Un terremoto di magnitudo 4.1 ha colpito la sera del primo gennaio la zona del Fucino, con epicentro nel Comune di Collelongo . Non è stata la prima scossa registrata nel nostro Paese dall’inizio dell’anno: nel giro di poche ore c’erano già stati altri 5 lievi sismi di intensità superiore a 2 nella stessa zona appenninica ma anche in provincia di Enna e di Benevento, come si può leggere sull’aggiornamento continuo dell’attività sismica pubblicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia . Il terremoto di Collelongo, però, è stato il primo a superare la magnitudo 4.
Nel corso dell’intero 2018 gli eventi che hanno superato la magnitudo 2 sul territorio italiano sono stati ben 2.474, cioè più di sei al giorno (anche se nella lista pubblicata dall’Ingv sono inclusi alcuni terremoti che si verificano attorno alla penisola e sulla costa balcanica dell’Adriatico). Quelli superiori a 4 invece sono stati 23, comprese le quattro scosse più forti che si sono verificate nella zona dell’Etna durante l’ultima eruzione del vulcano tra la vigilia di Natale e il giorno di Santo Stefano. La scossa più violenta sul territorio italiano è stata registrata in provincia di Campobasso il 16 agosto e ha toccato la magnitudo 5.1.
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dall'articolo di PAOLO MAGLIOCCO per lastampa.it
