La folla l’ha acclamata, la Rete no. Da piazza Sant’Ambrogio, nel cuore di Firenze, Sabrina Ferilli, abito color cipria e tono pacato, ospite di “Rosso di sera”, ultima puntata di Servizio Pubblico, ha difeso con una punta d’orgoglio il suo credo politico: «Io sono di sinistra perché la storia di questo Paese mi dice che qui c’è il meglio. Sarò sempre di sinistra. Senza la sinistra per l’uomo sarebbe ancora più duro sopravvivere. Quando Michele mi ha chiesto di portare qualcosa di rosso, io ho portato me» ha detto l’attrice romana durante il suo monologo.
E se in piazza gli applausi sono arrivati forti e sentiti, sui social, in particolare su Twitter, in molti l'hanno criticata. Tirando in ballo quella ormai obsoleta e semplicistica convinzione secondo cui la ricchezza sta a destra e la povertà a sinistra, alcuni utenti hanno attaccato l’attrice: «#rossodisera tutti "ComunistiComunisti"col conto in banca molto gonfio. #santoro #Ferilli», cinguetta Leonilde, seguita da Roberto: «La Ferilli a #ServizioPubblico gioca a fare la Comunista in una piazza di disoccupati, ma vuole 20.000 € per partecipare ad una cena».
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dall'articolo di Rosaria Corona per ilsecoloxix.it del 19 GIUGNO 2015
