09.10.2022 18.07.54 RECAccetta tutto, rifiuta tutto, solo i necessari, conferma le mie scelte: quante volte mentre cerchiamo di navigare in santa pace su internet veniamo letteralmente assaliti da tali scritte, senza rispondere alle quali la navigazione su internet ci è impedita. Spesso l'impavido utente infastidito dalle scritte e voglioso di fagocitare il testo che stava leggendo clicca sul tasto accetto tutto e prosegue senza sapere di essere caduto nella trappola. E sì perché accettando tutto, caro utente, hai legittimato il "furto" della tua identità. Infatti, cliccando accetto, autorizzi silenziosi cookie e le condizioni relative al trattamento dei dati, impropriamente detta privacy, ad impadronirsi legittimamente dei tuoi dati: nome, cognome, email, tue preferenze. 

A quale fine? Se ti va bene per ragioni di marketing, per tempestarti di pubblicità ed indurti magicamente a comprare beni e/o servizi ovvero a leggere qualsiasi articolo le Digital Company vogliano propinarti. In parole semplici possiamo dire che navigando su Internet, noi generiamo dati che, come i sassolini lasciati da Pollicino nella speranza di evitare di perdersi, restano memorizzati sui siti in cui navighiamo, ma questi dati(o sassolini nella metafora) sono raccolti dalle Digital Company, che li utilizzano a fini di proprio lucro per tracciare profili di consumo, di credo politico e religioso, di speranze e progetti per il futuro. I cookies ti profilano cioè creano il tuo profilo personale in modo che tu possa diventare un target appetitoso per le aziende digitali. Le tecnologie si evolvono talmente velocemente che il Legistatore non riesce a stare al passo nel regolamentarne la utilizzazione. Il GDPR Europeo (General Data Protection Registration n. 279/2016), detta le norme a tutela dell'utente. La nuova visione è la seguente: è giusto stare al passo con i tempi e fare girare i dati personali in tanto in quanto la protezione del dato diviene un diritto dell'interessato. 

capture 005 21112021 115621L’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha annunciato mercoledì scorso che la piattaforma di condivisione video più famosa al mondo rimuoverà del tutto i “non mi piace” dalla vista pubblica con l’intenzione di “proteggere meglio i nostri creatori dalle molestie e ridurre gli attacchi di dislike”.

YouTube oscura i “non mi piace”

YouTube Creator, il canale ufficiale della piattaforma, ha dedicato un video a questa decisione dove si sostiene quanto segue: “Nel corso del 2021, YouTube ha effettuato un esperimento rendendo privato il conteggio dei ‘Non mi piace’, per verificare se così facendo se ne sarebbe ridotto il numero complessivo. Lo studio condotto a luglio ha confermato la riduzione. Quindi, procederemo a rendere privato il conteggio dei Non mi piace (sebbene il pulsante rimarrà visibile). Gli spettatori potranno comunque mettere non mi piace ai video, in modo da ottimizzare i consigli personali, tuttavia non ne potranno vedere il conteggio totale, che sarà riservato ai creator all’interno di YouTube Studio.” Il video ha totalizzato più di un milione e mezzo di visualizzazioni in pochi giorni. Riscontrabili solo i “mi piace”, come promesso.

capture 060 02102021 101555La ricetta Speranza a base di «tachipirina e vigile attesa» è già stata messa in discussione da diversi studi scientifici. Adesso, però, sta per crollare un altro bastione su cui si erano arroccati i virologi star alla Burioni e Bassetti: la presunta inesistenza di terapie anti-Covid. A gettare scompiglio nel vasto schieramento «vaccinista» ci ha pensato nientemeno che l’Aifa in persona. L’Agenzia italiana del farmaco, infatti, pochi giorni fa ha approvato l’utilizzo di AnakinraBaricitinib e Sarilumab, e cioè farmaci immunomodulanti per il trattamento delle forme gravi di Covid-19, ossia per pazienti ospedalizzati con polmonite e necessità di supporto respiratorio.

