capture 135 09102020 105550Un flop dietro l'altro per il governo, che ha perso anche un'occasione unica: il Mes. Parola di Renato Brunetta. Al deputato di Forza Italia non va infatti giù la linea giallorossa sul Meccanismo europeo di stabilità, quel fondo in grado di concedere prestiti all'Italia a tasso più vantaggioso rispetto ai titoli di Stato. "È un atteggiamento criminale - si è sfogato con Augusto Minzolini -: se prendevi a giugno il Mes, a luglio avevi già i soldi per fare gli interventi necessari. Invece, siamo al nulla".

Brunetta, che non ha mai negato di essere favorevole all'aiuto Ue per l'emergenza sanitaria (in ossequio alla linea di Forza Italia), paragona il Mes ai "pompieri": "Lo stato d'emergenza senza il Fondo salva-stati è come se i pompieri volessero spegnere un incendio con la cisterna vuota". La definizione più azzeccata - non può fare a meno di puntualizzare Augusto Minzolini, che firma il retroscena sul Giornale con le parole di Brunetta- sarebbe quella di 'immobilismo arrogante'". Giuseppe Conte ha più volte dimostrato che rimanere fermi permette alla coalizione di deflagrare. "Andreotti e Forlani erano maestri in quest'arte. Ma, almeno, con un pizzico di ipocrisia, lo celavano. Conte e i suoi accoliti non lo nascondono, non se ne vergognano, anzi, appunto con arroganza, quasi lo rivendicano", sottolinea Minzolini.

 

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