capture 036 16092020 104136Frecciatine al veleno quelle che nei giorni scorsi si sono scambiati la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni e la coppia Chiara Ferragni-Fedez. La polemica, che ruota attorno al tema droga, è nata da un post della fashion blogger a proposito dell’omicidio di Willy Monteiro, che accusava che "dietro fatti del genere ci sta una cultura fascista".

A quel punto la Meloni, come riportato dal Tempo, ha affermato che il rapper e la moglie “sono distanti anni luce da qualunque cultura. Escludo che abbiano mai letto un libro. Semmai sono figli di chi ha propagandato il modello Gomorra per farci milioni. Di chi ci ha spiegato che in Italia il problema della droga non esiste” e ha aggiunto “mi chiedo solo come mai la Ferragni e Fedez non facciano una bella campagna contro la diffusione della cocaina tra i giovani”.

Ed ecco quindi la risposta del cantante, che ammette di aver fatto uso di droghe in passato, ma al tempo stesso dice che adesso non fuma "neanche le canne", non regge bene l'alcol e fa una vita da pensionato. Poi l'affondo: "Mi metto a disposizione di tutte le procure possibili e immaginabili per fare tutti i test anti-droga se anche i senatori e i parlamentari della Repubblica fanno lo stesso". Ma non è finita qui. Sempre attraverso storie Instagram Fedez ha ricordato un episodio con un assessore comunale di Fratelli d’Italia che finì coinvolto in un caso legato alla cocaina, con un commento sarcastico a corredo: “È tutto bellissimo”.

 

Ancor prima sui social il rapper aveva scritto: "Diamo per assodato che Chiara Ferragni e Fedez siano il problema di questa società. Se non esistessero Chiara Ferragni e Fedez non ci sarebbero più crimini, persone violente e il mondo sarebbe un posto fantastico. Allora domandiamoci che cosa, chi ha creato Chiara Ferragni e Fedez? Di cosa sono figli? Siamo figli vostri".

www.liberoquotidiano.it