Rivellini e Gioielliere 225x300«Oggi ho incontrato il gioielliere di Castellammare Michele Cimmino. Nel marzo scorso fu barbaramente aggredito nel suo negozio da quattro feroci delinquenti che lo hanno colpito alla testa con il calcio di un fucile a canne mozze e lo hanno ridotto in fin di vita. Un uomo buono e onesto, l’ennesimo, che per poco non è finito vittima del buonismo della sinistra. E che adesso ci mette la faccia: vuol far sapere a tutti quello che ha dovuto vivere allora, ma anche quello che sta vivendo oggi. E cioè una vera beffa. Mi ha raccontato che dei quattro ladri piombati nella sua gioielleria, due facevano i pali e due lo hanno massacrato.

Ma dei due aggressori, uno ora si è “pentito”( sic) e perciò avrà uno sconto di pena. L’altro invece sostiene di essere malato e ha chiesto benefici. Uno dei banditi aveva già fatto ben sette rapine prima di massacrare Michele di botte. E nei sette mesi successivi alla barbarie subita nel suo negozio, a Castellammare ci sono state altre tre eclatanti rapine, che vanno ad aggiungersi a scippi e furti che hanno ormai cadenza quotidiana. Ma alla sinistra interessa tutto questo? La legittima difesa è legittima sempre, senza se e senza ma. Cittadini onesti come Michele, hanno diritto di difendersi. Vanno puniti i criminali, non i padri di famiglia che proteggono i loro cari! Quando saremo al governo, cambieremo tutto: nessuno sconto ai criminali, ora basta! Cambiare la legge è mio preciso impegno: l’ho promesso a Michele e lo devo a tutti i cittadini onesti di questa terra martoriata dall’abbandono. Forza e coraggio!

Articolo di enzorivellini.com  del 13 febbraio 2018