capture 330 11122019 105348La risoluzione del Mes che ci propongono mi fa venire in mente una battuta che amava dire Enzo Biagi, quella dell’uomo che diceva all’amico che sua moglie era incinta ma solo un poco. Ci vogliono convincere che alla fine approveremo solo un po’ di Mes. Ridicoli”. Così commenta su Facebook il senatore del M5S, Gianluigi Paragone.

Un post che, dopo mezz’ora aveva raccolto 70 condivisioni e centinaia di commenti. Non tutti propriamente lusinghieri. A fare la guerra al deputato grillino, proprio gli elettori grillini, che non gradiscono le obiezioni. Vietato criticare il manovratore. Soprattutto se il manovratore è Giuseppe Conte e il governo è a guida M5s-Pd. Ecco alcune delle frasi più critiche nei confronti del giornalista teelvisivo.

 

“Se critichi il Mes sei contro il M5s”

“Stai facendo danni al M5S . Parli come un leghista. Il MES è in vigore da 8 anni, questa è solo una revisione che fa più bene che male”. Questa la risposta di uno dei follower di Paragone. “Tu alla fiducia a Conte ti sei astenuto. Ma non per un fattore economico vero? Infatti sei all’opposizione pur restando in maggioranza. E già San Renzi insegna. Ci si vede in giro”, posta minaccioso un altro grillino. “Sei al governo. Vedi di piantarla che stai perdendo la faccia”, incalza un simpatizzante pentastellato. E un altro utente di Fb striglia ancora più direttamente il deputato eletto con il M5s. “Paragone, continuo a non comprendere il Suo atteggiamento, le battaglie si combattono anche dall’interno! Non come fa Lei, apparentemente dall’esterno ed esclusivamente (o soprattutto) sui Social Forza. Funzione critico-costruttiva e poi, se proprio non ci si “ritrova” più, fuori dalle fila”. E ancora invettive del tipo: “Lascia la poltrona”. Oppure “Che delusione che sei”. E ancora: “Paragone, ma lei di che partito è?”. Ed è proprio questa la domanda che si pongono ormai tutti: non soltanto i pentastellati. Che ci fa ancora Paragone nel M5s?

di Giovanni Pasero per www.secoloditalia.it