Qual è la differenza tra sarde, sardine e alici (o acciughe), illustri esemplari di quell’oro azzurro di cui abbonda il nostro Mar Mediterraneo? Pesci “poveri”, nel senso di non molto costosi, ma ricchi di sostanze benefiche per il nostro organismo grazie al loro contenuto di vitamine, minerali e soprattutto di Omega 3 e grassi insaturi. Pesci che, oltre a essere molto gustosi e versatili in cucina, fanno bene alla salute proteggendo innanzitutto cuore e arterie dal colesterolo cattivo, consigliati anche nei regimi dietetici ipocalorici.

Non di rado i termini sarde, sardine, alici o acciughe (le ultime due sono la stessa cosa) possono creare qualche confusione, ciò vale soprattuto per l’accoppiata sardine e alici (che invece non sono affatto la stessa cosa).

Sarde, sardine e alici: caratteristiche e differenze

Chiariamo subito che tra sarde e sardine non c’è in realtà nessuna differenza perché con il primo termine si intende il pesce fresco della famiglia della Clupeidae e con il secondo lo stesso ma conservato sott’olio o sotto sale. Le sardine sono invece cosa diversa rispetto alle alici o acciughe. Pesci sì a prima vista simili, che appartengono però a due famiglie diverse. Le alici fanno parte della famiglia delle Engraulidae.

capture 081 26122019 215542Come distinguere allora sardine e alici? Il primo modo è guardare alle dimensioni: la sardina è solitamente più grande, o meglio più lunga, sui 20-25 cm, mentre l’alice è più piccola, sui 15-18 centimetri. A uno sguardo più attento anche i colori e la forma sono diversi. Le alici o acciughe hanno delle striature dorate, le sardine sfumature che vanno sul rossiccio. Il corpo dalla sardina è meno slanciato di quello dell’alice che è più piatta e un po’ curva sopra la testa.

Come i pescatori sanno bene la sardina ha poi un muso più “appuntito” di quello dell’alice, con mascelle che finiscono appena sotto l’occhio e con la mascella inferiore che in genere è poco più alta di quella superiore. Al contrario nelle alici o acciughe la mascella superiore sopravanza la mascella inferiore.

 

Come capire se sardine e alici sono fresche

In ogni caso come distinguere se sardine e alici sono fresche? Occhio vivo e consistenza soda al tatto sono i primi segnali che il pesce azzurro è fresco. Anche la coda, se è bella dritta, può indicarci che ci troviamo di fronte a un pescato fresco. Se invece non è così, stiamo attenti a quello che stiamo acquistando perché potrebbe essere anche surgelato o congelato.

Filetto rustico di alici in olio extravergine d’oliva BIO

Il filetto rustico di alici senza lische in olio extravergine d’oliva BIO è stato accuratamente selezionato per voi da Artimondo nel nostro negozio di pesce online. Scelti tra le migliori produzioni artigianali italiane, questi filetti reali di acciughe sono garantiti per l’alta qualità delle materie prime usate e per le tecniche di lavorazione, rigorosamente manuali, come tradizione vuole.

I filetti reali sono la parte più saporita e carnosa delle acciughe e oltre a essere buoni hanno proprietà  benefiche per il nostro organismo grazie al contenuto di omega-3 e omega-6 (potenti antiossidanti), di proteine e di minerali come calcio, ferro, fosforo e selenio.

Inoltre questi filetti di alici sono ricavati da esemplari adulti, per una pesca praticata con metodi sostenibili che rispettano l’ambiente. Il filetto rustico di alici sarà il vostro alleato in cucina per tante ricette veloci quanto gustose: ottimo a partire dall’antipasto, è da provare nelle fresche insalate estive e con gli spaghetti, per portare in tavola odori e sapori tipicamente mediterranei.

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