Renzi assassino EconomiaLe banche in crisi, il debito pubblico che sale, il taglio del rating sotto il livello A anche da parte dell'ultima agenzia internazionale, la lettera di Bruxelles che chiede correzioni ai conti pubblici. Quanto basta per il Movimento 5 Stelle per pubblicare sul blog di Beppe Grillo un durissimo intervento contro il Governo, con il titolo "Economia terminale in mano ai suoi assassini" e la foto di Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan.

Il debito italiano è sempre meno credibile. Delle quattro agenzie di rating che la BCE valuta quando deve fornire liquidità alle banche italiane, anche l’ultima, l’agenzia canadese Dbrs, ha retrocesso i nostri titoli di Stato da A a BBB. Lo avevano già fatto le più note agenzie Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch. Secondo l’istituto svizzero il problema del debito italiano è che l’economia non cresce e ristagnano anche tutti gli altri fondamentali economici, tra i quali l’occupazione. A ciò si aggiunge una crisi bancaria della quale il Governo Renzi ha gettato le basi con tre mosse sconsiderate:

1) la risoluzione delle quattro banche popolari a carico dei risparmiatori

2) il recepimento della direttiva europea sul bail-in

3) un folle referendum costituzionale che ha esasperato la già disastrosa situazione di Mps, banca legata a doppio filo con il suo partito.

Le responsabilità del Governo Renzi, e quindi anche del Ministro dell’Economia Padoan e del Ministro degli Esteri Gentiloni, che oggi siede a Palazzo Chigi, sono immense. Il primo dovrebbe ritirarsi per sempre dalla vita politica, invece di preparare un ritorno in grande stile sulle macerie dell’economia italiana, gli altri due dovrebbero dimettersi immediatamente lasciando la parola al popolo italiano. Non lo faranno, e la crisi bancaria italiana si trascinerà dietro altre decine di migliaia di incolpevoli risparmiatori.

Renzi assassino EconomiaSecondo il Movimento 5 Stelle c'è un dato economico grave, ma anche un dato politico "pesantissimo".

Questa volta le agenzie di rating non dicono il falso, ma fotografano un’economia in pezzi. Poco importa che queste agenzie siano una parte del problema perché sono stati gli ultimi Governi a distruggere il Paese con l’austerità, i tagli ai servizi pubblici e una pressione fiscale insostenibile. Se Renzi ha sempre eseguito i diktat di bilancio dell’Unione Europea e non ha mai messo in discussione la camicia di forza dell’euro è per una ragione molto semplice: ha voluto farlo. Ricordiamocelo quando fra qualche mese, dopo altri 20 miliardi di euro che i cittadini avranno pagato per salvare le banche, il Bomba verrà a cantarci le meraviglie del suo Governo e a chiederci una X sulla scheda elettorale.

Altrettanto veemente il post che Luigi Di Maio scrive su Facebook contro Matteo Renzi, definito "l'uomo-voragine" che ha prima indebitato la città di Firenze e poi lo Stato italiano per le sue ambizioni politiche. "Un uomo, un buco di bilancio" scrive il vice presidente della Camera. E spiega: "Io il 'conto di Renzi' lo farei pagare al Pd, che prima critica i parametri Ue, poi li viola e poi abbassa la testa facendo pagare a noi. A Juncker, che per coprire la campagna referendaria truffaldina di Renzi ci presenta il conto solo ora, dico che ancora una volta ha dimostrato tutta l'ipocrisia e l'inadeguatezza di questa Unione Europea".

Anche la deputata M5S ex componente del Direttorio Carla Ruocco si scaglia contro l'ex premier. "Per mesi Renzi ha giocato all'Apprendista Costituzionalista buttando tempo, denari ed energie sul referendum costituzionale, sonoramente bocciato dagli italiani, ma ora i nodi economi stanno venendo al pettine e si prospetta uno scenario che, abbinato al recente declassamento del rating italiano, stroncherà del tutti i deboli segnali di ripresa".

dall'articolo di huffingtonpost.it 

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