capture 045 17042021 084447Nelle regioni in zona gialla, a partire dal 1 maggio, il pubblico potrà tornare sugli spalti: 1000 spettatori all'aperto, 500 nei palazzetti al chiuso

Manca ancora l'ufficialità ma l'agenzia Ansa, citando fonti governative, ha dato una grande notizia agli appassionati di calcio: nelle regioni di colore giallo, infatti, a partire dal 1 maggio saranno riaperti gli stadi al pubblico nella misura di 1000 spettatori ad impianto. Le ultime cinque giornate di Serie A, dunque, vedranno una piccolissima cornice di pubblico per una graduale ripartenza e per un ritorno alla normalità. All'aperto ci potranno essere fino ad un massimo di 1000 spettatori mentre al chiuso ce ne potranno essere la metà, ovvero 500, per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da CONI e CIP. In questo modo apriranno agli appassionati anche Internazionali d'Italia di tennis e le SuperFinals di pallavolo.

 

La svolta

Nelle regioni in zona gialla, dunque, dal punto di vista sportivo tornerà un po' di svago e di serenità con il pubblico che potrà finalmente tornare ad "affollare" stadi e palazzetti. La norma sarà approvata nel Consiglio dei Ministri nella giornata di giovedì 22 aprile con Andrea Costa che ha voluto precisare come ancora non si tratti di nulla di ufficiale ma tutto sembra ormai stabilito.

Il sottosegretario al ministero della salute, infatti, ha parlato in questi termini ai microfoni di Sky precisando: "Devo correggere un attimo la notizia: dopo la posizione sugli Europei stiamo prendendo quella sulla Coppa Italia, si può valutare il 15% per la finale. Per le aperture del 1° maggio è una riflessione non ancora approfondita, non c'è una decisione netta in questa direzione".

L'Italia dello sport, dunque, riapre ma con la massima cautela dato che dal 15 maggio anche le piscine potranno riaprire al pubblico mentre il 1 giugno toccherà alle palestre. Grande notizia anche per gli amanti del calcetto dato che già da lunedì 26 aprile sarà possibile tornare a giocare ma all'aperto.

Queste buone notizie fanno il palio con quella di un paio di giorni fa con il governo che ha detto sì alla riapertura dello stadio Olimpico per il 25% della sua capienza per gli Europei di calcio, condizione minima imposta dall'Uefa per non perdere l'assegnazione delle quattro gare che si disputeranno a Roma (le tre dell'Italia più un quarto di finale). Il pubblico, infatti, avrà un suo ruolo fondamentale e dalla prossima stagione sportiva, a partire da fine agosto, ci si augura si possa arrivare ad ospitare più di 1000 spettatori, simbolici, ma in percentuale alla capienza dello stadio.

d per www.ilgiornale.it