Un progetto unico nel suo genere in Italia, è Rain Man, che finora, grazie alla legge n. 68/99 sul diritto al lavoro per disabili, ha permesso all'azienda Alstom, in collaborazione con l'azienda Usl di Bologna, di assumere a tempo indeterminato quattro uomini, tra i 18 e i 42 anni come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari.
Quei giovani 'Rain Man' italiani che controllano i sistemi di sicurezza delle ferrovie
Jordan ogni mattina prende il treno da Osteria Nuova, in provincia di Bologna e alle 8 è pronto a varcare il cancello dell'Alstom di Bologna, centro di eccellenza mondiale del gruppo per la progettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Jordan ha 19 anni e una diagnosi: disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, da un anno sta svolgendo un tirocinio che forse gli permetterà di essere assunto.
Un progetto unico nel suo genere in Italia, è Rain Man, che finora, grazie alla legge n. 68/99 sul diritto al lavoro per disabili, ha permesso all'azienda Alstom, in collaborazione con l'azienda Usl di Bologna, di assumere a tempo indeterminato quattro uomini, tra i 18 e i 42 anni come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari.
Un progetto unico nel suo genere in Italia, è Rain Man, che finora, grazie alla legge n. 68/99 sul diritto al lavoro per disabili, ha permesso all'azienda Alstom, in collaborazione con l'azienda Usl di Bologna, di assumere a tempo indeterminato quattro uomini, tra i 18 e i 42 anni come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari.
Articolo di Valerio Lo Muzio per repubblica.it
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