capture 121 31012020 172407La grillina Barbara Lezzi lancia un avvertimento al governo: «Se cediamo su ex Ilva, prescrizione e revoca ad Autostrade, allora meglio andare a casa». Fa la voce grossa mettendo in difficoltà M5S, che già arranca. «Sull’ex Ilva non accetto scudi penali. C’è già una legge, mancano solo i decreti attuativi». La grillina si oppone anche alla possibilità di creare un fronte progressista con il Partito democratico. Un’ipotesi su cui stanno ragionando i grillini che la Lezzi boccia sul nascere. «Le parole riformista e progressista non mi piacciono». La sua posizione non cambia neanche se si parla di centrosinistra: «Non mi interessa… noi siamo nati tanti anni fa fuori dagli schieramenti. E dobbiamo rimanerci».

Lezzi: «Ai 5S non serve un capo politico»

L’ex ministro per il Sud ha toccato la questione del fragile momento che sta attraversando il M5S. E anche in questo si mette di traverso spiegando che dopo gli Stati generali, non serve un nuovo capo politico: «Serve un organo collegiale. Non abbiamo bisogno di un singolo capo politico. Possiamo rappresentare tutti le idee del Movimento, come abbiamo sempre fatto». Quanto alle dimissioni di Di Maio si è mostrata alquanto diplomatica: «Non ho festeggiato a champagne. Di Maio ha fatto un atto responsabile, lasciando la sua carica. Si era esaurito un ciclo».

 

La batosta elettorale

La Lezzi infine ha analizzato anche i pessimi risultati del Movimento 5 Stelle in occasione delle elezioni Regionali in Calabria e in Emilia-Romagna. «Siamo andati male – ha detto – ma il Pd non può certo dire di essere andato benissimo. Ricordiamoci che aveva due regioni e una l’ha persa. E tra l’altro l’Emilia-Romagna per la prima volta è tornata contendibile. Non proprio un bel risultato. Quindi il Pd ora non può avanzare nessuna pretesa sul governo». Nonostante la batosta, in Puglia i grillini andranno nuovamente da soli: «Mai con Emiliano, uno che ha le liste piene di indagati e che ha candidati che hanno fatto campagna per le europee a favore della Lega. In Puglia possiamo vincere».

di Sara Gentile per www.secoloditalia.it