capture 001 26082020 185218Quante ne sa l’Oms! Una più del covid. Ecco un significativo documento video datato 25 febbraio 2020 in cui l’autorevole consigliere del governo professor Walter Ricciardi, spiega tante cose.

Testuali parole: “Dobbiamo ridimensionare questo grande allarme, che è da non sottovalutare, ma va posto nei giusti termini: su 100 persone malate, 80 guariscono spontaneamente, 15 hanno problemi seri ma gestibili, solo il 5 per cento è gravissimo”, ha detto Ricciardi. (All’Ansa è poi arrivata la precisazione di Ricciardi: solo il 3 per cento muore). Quel “solo” comunque basta e avanza, si è visto.

Poi il passaggio chiave sul discusso dispostivo ancora oggi al centro di obblighi, ordinanze, proroghe e persino sanzioni pesanti. “Uso appropriato delle mascherine. Faccio un esempio. Le mascherine alla persona sana non servono a niente. Le mascherine servono per proteggere le persone malate dall’esprimere con la loro vociferazione ed evitare …. (il contagio, ndr) e servono per proteggere il personale sanitario perché naturalmente essendo a contatto con il malato la vociferazione del sanitario potrebbe essere…. (non termina il discorso, ndr). Quindi per chiarire, le mascherine di garza quelle che oggi in qualche modo stanno per essere a ruba anche sui siti internet, non servono a proteggere i sani, servono sostanzialmente come misura di precauzione”.

Ma sorge un dubbio. I sani non si dovevano già proteggere dai malati che non sanno di essere malati, cioè gli asintomatici che non sanno di essere stati contagiati? Perché se è così, e lo dice l’Oms a febbraio, le mascherine ce le togliamo tutti dai piedi. Se, invece, servono a fermare il contagio proprio per evitare che i sani si ammalino, perché dire che “non servono a niente”? La massima autorità in salute come l’Oms, in Italia, aveva le idee chiare? Insomma, intendiamoci, le mascherine sarebbero andate a ruba per niente!

 

Poi aggiungiamo la perla che era pure sbagliato fare i tamponi a tappeto, come se gli asintomatici fossero una entità della fantasia. Ma se non fai i test come puoi immaginare che inconsapevolmente diffondano il virus?

Ricapitolando… Asintomatici inconsapevoli, gente a casa sintomatica che si segue al telefono… sani che non devono portare la mascherina. A posto siamo… Nel dubbio citofonare Ricciardi.

di Stefania Piazzo per www.lanuovapadania.it