capture 467 25112020 130734L’indiscrezione che circola da tempo si fa più consistente. La politica lo ha stancato e del  M5S ne avrebbe piene le tasche. Grillo, con la trasformazione del Movimento  in partito,  sembra aver chiuso il capitolo della politica. Il comico genovese potrebbe infatti tornare presto al suo primo amore: la televisione. A pubblicare il  retroscena è il quotidiano Il Foglio che rilancia l’ipotesi che Grillo torni a “fare ciò che gli riesce meglio, il comico”. Quali scenari si aprirebbero per il Movimento incasinato più che mai è facilmente intuibile.  Con lui anche  gli  elettori più nostalgici potrebbero lasciare il movimento al suo destino. Quello che si sa, invece, secondo il  quotidiano diretto da Cerasa, è l’avvio addirittura di “contatti” avviati dal fondatore del M5S con un “colosso della tv“. Nulla di più viene detto.

Grillo, grane infinite

L’Elevato non ne può più. Il suo manager, Aldo Marangoni, dice e non dice: «Un ritorno di Beppe Grillo in tivvù? Non lo smentisco». Aggiunge però: «Ma è assolutamente prematuro parlarne». Poi allude: «Sicuramente Beppe sta riflettendo su possibili scenari futuri ma più di questo non posso dire». Il momento per “abdicare” sarebbe quello giusto dal punto di vista personale. I guai giudiziari del figlio accusato di stupro non sarebbero secondari – secondo la ricostruzione – a una scelta di questo tipo. Il “Foglio” tira in ballo, tra l’altro, alcune grane all’interno del m5S. “Prima però – ricorda infatti Canettieri, estensore dell’articolo – il fondatore pentastellato deve chiudere alcune vicende giudiziarie che ha in ballo. Tra queste quelle aperte con chi gli chiede i danni per la mancata candidatura e chi vuole risarcimenti per le sue dichiarazioni. Vicende che Grillo rischia ora di dover pagare di tasca propria, visto e considerato che i vertici a Cinque Stelle stanno puntando alla separazione di Rousseau dal Movimento”.

 

Cosa avrebbe detti agli amici

Insomma, il denaro potrebbe non essere elemento secondario. Battere la ritirata e tornare  a dare spettacolo, prima di essere travolto?  «Siamo in una fase di ragionamento generale – risponde il manager -. Stiamo riflettendo sui prossimi impegni».  Grillo, scherzando un po’ – riporta il “Messaggero” –  avrebbe detto più volte agli amici: «Devo tornare sul palco perché ho bisogno di soldi». Del resto, l’assenza di Grillo all’appuntamento degli Stati Generali del M5S potrebbe essere già una conferma del suo addio. Avvalorato dai rapporti freddi con Davide Casaleggio. Gli rimarrebbe, tra l’altro, solo Di Maio al suo fianco,  a giudicare dalla sua non grande considerazione per gli attuali dirigenti M5S. Ora il dilemma sarà teatro o tv? E con quali idee? «Le idee per un nuovo show non mi mancano. Si tratta metterle bene insieme, e vediamo che si può fare», ricostruisce il Messaggero.

Indiscrezioni su un programma Sky previsto per l’inverno 2021-2022.  Ipotesi confermata alla redazione di Cronaka12 da fonti interne al Movimento 5 Stelle. Da capire solo se Beppe Grillo tornerà con uno show prodotto esclusivamente per la Pay tv o se, come probabile, con un nuovo spettacolo teatrale da portare in giro per il Paese, ovviamente a emergenza sanitaria terminata.

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