maro italianiAperta all'Aja udienza sulla giurisdizione del caso. I marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone "sono funzionari dello Stato italiano", impegnati nell'esercizio delle loro funzioni "a bordo di una nave battente bandiera italiana" e "in acque internazionali", e pertanto "immuni dalla giustizia straniera". Lo ha detto l'ambasciatore Francesco Azzarello aprendo l'udienza al Tribunale arbitrale internazionale all'Aja e spiegando le ragioni per cui l'Italia rivendica la giurisdizione sul caso della morte dei due pescatori indiani, scambiati per pirati, nel febbraio del 2012.

 

articolo di lagazzettadelmezzogiorno.it