Da tempo evocato, eppure mai realizzato davvero. Stavolta però Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti estromesso dai principali social network, sembra proprio fare sul serio. Il tycoon ha annunciato infatti il lancio della sua piattaforma social. “Truth” (verità), è il nome scelto per “combattere la tirannia Big Tech”. Quando si dice lanciare il guanto di sfida con obiettivi decisamente ambiziosi.
Quando sarà online Truth, il social di Trump
Nel comunicato dell’ex presidente Usa si legge che la proprietà del nuovo social si chiamerà Trump Media and Tecnology Group (Tmtg), e dovrebbe nascere ufficialmente il prossimo mese. Mentre il social vero e proprio, Truth, dovrebbe vedere la luce nel 2022 e andrà a sostituire il blog (From the desk of Donald J. Trump) con cui l’ex inquilino della Casa Bianca era tornato qualche mese fa a a farsi sentire sul web. Un’operazione evidentemente poco incisiva, perché non dava la possibilità agli utenti di interagire immediatamente con Trump. Si perdeva così l’efficacia della capillarità, dovuta ai martellanti cinguettii dell’ex presidente, con conseguenti condivisioni e commenti compulsivi.
Come funziona
“Viviamo in un mondo dove i talebani hanno una enorme presenza su Twitter, mentre ancora il vostro presidente preferito viene silenziato. Questo è inaccettabile!”, tuona Trump che a gennaio scorso è stato bandito da Facebook e Twitter. “Sono entusiasta”, afferma Trump. “Tmtg è stata fondata con la missione di dare voce a tutti“. Trump Media and Technology Group prevede inoltre di lanciare servizi di video on demand, programmi di intrattenimento, podcast e news. La gran parte degli analisti e dei media americani ritengono che l’intera operazione sia funzionale principalmente a preparare il terreno alla corsa di Trump alle presidenziali Usa del 2024.
⯑President Donald J. Trump Announces Trump Media & Technology Group⯑
“I created TRUTH Social and TMTG to stand up to the tyranny of Big Tech…
I am excited to send out my first TRUTH on TRUTH Social very soon…” pic.twitter.com/TCZVYq1VJQ
— Liz Harrington (@realLizUSA) October 21, 2021
Le risorse per la realizzazione del tutto sono state reperite grazie alla fusione di Tmtg e Digital World Acquisition Corp, società che ha raccolto negli scorsi mesi poco meno di 300 milioni di dollari da vari investitori. E’ insomma sempre più chiaro che il tycoon intende ricandidarsi, con o senza il sostegno dei Repubblicani. E lo fa lanciandosi di nuovo nel suo mondo preferito: la rete. Utilizzando lo strumento che meglio ha saputo utilizzare per catturare le attenzioni sia dei fan che dei detrattori: il social network.
di Eugenio Palazzini per www.ilprimatonazionale.it