Virologi star in imbarazzo

La notizia è stata accolta con gioia da Roberto Burioni, il virologus maximus della televisione italiana: «Buone notizie: altre armi per curare i casi più gravi di Covid-19 disponibili anche nel nostro Paese». Peccato solo che, come fa notare la Verità in una gustosa inchiesta, lo stesso Burioni faccia parte della folta schiera di coloro che ci hanno ripetuto che non esistono terapie anti-Covid. E che, pertanto, l’unica soluzione sarebbe il vaccino. Oggetto degli strali di Burioni sono state in particolare le cure domiciliari: «Le terapie domiciliari sono una bugia pericolosa, forse molto remunerativa per alcuni». E ancora: «Non esiste nessuna cura “domiciliare” efficace per poliomielite, morbillo, rosolia, parotite, epatite A, Covid-19. Esistono invece vaccini efficaci in grado di prevenire queste malattie. Chi vi dice che le “cure domiciliari” esistono è un irresponsabile».

capture 098 20092021 104852Sono 82.278.770 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'87,8% del totale di quelle consegnate, pari finora a 93.749.420 (nel dettaglio 66.025.417 Pfizer/BioNTech, 13.731.164 Moderna, 12.034.049 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.958.790 Janssen). Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 40.916.433, il 75,76% della popolazione over 12. Da tempo l'Unione europea ha deciso di investire su Pfizer. Peccato che uno studio scientifico dei "Centers for disease control and prevention", l'organismo di controllo sulla sanità pubblica degli Stati Uniti riveli che il vaccino Moderna è più efficace nel prevenire i ricoveri rispetto a Pfizer.

Lo studio è stato condotto su un campione di 3.689 persone con più di 18 anni ricoverate in 21 ospedali negli Usa. Sono stati esclusi coloro che presentavano "condizioni di immunocompromissione". Risultato: l'efficacia media del vaccino contro i ricoveri per Covid-19 nell'intero periodo preso in considerazione "è risultata più alta per Moderna (93 per cento) rispetto a Pfizer-BioNTech (88 per cento)". In entrambi i casi molto superiore al 71 per cento del vaccino di Johnosn & Johnson che, come noto, è stato messo in commercio con un'unica dose.

 capture 074 17092021 093543Facebook sa che Instagram è un social pericoloso per la salute mentale delle ragazze adolescenti, ma non fa nulla per arginare il problema. E’ quanto riportato dal Wall Street Journal, che fa sapere di essere entrato in possesso dei risultati di alcuni studi commissionati dall’azienda di Zuckerberg.

Tutti i danni di Instagram

Non ci vuole una laurea in ingegneria per capire che Instagram — social fotografico tutto incentrato sull’apparire, sul raggiungimento di canoni di bellezza impossibili e sulla distorsione delle immagini mediante filtri — ha effetti devastanti sulla psiche di molte ragazze. E secondo lo studio commissionato proprio dalla società di Menlo Park una ragazza su tre iscritta a Instagram sviluppa disturbi di percezione del proprio corpo, disturbi alimentari, angoscia e un aumento delle tendenze depressive.

capture 077 17092021 121527Il Parlamento Ue chiede si fermare la “Mattanza” degli animali da laboratrio: nell’Unione europea, nel 2017, circa 12 milioni di animali sono stati allevati e uccisi nell’ambito di sperimentazioni scientifiche.

Parlamento Ue, verso lo stop agli animali da laboratorio

Una risoluzione votata a stragrande maggioranza nell’Aula di Strasburgo, invita la Commissione e Stati membri a “accelerare la transizione verso un sistema di ricerca che non utilizzi animali”. I deputati europei chiedono un piano d’azione a livello europeo, con obiettivi ambiziosi sì ma realizzabili, e anche scadenze precise per l’eliminazione graduale dell’uso di “cavie” da laboratorio nella ricerca e nella sperimentazione. Il parlamento Ue vuole ridurre, perfezionare e sostituire  le procedure sugli animali vivi per scopi scientifici, non appena “scientificamente possibile”. Senza, per questo, abbassare il livello di protezione della salute umana e dell’ambiente.

capture 063 16092021 102753Torna l'allarme mucca pazza. Certo, non alle porte dell'Italia, ma il caso fa subito paura. In Brasile - il più grande esportatore di carne bovina al mondo - sono state infatti sospese le vendite verso la Cina, il cliente principale del Paese. Lo stop, come spiega ilfattoalimentare.it, è dovuto a due casi confermati di mucca pazza "atipica". Lo stop, per gli allevatori brasiliani, è un durissimo colpo: Cina e Hong Kong, infatti, acquistano più della metà delle esportazioni di carne bovina proprio dal Brasile.

