Imbarazzante fuori programma per il deputato del M5S Alessandro Di Battista: presentatosi per votare nel seggio di via Taverna a Roma, a causa di un recente cambio di residenza non era presente nella lista. Dopo alcuni minuti di incertezza Di Battista è stato indirizzato verso il seggio di via Vallombrosa: “E’ colpa di un cambio di residenza, ti devono mandare un tagliandino e a me non è arrivato...”. Poi Di Battista è riuscito a votare nel seggio giusto. Pierluigi Bersani ha votato questa mattina a Piacenza alla Scuola di via Emmanueli, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. E all’uscita della cabina ha infilato direttamente le schede nelle urne venendo ripreso dal personale di seggio che avrebbe dovuto controllare il numero sul bollino anti-frode e poi rimuoverlo. “Il tagliando andava... “, gli dice la segretaria della sezione, ma poi taglia corto: “Vabbè è lo stesso, mi scusi. Poi lo togliamo dopo”, alludendo evidentemente al tagliando di controllo anti-frode.

 

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da 2 articoli di lastampa.it 

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