paola perego lucio presta 6La Rai ha chiuso il programma della moglie Paola  e l’agente dà la colpa alla politica ma… L’ha difesa con le unghie e con i denti, perché Paola Perego oltre ad essere una delle artiste rappresentate da Lucio Presta, è prima di tutto la moglie del potentissimo agente della tv. E proprio per questo la chiusura del programma del sabato pomeriggio “Parliamo Sabato” non può che essere un attacco frontale all’ex ballerino che vanta nella sua scuderia cavalli di razza come Roberto Benigni e Paolo Bonolis. Ma davvero il tema sessista di una puntata (elogiava le donne dell’Est) può bastare ad alzare un polverone così? La risposta, naturalmente, è “no”.

 Viale Mazzini non ci ha pensato due volte a cancellare la trasmissione. Perché “le scuse non bastano”. In passato però è stato chiuso un occhio persino per una bestemmia, oggi invece gli occhi si spalancano. Eccome.

Perché il vero bersaglio era ovviamente Lucio Presta. Che ha perso clamorosamente la sua battaglia. Prima su Twitter e poi sui giornali l’agente se l’è presa con la politica, sottolineando che è stato attaccato perché “amico dell’ex premier Matteo Renzi“. La verità, però, è un’altra. E Presta lo sa bene.

Per anni ha fatto il brutto e il cattivo tempo imponendo personaggi della sua agenzia nel “pacchetto compreso”, se firmava un contratto con ad esempio Benigni  bisognava sistemare la moglie: clamorosa fu la rottura con Mara Venier quando la moglie Paola prese il suo posto a Domenica In. Ma oggi che Benigni ha deciso di ritirarsi dalla tv e Bonolis è stato confermato a Mediaset, con Antonella Clerici che non fa più i numeri di una volta (né a La prova del cuoco né tantomeno a Standing Ovation) Presta è più fragile che mai. Minaccia di portare via Amadeus, anche se in Rai fanno sapere che non ne sentiranno la mancanza. Senza contare il fuggi-fuggi generale al quale assisteremo presto per via del tetto dei compensi agli artisti in Rai.

da https://www.361magazine.com