Per la precisione, i casi di mucca pazza atipica sono stati identificati negli stabilimenti situati negli stati del Mato Grosso e del Minas Gerais, così come ha spiegato il ministro dell'Agricoltura brasiliano, il quale ha rimarcato come si tratti rispettivamente del quarto e quinto episodio relativo alla malattia negli ultimi 23 anni.

Stando a quanto viene rilanciato dall'agenzia di stampa Reuters, lo stesso ministro ha sottolineato come "la malattia della mucca pazza atipica si sviluppa spontaneamente e non è correlata al consumo di cibi contaminati. Il Brasile non ha mai avuto un caso classico di morbo della mucca pazza".

capture 053 15092021 104344«Gli standard della community di Facebook si applicano a tutti nella stessa maniera», è il mantra che Mark Zuckerberg ama ripetere a tutti. Ma è veramente così? Un’inchiesta del Wall Street Journal rivelerebbe esattamente il contrario, e cioè che un numero cospicuo, ma al tempo stesso ristretto di utenti, sia «più uguale» degli altri quando si tratta di censura e discorsi di odio: Facebook avrebbe cioè favorito 5,8 milioni di persone, — tra celebrità, figure di spicco e politici — rendendo i loro profili «immuni» alla censura normalmente applicata ai contenuti pubblicati sulla sua piattaforma.

Facebook e la lista dei vip intoccabili

Secondo quanto emerge dai documenti interni all’azienda visionati dal giornale americano, sulla piattaforma girerebbe da anni un programma chiamato XCheck — o Cross Check (controllo incrociato) — che dispensa una lista circoscritta di utenti dal sottostare alle politiche che vengono applicate ai comuni mortali. Uno status esclusivo, per membri vip, ovviamente, che sono autorizzati a dire tutto quello che passa loro per la testa senza temere conseguenze per il proprio account.

capture 025 12092021 101307Una spallata che può essere definitiva nella guerra con il Covid. Mario Clerici, docente di Patologia generale all’Università Statale di Milano e direttore scientifico dell’Irccs di Milano Fondazione Don Gnocchi, è autore, insieme al gruppo di ricerca dell’Istituto nazionale di astrofisica, di uno studio tutto italiano pubblicato oggi in preprint sul Coronavirus: “Abbiamo dimostrato che raggi Uva e Uvb del sole nel giro di poche decine di secondi uccidono completamente il Sars-Cov-2”. “Questo studio - evidenzia Clerici all’Adnkronos - è essenzialmente il seguito di un precedente lavoro che avevamo fatto l’anno scorso quando avevamo visto che i raggi Uvc che sono una componente dei raggi solari che però non arriva sulla terra, uccidevano il Sars-Cov-2 dopo un’esposizione di pochi secondi. Però gli Uvc non arrivano sulla terra, quindi quei dati erano importanti solo da un certo punto di vista. Adesso, abbiamo visto che anche gli Uva e Uvb che sono i raggi che arrivano sulla terra, ci abbronzano e ci riscaldano, nel giro di poche decine di secondi uccidono completamente il Sars-Cov-2”.

capture 085 30082021 101158Elon Musk proprietario di Tesla e del gruppo Space X ha cercato di rivoluzionare, oltre al mercato automobilistico anche lo stile di vita dei nuovi ricchi. Ancora ad oggi non possiamo avere chiari i dati inquinanti derivanti dalla sostituzione e riciclo delle batterie delle auto elettriche, ma un dato certo si ha sulle migliaia di sonde e satelliti privati lanciate nello spazio dal magnate americano.

Tesla: smaltimento e riciclo batterie, ancora un mistero

Non si può discutere oggettivamente sugli impatti ambientali nel breve periodo comparando un’auto elettrica ed una a motore termico. Certamente i benefici della prima, per quanto riguarda le emissioni gassose, sembrano nettamente migliori. Il quesito rimane: cosa ne sarà delle batterie una volta dismesse e, soprattutto, quanto conviene all’ambiente alimentare una colonnina elettrica per farla funzionare?

capture 005 23072021 125723Il 2021 potrebbe essere peggio del 2020. Dopo la pandemia di coronavirus potrebbero esserci altri drammatici eventi secondo le previsioni di Nostradamus, pseudonimo di Michel de Notre-Dame che nel 1555 pubblicò il libro "Le Profezie" dove predisse una serie di avvenimenti che si sarebbero verificati nei secoli a venire. E spesso le sue previsioni si sono avverate.

Oltre all'emergenza sanitaria, secondo Nostradamus, potrebbe arrivare una sciagura ancora più devastante: "Dopo una grande angoscia per l'umanità, se ne prepara una ancora più grande", scrive il filosofo preveggente. Che parla di un cambiamento climatico e una tempesta solare proprio nel 2021: "Vedremo l'acqua salire e la terra cadere sotto di essa". Secondo Nostradamus, inoltre, ci sarà un grande terremoto il 25 novembre 2021 lungo la faglia di San Andreas in California. E ancora potrebbe cadere un asteroide sulla Terra. E ci potrà essere una guerra o comunque un problema di tensione internazionale: "A causa della discordia e della negligenza francesi, ai maomettani verrà data una possibilità. Il porto di Marsiglia sarà coperto di barche e vele".

capture 021 05072021 094635GBWhatsApp è tra le migliori mod di WhatsApp che potresti ottenere per il tuo dispositivo. Gli utenti conoscono questa mod di WhatsApp come una mod compatibile con più account e molto altro ancora. Questa mod non può essere scaricata tramite servizi di distribuzione di app come Google Play Store ma sarà facile farlo tramite store di terze parti.


Passare da WhatsApp a GBWhatsApp ti permette di mantenere tutte le funzioni e le caratteristiche dell’app originale ma con molte funzionalità aggiuntive.  Eccone alcune:

capture 038 29062021 183940La variante Delta spaventa il mondo, Italia compresa. Anche nelle nostre Regioni - eccetto due - si registrano contagi con questa nuova, e più contagiosa, variante del virus Sars-Cov-2, con il rischio che questa possa diventare prevalente già in agosto e fare da innesco a una quarta ondata autunnale.

Servirà approfittare di questi mesi in cui la situazione sanitaria è sotto controllo, tanto da permettere l’abolizione dell’obbligo della mascherina all’aperto, per accelerare con la campagna vaccinazioni ed evitare che a causa della variante Delta ci troveremo davanti a un autunno complicato.

La variante Delta, però, sta circolando e lo fa anche con passo spedito. I contagiati da questa nuova variante ci sono ormai in tutte le Regioni d’Italia, ma con due eccezioni. Si tratta di Basilicata e Valle d’Aosta, le quali per il momento non hanno persone contagiate con variante Delta. Ce ne sono altre dove invece i contagiati stanno aumentando ogni giorno. Il timore è che la variante Delta sia ormai “partita”: il tracciamento ne potrà sicuramente limitare la diffusione, ma solamente i vaccini (e solo dopo la seconda somministrazione) potranno fare in modo che le varie Regioni, oggi tutte in zona bianca, si trovino a dover affrontare un ulteriore peggioramento dei contagi con un ritorno delle restrizioni. Nei prossimi giorni, dunque, arriveranno maggiori dati riguardo alla diffusione della variante Delta sul territorio, con la consapevolezza comunque che la sua presenza è destinata ad aumentare nelle prossime settimane.

capture 032 29062021 104048Reazioni ed effetti collaterali anche per i vaccini Pfizer e Moderna, in particolare miocardite e pericardite, ossia infiammazioni che colpiscono il cuore.  I primi casi si sono verificati in Israele tra dicembre e maggio. Ne sono stati contati 148 in giovani dall’età tra i 16 e i 19 anni. E di questi il 95% hanno riportato sintomi lievi le autorità hanno raccolto al 21 giugno 600 segnalazioni, in particolare persone con meno di 30 anni.

Ma di cosa si tratta? La miocardite è un'infiammazione del miocardio, una parte del muscolo del cuore, che diventa spessa e si gonfia. Si verifica generalmente quando un'infezione (come il virus dell'influenza) raggiunge il centro motore dell'apparato circolatorio.

Dunque, i sintomi, che vanno dal dolore al torace, al battito cardiaco accelerato alla mancanza di respiro. E ancora: mal di testa, dolori muscolari, diarrea, eruzioni cutanee e mal di gola. Oltre a dolore o gonfiore articolare, gonfiore alle gambe, mani e piedi pallidi e freddi, svenimento. 

Finora smentita, data per scientificamente confutata, la tesi dell’origine artificiale appare più forte che mai.

Era appena il febbraio 2020 e ai primi accenni ad un’ipotesi di origine artificiale del virus Sars Cov 2, che è l’agente patogeno dell’epidemia Covid-19, la stampa mainstream si scagliava con grande ferocia contro chi la proponesse.

Veniva detto che era stata scientificamente confutata ogni possibilità che il virus fosse stato ingegnerizzato, chi parlava di questa ipotesi veniva sottoposto alla gogna mediatica, colpito attraverso la sua carriera se un universitario e il video rimosso da Youtube, un caso su tutti la trasmissione del canale “Il vaso di Pandora” in cui si parla di questo e la conseguente aggressiva reazione da parte della “voce del padrone”, la testata “Open”.

Le decisioni politiche non possono essere prese dalla scienza, le separa un invalicabile limite epistemologico.

Il governo degli scienziati era stato teorizzato Francis Bacon nella Nuova Atlantide, il racconto utopico pubblicato postumo nel 1627 nel quale essi sarebbero stati sacerdoti laici in abito bianco e illuminati dispensatori della scienza, sotto di loro l’umanità avrebbe conosciuto una nuova Età dell’Oro.

Su quell’idea venne poi realizzata la Royal Society che nacque dopo tre decadi, nel 1660, un’istituzione che avrebbe dovuto guidare l’Inghilterra e il mondo intero verso una nuova era.
A quell’idea e a quella istituzione, anche se inconsapevolmente, si deve la pretesa di molti che a governarci debba essere “la scienza”, anche se a questo termine non si sa cosa debba esattamente corrispondere.

capture 031 17062021 161847fichi sono uno dei frutti più antichi e tipici della stagione estiva, eppure non tutti sanno che hanno molti benefici per il nostro corpo. In particolare possono essere preziosi alleati di chi ci tiene alla linea, essendo ricchi di fibre e poco calorici: 100 grammi di fichi contengono soltanto 50 categorie e questo li rende un alimento ideale da inserire nelle diete. C’è però una distinzione da fare quando si parla dei fichi secchi: essendo ottenuti togliendo tutta l’acqua al loro interno, questi hanno una quantità di calorie molto maggiore (249 per 100 grammi). 

Quello che un po’ tutti sanno che è i fichi sono consigliati a chi soffre di stitichezza o ha problemi intestinali: questo perché sono ricchi di fibre e quindi rappresentano dei veri e propri lassativi naturali. Sono molto efficaci soprattutto se presi a stomaco vuoto. Inoltre i fichi sono considerati una riserva di energia naturale, utile specialmente per chi fa attività sportiva: questo perché contengono zuccheri, vitamine e sali minerali. 

capture 025 17062021 090437L’autorizzazione dell’Aifa “al mix vaccinale è incomprensibile e irrazionale. Una scelta basata su studi e dati deboli e rischia di rivelarsi presto un pericoloso boomerang“. Lo scrive sul Foglio Luca Pani, ex direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, oggi docente alla University of Miami negli States e a Modena in Italia. “Il comunicato e la decisione della Cts dell’Aifa sono inspiegabili e incomprensibili pur con tutta la buona volontà di immedesimarsi nei ragionamenti di una Commissione di cui ho fatto parte per un quinquennio“, osserva Pani.

“Non ci si capisce più niente, meno il fatto che una pezza sopra l’altra hanno trasformato la saga AstraZeneca in un mostro figlio della paranoia e dell’avversione alla responsabilità. Il danno più preoccupante – rimarca Pani – è la gravissima perdita di credibilità delle agenzie regolatorie dei medicinali che dovrebbero promuove e proteggere la salute umana grazie all’uso corretto dei prodotti farmaceutici".

