capture 161 13022021 172858La montagna ha partorito il topolino? Non proprio. Super Mario ha calato le carte. Finalmente. Lasciando sul terreno ‘morti e feriti’. E recuperando qualche zombie, come Luigi Di Maio.

Aria pesante in casa 5Stelle

Finita la danza del totoministri, sfumata la suspense sulla squadra di governo, si levano per prime le voci dei grillini vecchio stampa. I più ingenui, quelli del vaffa. Quelli sconfitti dalla truffa di Grillo-Casaleggio. Quelli che non volevano piegarsi all’uomo delle banche. Che adesso vedono il loro ex movimento, almeno per chi come Di Battista ha fatto le valigie, seduto a Palazzo Chigi con Brunetta, Carfagna, Gelmini. E sono voci di rabbia. Frustrazione. Delusione.

Di Battista: “Ne valeva la pena?”

Tra i primi a commentare su Facebook l’elenco dei ministri scandito da Draghi è proprio Dibba. “Ne valeva la pena?”, scrive laconico il Che di Roma Nord, che fino all’ultimo ha tentato di sventolare la bandiera della coerenza. Attaccando frontalmente la dirigenza 5Stelle fino a definire pubblicamente manipolatorio il quesito sulla piattaforma Rousseau. Scrivendo fino a poche ore fa ‘io con certa gente non mi voglio sedere’. Riferito ovviamente ai nemici di Forza Italia. Che, invece, escono ben accontentati dal premier.

 

Forciniti: c’è da piangere

“Se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere…”, scrive a sua volta Francesco Forciniti. La delusione e la frustrazione è forte. Barbara Lezzi, senatrice tutta d’un pezzo, fa osservare con un tweet la presa in giro confezionata da Grillo. La frottola del comico per agganciare gli iscritti e portarli dentro l’avventura con l’ex presidente della Bce.

Lezzi: il superministero green non c’è

“Il super ministero chiesto da Beppe Grillo non c’è”, dice la Lezzi. “Il ministero dell’Ambiente non sarà fuso con il ministero dello Sviluppo economico. Eh no, perché il ricco ministero per lo sviluppo economico sarà affidato alla Lega con Giorgetti. Noi non abbiamo votato per questo sulla piattaforma Rousseau”.

La chat dei deputati: ci hanno asfaltati

E le chat dei parlamentari si infiammano. Ma siete sicuri di votare questo governo? si chiedono in tanti. Ma avete letto i nomi dei ministri? “Ci hanno asfaltati”, “tutta l’industria in mano alla Lega”. Sono alcuni dei commenti degli eletti nelle chat interne. “Vi sono vicino ragazzi. Ci vorrà veramente un grande fegato. Io vi anticipo che non ci riuscirò”, scrive un deputato. “Sarà difficile, molto difficile”, ammette una collega. Un’altra parlamentare osserva: “Ci hanno asfaltato totalmente. Lega e Forza Italia contano più di noi“.

 di Stefania Campitelli per www.secoloditalia.it