Migliaia di euro in sanzioni poi annullate dal Tar. Così volevano piegarlo alla legge delle mazzette. ROMA - Un gruppo di dieci vigili urbani schierato contro un venditore ambulante, restio a piegarsi alla legge delle mazzette. Si allarga con cinque nuovi indagati l’inchiesta del pm Erminio Amelio sulle vessazioni subite da Augusto Proietti, imprenditore perseguitato con decine di multe ingiustificate.

Concussione e abuso d’ufficio

Adesso sono in totale dieci i vigili del primo e secondo gruppo accusati di concussione e abuso d’ufficio. A chiarire l’infondatezza delle sanzioni - tutte di migliaia di euro - sono state le pronunce del Tar del Lazio che ha annullato sempre le ammende facendo emergere in questo modo una sorta di accanimento contro Proietti. L’obiettivo era quello di «ammorbidire» l’ambulante prospettandogli un possibile fallimento se non si fosse piegato.

Altra pagina nera

L’inchiesta potrebbe contribuire a scrivere un’altra pagina nera nella storia del corpo della polizia di Roma Capitale. A partire della scorsa estate gli episodi di corruzione portati alla luce dalla procura sono decine. Dai vigili urbani che chiedono mazzette per i lavori nei municipi, a quelli che invece impongo tangenti per rilasciare l’autorizzazione alla ristrutturazione nei negozi e negli immobili del centro storico. Fino al caso dell’ex comandante dei vigili Angelo Giuliani, indagato con l’accusa di aver intascato una tangente di 30mila euro.

Tutto comincia nel 2011

La vicenda di Proietti - assistito dall’avvocato Carmine Lombardo - esplode nel dicembre 2011, quando l’ambulante finisce in carcere con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale per aver reagito a una contravvenzione.
Si tratta dell’ennesima ammenda subita dopo che Proietti si è rifiutato di pagare 1000 euro al mese per tenere in piedi i suoi venti banchi regolari tra piazza Fiume, piazza Mazzini e piazzale Flaminio. L’ambulante presenta ottanta denunce e ricorre per centinaia di volte al Tribunale amministrativo, che azzera tutte le contravvenzioni. Le decisioni dei giudici del Tar convincono il pm che Proietti sia in realtà una vittima degli agenti. È prossima la chiusura dell’inchiesta.

articolo di Giulio De Santis per corriere.it

 

Una nota di Augusto Proietti spiega che il problema ancora non è stato risolto e che lui continuerà la sua battaglia....

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