clandestini Libia Sulle coste libiche ci sarebbero almeno 100mila persone pronte a partire. Lo riporta La Stampadi oggi. Numeri molto inferiori rispetto a quelli paventati da Fayez al Sarraj che, in un’intervista concessa al Corriere, aveva parlato di una bomba umana di 800mila migranti. Numeri irrealistici, usati più per incalzare il governo italiano e ottenere un aiuto contro il generale Khalifa Haftar che, da alcune settimane, sta premendo su Tripoli. Non solo.

A questa cifra andrebbero aggiunti anche coloro che potrebbero partire in seguito alla vittoria finale dell’uomo forte della Cirenaica. Uno scenario pessimo per il governo giallo-verde. Le partenze dalla Libia, diminuite già grazie agli accordi di Marco Minniti con le tribù, hanno subito il colpo di grazia con l’avvento di Matteo Salvini. Ma ora l’emergenza potrebbe tornare. Complice la guerra e il bel tempo, i libici potrebbero ritentare le rotte del Mediterraneo. 

La tempistica non è da sottovalutare. Le eventuali partenze potrebbero cominciare a breve,a un mese esatto dalle elezioni europee, rappresentando così una sfida cruciale per la Lega. Come riporta La Stampa, “questo scenario, alla vigilia del voto europeo, accresce ancora di più l’attenzione dell’ Italia per quanto sta avvenendo tra Haftar e Sarraj, a cui la settimana scorsa si è aggiunta la telefonata dal presidente Trump al generale, avvenuta due giorni prima di quella col premier Conte”.

......................

dall'articolo di    per IlGiornale.it - OcchiDellaGuerra.it 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna