La denuncia di De Corato: solo il 5 per cento di chi fa la domanda ottiene lo status di rifugiato. «Se qualcuno si chiedesse quanto fruttano i richiedenti asilo all'indotto delle cooperative, è presto detto: 21 milioni e 472mila euro fino al 2018».  Una somma del tutto provvisoria, perché è comunque legata al numero di arrivi nella nostra città. A denunciarlo l'ex vicesindaco e oggi capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Lombardia di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. «Quello che emerge nella determina pubblicata dal Comune di Milano - spiega De Corato - è la gestione delle solite cooperative e come, al contrario di altre gare dove i ribassi sono sempre presenti, qui al massimo arriviamo a un ribasso che va dal 2 per cento allo 0,166». Di qui l'accusa. «I più maliziosi potrebbero affermare che tra le cooperative ci sia un tacito accordo, un cartello che fa sì che il prezzo dell'accoglienza rimanga sempre quello. Abbiamo ormai imparato - prosegue De Corato - che l'accoglienza ai presunti profughi fa gonfiare le casse delle cooperative, basta vedere i loro bilanci».

 

Come esempio vengono citate citiate le due più attive con Arca che dichiarava un introito per le sue attività nel 2011 di 3milioni e 129mila euro, passati nel 2015 a 8milioni e 333mila euro. Farsi Prossimo, invece, ha incassato 10 milioni e 270mila euro.

.....................

dall'articolo di   -  per ilgiornale.it

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna