capture 018 04072021 101909Le buone abitudini e le regole d’oro per preservare la salute e il benessere dei nostri occhi

La vista va curata e protetta non solo quando sopraggiunge un disturbo oppure si sospetta una problematica, ma anche come prevenzione. La strategia preventiva si rivela utile, anche per quanto riguarda la salute degli occhi; dai primi controlli da bambini sino alle visite oculistiche periodiche da programmare nel corso degli anni ed in particolare dopo i 50 anni d’età, quando presbiopia e cataratta potrebbero iniziare a causare problemi e disagi.

Vi sono poi alcune buone abitudini e regole d’oro da seguire, per garantire ai nostri occhi il benessere (e, perché no, anche la bellezza) che meritano. Accorgimenti che migliorano anche la qualità della vita, dal tempo libero fino a quello trascorso al lavoro.

 

1. Gli occhiali da sole: mai dimenticarli

I danni dei raggi solari sulla pelle sono ormai noti e sono sempre di più coloro che scelgono di proteggere la pelle dal sole con prodotti dal fattore solare elevato, evitando sia il fai da te sia le lozioni super abbronzanti senza schermo protettivo.

Ma il sole non agisce in modo deleterio solo sulla pelle, anche gli occhi vengono colpiti dai suoi raggi, in questo caso il fastidio è altrettanto percepito ed avvertito forse con ancora più immediatezza.

La regola d’oro è di ricordarsi sempre di indossare gli occhiali da sole. Tra l’altro, questa buona abitudine preserverà anche il contorno occhi dalla comparsa di rughe precoci. È importante, però, che gli occhiali da sole siano di qualità con lenti certificate ed è altrettanto importante che siano usati anche dai bambini. La prevenzione, infatti, non ha età.

2. Attenzione al computer

Ormai in tutti i luoghi di lavoro, le postazioni sono state adattate alle normative vigenti per la sicurezza e per la tutela della salute. Ciò comporta una giusta distanza dello schermo dagli occhi, un’adeguata altezza della scrivania e della sedia e l’adozione di luci ottimali per poter lavorare senza affaticare la vista.

Sono numerosissimi, invece, i lavoratori autonomi che non hanno questo tipo di tutela e che semplicemente si dimenticano di seguire alcune regole fondamentali. In questi casi, può bastare posizionare il monitor alla giusta distanza, nonché dotarsi di una scrivania e di una sedia specifiche per ufficio. Le improbabili posizioni di lavoro, molto comuni, seduti sul letto o sul divano con il computer a distanza ravvicinata, sono decisamente da evitare. Così come lavorare al buio oppure sotto una luce accecante.

Infine, molto importante per preservare la salute degli occhi (prevenendo anche fastidiosi mal di testa), è necessario distogliere lo sguardo dal monitor ogni 30 minuti e guardare un punto lontano all’orizzonte.

3. Controlli periodici

Spesso si tende a sottovalutare un temporaneo calo della vista e si rimanda un’eventuale visita dallo specialista. Invece è importante non cedere alla pigrizia e dedicare del tempo prezioso alla salute e al benessere degli occhi. A volte, un paio di lenti possono cambiare moltissimo la qualità della vita eliminando mal di testa, stanchezza e calo della lucidità.

Quindi, sì ai controlli periodici dalloculista, anche in assenza di disturbi specifici e a lenti adatte e non improvvisate. Anche la presbiopia, per esempio, dovrebbe essere corretta usando lenti tarate sul paziente.

4. Evitare il fai da te

Un’infezione agli occhi non trattata adeguatamente può portare a problematiche molto serie, addirittura alla perdita della vista. Per questo motivo, è cruciale rivolgersi allo specialista quando si avvertono disturbi a carico degli occhi: problemi alla vista, occhi rossi e che lacrimano, secrezione, prurito, bruciore, sensazione di avere un velo davanti agli occhi.

Anche una semplice congiuntivite batterica o virale va, infatti, trattata con i medicinali adeguati e specifici. Questi ultimi devono essere tassativamente prescritti dal medico oculista. Sono ancora molti, infatti, coloro che si affidano a colliri da banco a base di antistaminici o di cortisone senza essersi sottoposti a visita specialistica.



5. No a fumo e alcol

Per occhi sani e una vista perfetta, è importante anche saper dire no a sigarette e consumo di alcolici eccessivo, soprattutto se superalcolici.

6. L’alimentazione: una farmacia naturale

Ciò che mangiamo determina il nostro stato di salute e di benessere emotivo. Nutrirsi bene e in modo bilanciato, infatti, può mutare anche alcune predisposizioni individuali nei confronti di alcune malattie. Pensiamo, per esempio, alla riduzione del rischio cardiovascolare ottenuta attraverso la dieta.

Anche gli occhi beneficiano di un’alimentazione salutare e ben calibrata. In particolar modo, ricca di vitamine, minerali e antiossidanti. La vitamina C è un potente antiossidante e antinfiammatorio naturale, il suo ruolo è addirittura protettivo del nervo ottico. La troviamo in verdura e frutta fresche, i cibi che ne contengono di più sono: fragole, kiwi, agrumi, frutti di bosco, pomodori, rucola, peperoni, broccoli e prezzemolo. Si tratta di una vitamina termolabile, quindi è bene consumare questi alimenti freschi e crudi.

La vitamina E, invece, è la vitamina amica degli occhi. Questa vitamina è liposolubile, ovvero possiamo trovarla soltanto “legata” a un grasso. Meglio se si tratta di un grasso buono: per fare il pieno di vitamina E si può puntare su olio extravergine d’oliva, germe di grano, semi oleosi e frutta secca a guscio.

Menzione particolare meritano la vitamina A e la Pro-vitamina A (o betacarotene). Anch’essa liposolubile, ha una forte azione antiossidante. La troviamo in fegato e frattaglie, nei latticini, nelle uova, nel pesce, nei vegetali di colore giallo-arancio e a foglia verde scuro.

Luteina e Zeaxantina sono, invece, carotenoidi in grado di proteggere la salute della retina, rendendola più forte. Li assumiamo con verdura a foglia verde scuro e spezie come la paprika.

Per la salute degli occhi si consiglia anche di fare attenzione a un adeguato apporto di vitamina B2, contenuta in latticini, lievito, cereali integrali, vegetali a foglia verde, legumi e uova.

Un ruolo di primo piano, infine, è svolto dagli antociani. Queste preziose sostanze pigmentate proteggono la retina, migliorando la microcircolazione sanguigna. Li troviamo soprattutto nei frutti di bosco, in particolare in mirtilli e uva nera.

7. Mantenersi in forma: attenzione al sovrappeso

Il peso ha a che fare con la salute degli occhi? Pare proprio di sì.

Tra le regole d’oro per occhi sani e belli, rientra anche il controllo del peso attraverso la pratica costante di attività fisica e una dieta equilibrata.

Controllare il peso permette di prevenire patologie come diabete o ipertensione, che hanno conseguenze anche gravi sulla salute degli occhi. Inoltre, l’attività fisica migliora la circolazione, a tutto vantaggio della vista.

Mantenersi in forma tiene lontane, infine, le patologie di tipo metabolico: anch’esse con impatto importante sulla vista e sulla salute degli occhi.

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1. Gli occhiali da sole: mai dimenticarli

I danni dei raggi solari sulla pelle sono ormai noti e sono sempre di più coloro che scelgono di proteggere la pelle dal sole con prodotti dal fattore solare elevato, evitando sia il fai da te sia le lozioni super abbronzanti senza schermo protettivo.

Ma il sole non agisce in modo deleterio solo sulla pelle, anche gli occhi vengono colpiti dai suoi raggi, in questo caso il fastidio è altrettanto percepito ed avvertito forse con ancora più immediatezza.

La regola d’oro è di ricordarsi sempre di indossare gli occhiali da sole. Tra l’altro, questa buona abitudine preserverà anche il contorno occhi dalla comparsa di rughe precoci. È importante, però, che gli occhiali da sole siano di qualità con lenti certificate ed è altrettanto importante che siano usati anche dai bambini. La prevenzione, infatti, non ha età.

 di Alcon per www.starbene.it