"L’Ema (Agenzia europea dei medicinali), visti i molti elementi di disinformazione in merito alla valutazione scientifica del vaccino incriminato, è stata costretta a ribadire che il rapporto rischi-benefici resta positivo confermando il valore della sua autorizzazione per tutta la popolazione, indipendentemente dall’età. La frittata era però già fatta, soprattutto nel nostro paese – continua l’ex direttore generale dell’Aifa – grazie a un articolo che aveva citato erroneamente uno degli stessi esperti Ema e quindi la notizia andava rettificata in modo che le vaccinazioni, soprattutto quelle con AstraZeneca, di cui abbiamo milioni di dosi inutilizzate, potessero riprendere speditamente. Andavano poi non abbandonati nel limbo di una indecisione angosciante le centinaia di migliaia di pazienti che attendono la seconda dose, da mesi. Non la deve aver pensata allo stesso modo la nostra Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che il giorno dopo l’annuncio dell’Ema, ha approvato invece in tutta fretta un protocollo di vaccinazione mista (AstraZeneca prima e vaccini mRna poi) per i cittadini con meno di sessant’anni“, ha concluso Pani.

capture 001 03062021 104630Nei giorni scorsi è arrivato il via libera definitivo dell’Aula della Camera al decreto legge in materia di vaccini contro il Covid-19, che oltre a esentare i somministratori del vaccino dalla responsabilità penale per omicidio colposo o lesioni personali colpose, qualora tali eventi si producano in conseguenza della vaccinazione, introduce, come riportato da IlSole24Ore, il discusso obbligo di vaccinazione per il personale sanitario e socio-sanitario che svolge la sua attività nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private, nelle farmacie, para-farmacie e studi professionali. Una misura di cui si sta discutendo in molti Paesi europei – e non solo – e che vede l’Italia come una sorta di “apripista” in materia, sicuramente nell’ambito dell’Unione europea. Come riporta – fra gli altri – anche il Financial Times, l’Italia di Mario Draghi, infatti, è il primo Paese in Europa a introdurre l’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19 per il personale sanitario e socio-sanitario. Laura Palazzani, vicepresidente vicario del Comitato Nazionale per la Bioetica, ha appoggiato l’iniziativa: “I vaccini sono un obbligo etico per gli operatori sanitari: il loro dovere professionale di curare i malati li obbliga a evitare la trasmissione del contagio, ad operare in condizioni di sicurezza e a fornire informazioni attendibili. sull’importanza dei vaccini per la protezione della salute pubblica”.

Che l’Italia sia la prima – e per il momento, l’unica – nazione europea a introdurre tale provvedimento lo conferma anche Daniele Granara, costituzionalista e docente di diritto costituzionale a Genova e a Urbino che rappresenta un centinaio, per ora, di professionisti della sanità che non hanno alcuna intenzione di vaccinarsi contro il Covid 19, e che si preparano a ricorrere al Tar contro il decreto del governo Draghi. Come dichiara Granara a La Stampa, infatti, “l’Italia è l’unica nazione in Europa che ha un obbligo vaccinale. In Francia, per esempio, non si vaccina nessuno. Quindi noi portiamo avanti la nostra battaglia di civiltà”. Secondo l’onorevole Claudio Borghi della Lega, l’Italia sarebbe addirittura “l’unico Paese al mondo insieme al Costa Rica” ad aver introdotto tale obbligo, anche se è complesso verificare con assoluta certezza tale affermazione. Ciò che è sicuro è che l’Italia non è seconda a nessuno, in questo contesto.

capture 083 23052021 183824Negli Stati Uniti è allerta salmonella. L’allarme è stato lanciato dal Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), ossia l'organo di controllo della sanità pubblica Usa, che ha diffuso un comunicato per esortare coloro che hanno pollame da cortile a prestare la massima cautela e in particolare a "non baciare o coccolare il pollame del cortile e non mangiare o bere intorno a loro. Questo può diffondere germi di salmonella alla bocca e fare ammalare".

L'avviso, come riferito dal quotidiano Usa Today online e riportato dall’Ansa, è stato diffuso dopo che un'indagine ha scoperto che 163 persone in 43 stati hanno confermato di essere state ammalate dai batteri. Al momento non ci sarebbero morti, ma l'agenzia ha annunciato che un terzo dei casi confermati finora sono bambini di età inferiore ai 5 anni.

Nello specifico, la salmonellosi provocata dal batterio della Salmonella è un'infezione dell'apparato digerente che si presenta con sintomi specifici ed è spesso causata dall'ingestione di cibo crudo contaminato. I sintomi più frequenti sono vomito, dolori, febbre e diarrea. La salmonellosi viene trasmessa soprattutto ingerendo alimenti contaminati da feci (di animali o di umani) infette che, a vedersi e odorarsi, non sembrano mostrare alcun difetto. Di solito gli alimenti che contengono i batteri sono per lo più crudi e di provenienza ovina.