Il giorno seguente all'ordine di ritiro dalla Siria, il presidente decide di reimpatriare un numero importante di truppe da KabuI. Poche ore prima l'annuncio del segretario della Difesa: "Il presidente merita un collaboratore allineato con le sue posizioni". Il capo della Casa Bianca aveva invece twittato un messaggio in un cui faceva capire che andava in pensione.

 

Nuovo ribaltone nell'amministrazione Trump e il clamoroso annuncio che, dopo la Siria, le truppe Usa - almeno una parte importante delle forze schierate sul campo - lasceranno l'Afghanistan. Tutto è successo in poche ore. In mattinata la dichiarazione in cui il segretario alla Difesa Jim Mattisannuncia la sua intenzione di lasciare la Casa Bianca citando differenze con Donald Trump sui rapporti con gli alleati. "Ho avuto il privilegio di servire questo paese. Sono orgoglioso dei progressi degli ultimi due anni", il presidente Donald Trump merita un segretario alla Difesa con "idee che sono allineate alle sue", afferma Mattis nella lettera di dimissioni consegnata alla Casa Bianca. Mattis, ex generale pliredocorato della Marina Militare, aveva il soprannome di "cane pazzo", affibbiatogli dai suoi commilitoni.

................

dall'articolo di repubblica.it 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna