Volano gli stracci tra Michele Anzaldi, il piddino fustigatore della Rai, e Carlo Freccero, nuovo direttore della Rai 2 sovranista. Al centro del diverbio l'anticipazione di Dagospia, secondo la quale il nuovo The Voice of Italy costerà la bellezza di 1 milione di euro a puntata. Cifre altissime, contro le quali Anzaldi ha puntato il dito su Facebook.

 

Di seguito, il post integrale di Anzaldi:

È vero che la nuova stagione di The Voice of Italy costerà la cifra spropositata di 1 milione di euro a puntata? È vero che questa produzione faraonica, affidata ad una società esterna che peraltro produce anche la trasmissione concorrente X Factor su Sky, è stata espressamente richiesta dal neo direttore di Rai2 Freccero? Come si giustificherebbe un costo a puntata così alto per una trasmissione che nell'ultima edizione non ha raggiunto neanche il 10% di share? Presento un'interrogazione in Vigilanza, la Rai deve chiarire come spende i soldi dei cittadini, dopo le indiscrezioni pubblicate da Dagospia. La precedente stagione di The Voice, infatti, ha ottenuto 2.103.000 telespettatori e il 9,52% di share di media, un risultato buono per Rai2 ma non tale da giustificare una nuova produzione così costosa.

........................

A stretto giro di posta, ecco la durissima replica di Freccero:

Leggo sul profilo Facebook di Michele Anzaldi un delirante post: forse ha già iniziato a festeggiare la fine dell'anno prematuramente e commenta notizie infondate (il riferimento è al post di Dagospia, ndr) e calunniose su cui cercherò di chiedere alla Rai di agire in sede legale".

Dunque, Freccero smentisce quanto affermato da Dagospia sul costo di 1 milione a puntata:

Falso, falso, falso.

.......................

dall'articolo da liberoquotidiano.it

 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna