capture 237 04122019 174001 "A Milano le sardine hanno fatto il pienone, ma a Taranto c'era poca gente...". Pietro Senaldi, ospite di DiMartedì, mette in evidenza le prime crepe nel finora granitico "osanna" al movimento nato a inizio novembre sul Crescentone di piazza Maggiore a Bologna. Insieme al direttore di Libero c'è proprio Mattia Santori, il primo organizzatore dei giovani anti-Salvini, che si difende così: "Dove c'è stata sofferenza il processo è più lento". Il dubbio, invece, è che in una piazza come quella di Taranto dove molti avevano affidato le loro speranze al Movimento 5 Stelle rimanendone drammaticamente scottati abbiano imparato a riconoscere pregi e difetti dei movimentisti da piazza e da salotto. Un doloroso vaccino agli anti-tutto.
 
www.liberoquotidiano.it