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Scintille sulla sanità e sull' autonomia nel confronto tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni nella sede di Bologna del Resto del Carlino. «Non vogliamo fare cittadini di Serie A e Serie B, difendiamo la sanità pubblica», è il monito del governatore uscente. E la Borgonzoni: «Sfatiamo questa cosa che dove governa la Lega ci siano cittadini di Serie A e di Serie B nella sanità. Noi vogliamo cambiarla per dare risposte alle persone, vogliamo veramente l' equità». Poi Bonaccini si fa sentire sull'autonomia: «Questo governo, a differenza del precedente, ce la deve concedere. Siamo vicini alla meta». E Borgonzoni incalza: «Fa sorridere che l' autonomia non la voglia la Lega, ma il Partito democratico e Bonaccini che con il M5S ora è al governo. Abbiamo cercato di portarla a casa in tutti i modi, dall' altra parte c' è stato un muro ideologico».
