo funzionario di categoria D incaricato oltre i limiti previsti dall’articolo 19, comma 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., al quale era stato conferito, a far data dal 1 gennaio di quest’anno «l'incarico di dirigente dell’Area Tributi, finanza e federalismo della Direzione regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio» con un contratto triennale da 90mila euro all’anno.

Leggi tutto: Regione Lazio, il vizietto di Zingaretti: i giudici lo vietano ma Nicola assume

LA FIBRA È UNA MINA VAGANTE

capture 160 10092020 104809L’ALTRA FACCIA DEL RECOVERY PLAN / Il papocchio della rete pubblica

La cessione vantaggiosa della quota di FiberCop al fondo americano pone degli interrogativi sul futuro della digitalizzazione nel Mezzogiorno. Perché la quota non si è ceduta a Cdp che non voleva il super rendimento e che si era dichiarata disponibile ad assorbire una quota dei debiti Tim? Se una società dello Stato fa una buona offerta perché non si avvia almeno una trattativa? Che cosa c’è sotto? È bene che il presidente Conte si occupi della grana

Lo sviluppo del Mezzogiorno italiano è diventato la priorità dell’Europa. Lo hanno capito tutti. Fuori dall’Italia. Anche i falchi olandesi e austriaci che hanno un problema con le loro comunità nazionali, tutelano alla grande i loro interessi, ma non si mettono più di traverso rispetto a ciò che serve per risolvere il problema europeo. In casa lo ha capito di sicuro un ministro di valore, Amendola, che di mestiere questo fa. Parla con l’Europa. Sa bene che se non vi sono equità sociale e territoriale, i nuovi livelli essenziali di prestazione, le infrastrutture di sviluppo ingiustamente sottratte, siamo fuori dal piano europeo e l’Italia tutta si prepara a uscire dal novero dei Paesi industrializzati consumata nel bozzolo di egoismi miopi dei potentati regionali del Nord. Siamo arrivati al punto finale di una storia ventennale che ha sistemato provvisoriamente i conti toscano-emiliani e lombardo-veneti con i soldi di sviluppo indebitamente sottratti alle popolazioni meridionali. Per uscire insieme da questa bruttissima pagina di storia bisogna cambiare le teste e abbandonare vecchie pratiche, ma purtroppo non è così. La vicenda della rete pubblica mancata della fibra ne è l’esempio più evidente.

Leggi tutto: LA FIBRA È UNA MINA VAGANTE

Covid, aumentano i ricoveri in Campania

capture 159 10092020 104522In Campania ancora 249 positivi, due irpini a Monteforte e Montoro

CAMPANIA -Ancora 249 casi positivi al covid, su 7.900 tamponi eseguiti in tutta la Regione Campania, con il trand per la provincia di Avellino che resta basso, con due soli casi registrati nei comuni di Monteforte Irpino e Montoro. Nel bollettino diffuso ieri dall’Unità di Crisi Regionale, la Campania è seconda in Italia per casi positivi, dietro solo alla Regione Lombardia.

Dei 249 casi, 45 sono di rientro (20 dalla Sardegna, 25 da Paesi esteri) e 16 contatti stretti di precedenti casi di rientro. Con ieri sono da considerare esauriti i tamponi arretrati legati ai rientri dall’estero e da altre regioni.

Si conclude così la fase ‘operazione filtrò del piano sicurezza e prevenzione messo in atto dalla Campania, che dal 12 agosto scorso ha reso obbligatorio lo screening per chi rientra.

E nel reparto malattie infettive dell’ospedale Moscati di Avellino, crescono anche i ricoveri, con otto persone in degenza: oltre al cinquantenne di Monteforte arrivato qualche giorno fa in reparto, ci sono 3 uomini – uno di 60 di Avellino (al centro del cluster attivo tra il capoluogo, Mercogliano e Solofra), un altro sempre di Avellino di 69 anni e uno di Mercogliano di 57 anni – due donne – una di 85 anni di Montemarano e una di 75 anni di Montemiletto – e altri due degenti sono stati trasferiti ad Avellino dagli ospedali di Pozzuoli e Napoli. Resta l’allerta anche a Casina del Principe di Avellino, dopo la comunicazione di qualche giorno fa di una persona risultata positiva al covid, e tra i partecipanti ad una mostra tenuta all’aperto lo scorso 3 settembre nell’atrio della struttura cittadina.

Leggi tutto: Covid, aumentano i ricoveri in Campania

“Quota 100” è un flop ma si insiste a costo di far arrabbiare Bruxelles

capture 158 10092020 103615La Commissione rimpiange la riforma Fornero, ma si studia un ulteriore abbassamento dell’età pensionabile

L’incontro sulle pensioni programmato per ieri 8 settembre è slittato in avanti. Il 16 si affronteranno i temi da inserire nella legge di bilancio (proroga di opzione donna, dell’Ape e quant’altro), mentre il 25 saranno all’ordine del giorno le linee generali del disegno di legge delega che dovrebbe ‘’superare’’ la riforma Fornero, alla scadenza del regime derogatorio previsto nel decreto n.4/2019 ovvero nell’opera omnia del Conte 1. Come se fosse una giaculatoria, governo e sindacati non perdono l’occasione per riconfermare l’intangibilità di ‘’Quota 100’’.

E’ lecito chiedersi se questa misura potrebbe diventare, su diversi fronti, un classico ‘’casus belli per errore’’. Nel supernegoziato di Bruxelles sul Recovery Fund questa Quota 100 fu indicata, dai governi dei Paesi ‘’frugali’’ come la prova provata della inaffidabilità del nostro Paese nel seguire un percorso di riforme generosamente finanziato dalla Ue, a carico dei partner più virtuosi.

La Commissione, del resto, è stata molto esplicita nelle Raccomandazioni indirizzate al governo italiano. Una di queste trasuda di nostalgia per la riforma Fornero: ‘’attuare pienamente le passate riforme pensionistiche al fine di ridurre il peso delle pensioni nella spesa pubblica’’. Sul versante opposto, l’ostilità alimentata dai sovranisti di casa nostra nei confronti delle ‘’condizionalità’’ a cui è sottoposta l’erogazione dei prestiti (anche di quelli a fondo perduto) si sta concentrando sul terreno ‘’sensibile’’ delle pensioni. Salvini non perde l’occasione, nei comizi, per schierare la Lega sulla linea del Piave del suo ‘’capolavoro’’, dimenticando che si tratta di un provvedimento a termine.

Leggi tutto: “Quota 100” è un flop ma si insiste a costo di far arrabbiare Bruxelles

La ministra senza cattedra

capture 157 10092020 103212Grande la confusione intorno alla lavagna. Nel caos totale le immissioni in ruolo degli insegnanti. La chiamata veloce da altre regioni è un flop. L’incolpevole ministro Lucia Azzolina assicura di avere ben altri dati: “2500 trasferimenti su diecimila domande.” I sindacati rintuzzano: “sono meno di 400.” Grande è la confusione perché, di certo, a proposito del ministro, vi state interrogando sull’uso della parola “incolpevole”. Ed è invece l’unica cosa chiara. Nella tragedia chiamata scuola, infatti, la colpa non è di Azzolina. Ma di chi l’ha trasformata in ministro.

Leggi tutto: La ministra senza cattedra

Migranti, nuovo bando del governo per cercare altre navi quarantena

capture 155 10092020 102843Alle cinque già in funzione ne serviranno altre anche per chi arriva via terra, come in Friuli

Cinque sono già in funzione, ma il Governo cerca altre navi da destinare alla quarantena dei migranti che sbarcano via mare ed anche di quelli che arrivano via terra. Lo prevede un nuovo bando «per la formazione di un elenco di unità navali battenti bandiera italiana e/o comunitaria funzionali all’assistenza e sorveglianza sanitaria dei migranti».

Si punta, dunque, a creare una vera e propria flotta per ridurre l’impatto dell’accoglienza a terra che sta creando problemi in diverse aree, «in modo - si legge sul bando - da poter fronteggiare con tempestività e modalità semplificate le ricorrenti emergenze sanitarie derivanti dall’arrivo dei migranti sul territorio nazionale».

Le navi devono essere conformi alle prescrizioni sanitarie indicate dal ministero della Salute ed essere in grado di raggiungere, «entro le 24 ore successive alla sottoscrizione del contratto di noleggio, le coste della Sicilia, della Calabria, della Sardegna o del Friuli Venezia Giulia o di altro luogo sul territorio nazionale ove si verifichi il contesto emergenziale».

Gli operatori economici interessati possono presentare apposita istanza al ministero dei Trasporti entro le 10 del 15 settembre, indicando le generalità dell’armatore, il nome dell’unità navale e il numero di cabine (tre le tipologie previste dall’elenco: 285, tra 286 e 360, da 361 a 460. 

Leggi tutto: Migranti, nuovo bando del governo per cercare altre navi quarantena

Stalking, indagato e sospeso il comandante della polizia municipale di Siena

capture 156 10092020 103022Indagini anche sulla moglie e su altri due rappresentanti delle forze ordine

Siena, 9 settembre 2020 - Interdizione di un anno dal pubblico ufficio per il comandante della polizia municipale di Siena e per la moglie, anch'essa vigile urbano. La misura cautelare è stata disposta dal gip del tribunale di Siena Roberta Malavasi su richiesta della magistratura nell'ambito di un'inchiesta che vede i due indagati per stalking e per accesso abusivo ai sistemi informatici protetti delle forze di polizia, partita dopo la denuncia di una donna.

Insieme a loro risulterebbero indagati in concorso per accesso abusivo almeno altri due rappresentanti delle forze dell'ordine. Secondo quanto si apprende gli indagati avrebbero più volte messo in piedi un sistema per accedere abusivamente alla banca dati delle forze di polizia e ottenere informazioni private su una cittadina che ha sporto denuncia. Tra le persone offese anche i familiari della donna. Nelle scorse settimane il comandante della polizia municipale si era avvalso della facoltà di non rispondere di fronte al magistrato e ora dovrà essere ascoltato dal gip. Per l'uomo e per la moglie è stato disposto anche il divieto di avvicinamento alle persone offese.

Leggi tutto: Stalking, indagato e sospeso il comandante della polizia municipale di Siena

Violenza Rossa.Ragazza aggredisce Salvini a Pontassieve, gli strappa camicia e rosario

 

capture 151 09092020 161616A strattonare il leader leghista è stata una ragazza. Lamorgese esprime solidarietà. Ieri un locale del comune fiorentino aveva rinunciato a ospitare un pranzo con il leghista per le minacce ricevute

Matteo Salvini è stato aggredito a Pontassieve, in provincia di Firenze, dove si trovava per la campagna elettorale per le regionali in Toscana. Al leader leghista è stata strappata la camicia e il rosario. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che hanno identificato l’aggressore in una ventenne originaria del Congo, che ha urlato “io ti maledico” contro Salvini.

“Il Paese ha bisogno di una campagna elettorale serena, basata su un confronto leale e rispettoso di tutte le posizioni politiche, lontana dalle estremizzazioni dei toni e dei comportamenti” ha detto la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, “per questo, ogni forma di violenza e di intolleranza, anche solo verbale, deve essere condannata ed isolata per garantire a tutti i protagonisti delle competizioni elettorali la piena libertà di manifestare il proprio pensiero”.

“Ognuno può avere idee politiche, calcistiche, religiose diverse, ma la violenza no: la camicia me la ricompro, ma strappare dal collo un rosario che mi ha regalato un parroco è una cosa che non sta né in cielo né in terra, e quella persona si dovrebbe vergognare” ha commentato Matteo Salvini. “La cosa bella che mi porto via da Pontassieve - ha aggiunto - non è quella poveretta là, ma è una signora che mi ha detto ‘Matteo, io non la penso come te, ma ti chiedo scusa a nome di quella deficiente, se vuoi ti offro un caffè’”.

Leggi tutto: Violenza Rossa.Ragazza aggredisce Salvini a Pontassieve, gli strappa camicia e rosario

Pagina 30 di 249

  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • ...
  • 30
  • 31
  • 32
  • 33
  • 34
  • Sei qui:  
  • Home

Menu Principale

  • ► PRIMA PAGINA
  • Politica Italiana
  • Politica Estera
  • Cronaca Italiana
  • Cronaca Estera
  • Cinema e Cultura
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  •   Made in Italy Made in Italy
  • Storia
  • Accadde IERI
  • Spigolature dai Social
  • Sport

TicTok il nuovo social media

TicTok@gmail.com

Instagram

RedazioneItalia.it  su Instagram

Ultime Notizie

  • Lo schiaffo Usa all’Italia: suona il primo allarme per Conte

    Francia, Germania, Regno Unito e Giappone. Sono questi i Paesi con cui l’amministrazione Biden ha vo...
  • "Tg1 indecente sulla Lombardia". E il caso ora finisce in Vigilanza

    Deputati e senatori leghisti della Commissione Vigilanza Rai hanno convocato il direttore del Tg1 pe...
  • Lombardia in zona rossa, l'accusa di Attilio Fontana: "Manipolati i dati a scopo propagandistico"

    Attilio Fontana nutre più di un sospetto. La Lombardia è finita per una settimana in zona rossa e il...
  • Giorgia Meloni al ministro Spadafora: “Spudorato, sprechi 400mila euro per celebrare i comunisti”

    Governo di spudorati. Senza ritegno. Soldi degli italiani usati per “fare festa” al Pci. Giorgia Mel...
  • Roma, Matteo Salvini fa tremare Virginia Raggi: "La Lega e i romani ti manderanno a casa"

    "Prepara gli scatoloni, a primavera la Lega e i romani ti manderanno a casa". Il leader della Lega M...
  • Vaccini: il piano del governo fa flop. De Luca esplode contro Arcuri, vertice di fuoco

    Nel corso del vertice online tra Governo e Regioni esplode la lite tra il commissario per l'emergenz...
  • Coronavirus, 13.331 contagi e 488 morti. In Lombardia il più alto numero di decessi

    Sono 13.331 i contagi da coronavirus in Italia resi noti oggi secondo i dati del bollettino della Pr...
  • Il Covid fa impennare la burocrazia. In un anno 450 norme

    La P.a. più prolifica? il ministero della Salute, poi la protezione civile, il ministero dell'Intern...
  • Carceri: Salvini, 'ennesima rivolta, Bonafede disastroso'

    Roma, 22 gen (Adnkronos) - “Ennesima rivolta in carcere, questa volta a Varese. Ecco il disastroso b...
  • Le mosse del Tabacci pigliatutto: le 13 caselle del suo potere

    Il suo Centro democratico è impalbabile nei sondaggi, ma il suo scouting alla Camera lo ha reso prot...

ILCORTO.EU

Associazione Culturale ILCORTO.IT

Spigolature dai Social

  • Classifica dei personaggi che piacciono di più su Instagram di Redazione Italia .

    La lista e’ composta dai protagonisti della vita pubblica ,Politica ,Imprenditoriale,Cultura e dello spettacolo nazionale ed internazionale : Al primo...
  • Ai tempi del CoronaVirus

  • Contro Coronavirus e paura l’arma migliore è l’ironia

    Se, come sosteneva Victor Hugo, «la libertà comincia dall’ironia», Milano è stata spesso una città libera, e a sottolinearlo rimangono le parole dei s...
  • Indagati e condannati del PD (da maggio al 27 dicembre 2016) da Facebook

    ELENCO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO (seguiteci su : https://www.facebook.com/ArrestatoPD/) ANNO 2016 3 maggio: Verdini rinviato a giudizio a Firenze 3 ma...
  • Bankitalia vede la recessione

  • I debiti di Roma

  • Definisce gli Italiani meticci

  • Queste culture sono all'avanguardia

  • Tutti gli aumenti del 2018

  • Il M5S amministra bene Roma

Cultura

  • Quel fascista di Gramsci (o forse no)

    La storia di Mario, il fratello dimenticato del fondatore del Partito comunista italiano. E il giallo sulla sua fine: morì davvero mussoliano? Esiste...
  • L’Odissea è “razzista”, un’altra follia della sinistra: un liceo cancella Omero. Meloni: «Ridicoli»

    Non bastavano le critiche ai grandi classici della cultura, della letteratura e della filmografia Grease, Via col Vento e Shakespeare. Il politically...
  • Che fine ha fatto il corpo di Adolf Hitler?

    Il 30 aprile del 1945 Hitler si uccise nel suo bunker a Berlino. Ma che fine ha fatto il suo corpo? Lo rivelano alcuni documenti desecretati del Kgb B...
  • MimìBeni Culturali Antonio Ligabue, l’urlo dalle pareti di un museo Superando la barriera dei pregiu...

    Nei grandi musei italiani Antonio Ligabue non è mai entrato. Eppure il riconoscimento del suo valore è stato unanime. Ma le convenzioni sono state più...
  • Rileggere la storia Comunismo e fascismo, due facce della stessa medaglia totalitaria. Ma il Pci fu...

    Secondo lo storico Alberto De Bernardi, bisogna condannarli allo stesso modo, perché costituiscono i due lati della tara che ha insanguinato l’Europa...
  • Apologia di comunismo; paesi dove il comunismo è illegale.

    Sono oramai tristemente note le vicende legate alla legge Fiano, una proposta del partito democratico che consiste in nuovo articolo nel codice penale...
  • “Banzai” di Alessio Di Mauro. Quando la satira di destra fa centro, più pungente che mai

    C’è una bella satira di destra elegante, pungente, intelligente, che non ha nulla da invidiare ai soliti noti. Uno degli autori più brillanti è Alessi...
  • Il Novecento e il confronto sulla modernità: da Longanesi a Marinetti, dal Futurismo a Pasolini

    Sorpresa: una famosa scrittrice di libri scolastici, autrice di una delle diverse vignette di un libro scolastico per le elementari col testo “politic...
  • 3 settembre 1982, Dalla Chiesa ucciso dalla mafia

    Non era la prima volta che il generale Carlo Alberto dalla Chiesa veniva inviato in Sicilia, per ragioni di servizio. Ma purtroppo questa sarà l’ultim...
  • I veri martiri non fanno selfie. E’ morta in Turchia per sciopero della fame l’avvocatessa Timtik

    Ci sia concesso di dire che i veri martiri non hanno tempo per fare selfie e dirette autocelebrative. Fanno lo sciopero della fame per difendere i dir...

Scienza & Tecnologia

  • Ivermictina, "di coronavirus non si muore quasi più": l'antiparassitario sconvolge la scienza, cifre pazzesche

    Un antiparassitario riuscirebbe a ridurre la mortalità nei pazienti Covid-19 con malattia moderata o grave. Si tratta dell'ivermictina, un medicinale...
  • Vaccino anti-Covid, "febbre, allergie gravi e paresi facciale". Il bugiardino con gli effetti indesiderati di Pfizer Biontech

    Gli effetti e le controindicazioni del vaccino anti-Covid della Pfizer, svelati dal rapporto ufficiale dell'Ema, l'agenzia europea del farmaco. Il Tem...
  • Coronavirus, così l'acqua ossigenata lo combatte: lo studio italiano, ma il ministero frena

    Una scoperta tutta italiana: per prevenire e combattere il contagio da Covid nei soggetti paucisintomatici (con sintomi inferiori o di inferiore inten...
  • Coronavirus, il farmaco che ferma il Covid: iniziati i test in Inghilterra, un'alternativa al vaccino

    Dopo il vaccino si lavora per un farmaco in grado di sconfiggere il Covid. Gli scienziati britannici stanno lavorando all'ipotesi che una persona espo...
  • Coronavirus creato in laboratorio a Wuhan, la denuncia in diretta tv della dottoressa Li-Meng Yan: "Il governo sapeva e ha nascosto tutto"

    "Il coronavirus è stato creato in laboratorio a Wuhan". La dottoressa Li-Meng Yan ha lavorato alla Hong Kong School of Public Health prima di denuncia...
  • Coronavirus, lo studio che stravolge tutto: "Mortalità ridotta del 30 per cento", è la cura definitiva?

