capture 096 28012020 114522Sanremo e Benigni: si parla di 300 mila euro. Viale Mazzini sarebbe disposta  spendere una follia per il comico toscano. Dagospia sgancia la bomba: “Gira voce in Rai che si arrivata anche la richiesta economica di Benigni per Sanremo. Dopo la cifra esorbitante richiesta da Georgina (non coniugata Ronaldo), ovvero 140.000 euro, all’Ufficio Risorse artistiche mormorano che il toscanaccio ne vorrebbe 300.000. Chi si crede di essere, Fabio Fazio?” E’ il commento sulle pagine del sito diretto da Roberto D’Agostino. Che prosegue: “Salini è di nuovo nella scomoda posizione di dover autorizzare una somma che può sllevare un bel po’ di polemiche…”.

L’indiscrezione: 300.000 euro  a Benigni

Altro che un bel po’. Una vagonata di polemiche. Costerà caro, carissimo, questo Sanremo 2020 che si sta connotando sempre più come una palco di propaganda buonista più che di musica italiana. Viale Mazzini è pronta a difendere Benigni. Ricorda che certi ospiti valgono tutta la cifra sborsata per loro; che  certi personaggi portano via sì un grosso esborso di soldi pubblici, a fronte però di grandi guadagni pubblicitari. Lo stesso presentatore Amadeus, all’annuncio della partecipazione di Benigni alla kermesse, aveva detto: “Roberto farà qualcosa che resterà nella storia della televisione. Vi invito a prestare la massima attenzione alla sua partecipazione”.

 

In attesa di questa “visione” che vedremo proprio se resterà nella storia, su viale Mazzini piomba l’ennesima polemica su un Sanremo che nasce malissimo. Grida ancora vendetta Il cachet per Rula Jebreal di 25 mila euro, non smentito dalla Rai. 

La giornalista che ha sempre fatto dell’anti italianità il tema forte dei suoi interventi nei talk show sarà protagonista nella doppia veste di coconduttrice della prima serata  e di ospite con uno spazio dedicato. Si profila un’edizione di Sanremo “esecrabile” ha commentato FdI. Ricordiamo le altre polemiche, non solo di natura economica, che stanno rendendo Sanremo una polveriera: “eticamente inaccettabile”, ha definito il numero uno della Rai Marcello Foa, la presenza di Junior Cally per via dei suoi testi violenti e misogini. Ancora è calda la polemica contro Amadeus per  la sua infelice frase sul passo indietro delle donne, a proposito dell compagna modella di Valentino Rossi. Gli sono andati contro Claudia Gerini, ambra Angiolini; in più c’è stato il no di Monica Bellucci.

Insomma, La bomba della cifra spropositata per Benigni piomba su un castello di polemiche ancora roventi su questa edizione del Festival di Sanremo. Quanto ai soldi gettati al vento, come non tornare sul caso della moglie di Ronaldo, Georgina: 140 mila euro ! Se i vertici di Viale Mazzini difendono l’indifendibile (“non esiste un Sanremo senza polemiche”), questa edizione le sta superando tutte. E a un prezzo salatissimo. Lo scorso anno, proprio in questo periodo, Rai2 pagò circa 160.000 euro i diritti sul materiale di repertorio necessario al confezionamento della serata ‘C’è Benigni’.

www.secoloditalia.it