ictus veloceIn caso di ictus, la tempestività è un fattore determinante. Perché un intervento precoce può fare la differenza nel percorso diagnostico-terapeutico dell’ictus in fase acuta. Gestire al meglio dunque l’emergenza è fondamentale per il successo della catena di cura. E usiamo il termine emergenza non a caso, ma proprio per ribadire che il fattore tempo è determinante per la corretta gestione di una patologia così grave.

 

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«L’ictus colpisce 200mila persone ogni anno in Italia e rappresenta la seconda causa più comune di morte e la principale causa di disabilità nell’adulto per via delle conseguenze permanenti che può comportare: problemi di motilità, alla vista, di linguaggio e memoria, cambiamenti nella personalità e depressione. Complicanze che possono essere limitate grazie a un approccio qualificato» racconta Diomedi.

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L’acronimo FAST può essere d’aiuto per ricordare i segnali più comuni cui prestare attenzione e una sorta di “test” da fare in caso si sospetti un ictus:

· F come face (faccia): chiedere di sorridere o di soffiare per verificare una eventuale paresi facciale;

· A come arms (braccia): provare a sollevare sulla testa entrambe le braccia, da non sottovalutare se solo una non ce la fa a stare su;

· S come speech (linguaggio): chiedere di ripetere o elaborare una frase semplice, in caso di ictus si ha grandi difficoltà a eseguire il compito;

· T come time (cioè tempo) ma anche come telefono: perché riscontrando uno qualunque di questi sintomi è importante chiamare i soccorsi nel minor tempo possibile.

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«Una popolazione informata è dunque il primo anello del percorso di presa in carico del paziente» conclude Diomedi: una popolazione cioé in grado di riconoscere i campanelli d’allarme, ma anche consapevole dei corretti stili di vita e delle regole di prevenzione, «come dire addio alle sigarette, fare regolare attività fisica moderata, tenere il peso sotto controllo, non abusare di alcolici e controllare regolarmente la pressione arteriosa».

 

Dall'articolo di SIMONA REGINA per LaStampa.it 

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