    Secondo uno studio italiano, l'idrossiclorochina, il vecchio antimalarico tornato alla ribalta in questi mesi per il suo uso (contestato) nella cura d...
  • I grandi esperti 2 / Ancora Ricciardi (Oms): le mascherine ai sani non servono a niente, inutile vadano a ruba

    Quante ne sa l’Oms! Una più del covid. Ecco un significativo documento video datato 25 febbraio 2020 in cui l’autorevole consigliere del governo profe...
  • Matteo Bassetti, svolta coronavirus: "C'è stata una mutazione, ora abbiamo un nuovo ceppo"

    Il coronavirus come lo abbiamo conosciuto non c'è più Secondo il professor Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell'ospedale S...
  • Coronavirus, scoperta la mascherina che "disattiva il Covid": come funziona

    In Portogallo, dove si sono registrati 263 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, è stata lanciata una nuova mascherina, denominata MOxAd-Tech...
  • Coronavirus, Paolo Becchi a Giulio Tarro: "La grande menzogna sulla seconda ondata. Immunità di gregge? Siamo vicini"

    Paolo Becchi - "Libero" ha pubblicato il 6 luglio una sua intervista che ha avuto molta diffusione. Vogliamo in questa nuova intervista sviluppare alc...

Login Form

  • Nome utente dimenticato?
  • Password dimenticata?

Utenti Unici dal 19-2-17

16077751
Oggi
Ieri
Questa Settimana
Questo Mese
Mese scorso
in TOTALE:
8658
24040
246506
450965
559192
16077751

Tuo IP: 3.232.96.22
24-01-2021 14:49
Visitors Counter

Cerca:

Accadde IERI

  • La profezia

    "Attenzione al pericolo giallo. Nei prossimi decenni ci dovremo guardare dall'espansionismo cinese....
  • Ieri come oggi - Giorgio Almirante - Il Discorso più bello - Napoli (anni '70)

  • Adolf Hitler, 70 anni dopo spunta il video privatissimo: la sua intimità con Eva Braun

    Spunta un nuovo, clamoroso, filmato che ha come protagonista Adolf Hitler. Come sottolinea Dagospia,...
  • Bologna 1919. Costituzione del primo Fascio di combattimento

    Un centinaio di ex combattenti, in prevalenza repubblicani, anarco-sindacalisti e nazionalisti, si r...
  • «Mussolini ha salvato circa tremila ebrei durante la seconda guerra mondiale»

    Un’affermazione quella fatta da Israel Corrado Debenedetti domenica nel corso del convegno sugli ebr...

Made in Italy

  • Teresa Bellanova favorevole agli Ogm e al Ceta. La rabbia di Salvini: "Alla faccia del made in Italy"

    "Sugli Ogm voglio aprire un confronto rapidamente anche con le parti imprenditoriali, è un tema deli...
  • Nuovi strumenti per ridurre l’impronta ambientale delle filiere

    Oltre 200 imprese di sei Paesi europei coinvolte in iniziative per ridurre l’impronta ambientale di...
  • Adesso la Francia "ci ruba" il Parmigiano Reggiano

    La multinazionale francese Lactalis punta dritto verso il Parmigiano, dopo essersi già comprata Parm...
  • Tuteliamo i marchi storici e il Made in Italy

    La volete sapere l’ultima? La Lega si sta opponendo all’inserimento della cosiddetta “norma Pernigot...
  • Pacchetto crescita: allo studio contrassegno dello Stato a tutela del made in Italy

    Il rispetto della proprietà intellettuale e la lotta alla contraffazione diventano due temi strategi...

Torna su

© 2009-2019 RedazioneItalia.it Iscrizione Tribunale di Roma n. 50 del 24.02.2010 -
Recapito Email: redazione@redazioneitalia.it