capture 175 05022020 141843“Vergogna”. Quale altro termine può qualificare l’intervento di Oliviero Toscani a Un giorno da pecora? E’ il giudizio che dai social dà Giorgia Meloni. Ascoltare l’intervento per credere: “Ma a chi interessa che caschi un ponte, smettiamola”, ha eclamato in diretta il fotografo. “Ascoltate le agghiaccianti parole con cui Oliviero Toscani parla del crollo del ponte Morandi e della vicenda della foto con lui, le sardine e il suo datore di lavoro Benetton. Nessuna manifestazione delle sardine contro questo linguaggio ignobile?”. Giorgia Meloni è indignata. E con lei milioni di italiani.Ha fatto bene la leader di FdI a postare l’intervento del fotografo radical-chic, ospite di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro su Radio Uno. Da fare accapponare la pelle,  ha infangato la memoria delle vittime di una tragedia nazionale. Lo “stile” ingiurioso di era noto. La Meloni lo aveva messo al suo posto tempo fa. L’aveva offesa pesantemente alla “Zanzara”. Ma il modo noncurante con cui Tosccani ha parlato delle vittime è irricevibile. Idegno. Toscani ha inteso così difendere Luciano Benetton ritratto insieme ai fondatori delle Sardine nel centro culturale che dirige a Fabrica, nel trevigiano. Scatto che ha sollevato infinite polemiche.

 

“ Toscani chieda scusa”

Per Toscani il crollo di ponte Morandi, insomma, sarebbe un particolare irrilevante. Siamo alla follia. “Ma alle persone che sono morte interessa eccome”, hanno provato a replicare i conduttori in studio. “A me non interessa questa storia qui. Benetton sponsorizza un centro culturale”, ha replicato Toscani ignorando il rapporto che vincola la famiglia di imprenditori veneti alla società Autostrade.

La frase non era passata inosservata. Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e il sindaco di Genova, Marco Bucci su Facebook hanno lanciato l’hashtag #anointeressa. Uno slogan lanciato per fare quadrato. C’ un’Italia che ha sensibilità e rispetta i defunti. E ci sono i falsi “buonisti”alla Toscani: dai social monta la rabbia: “Toscani chieda scusa alle 43 famiglie delle vittime del Morandi, ai genovesi, ai liguri e a tutti gli italiani. Vogliamo giustizia e stiamo costruendo un ponte nuovo per la nostra città. #ANoInteressa”.

Ogni giorno ci aspettiamo, ormai da quasi 18 mesi qualche nuova pensata, ogni tanto qualcuno usa i nostri morti per mettersi in mostra o per comunicare idiozie. Lo afferma in una nota Egle Possetti, presidente del comitato in ricordo delle vittime del ponte Morandi di Genova, in risposta alle parole di Oliviero Toscani.

“Ovviamente – sottolinea Possetti – a lui potrà non interessare che sia caduto un ponte in Italia nel 2018, potrebbe essere che lui viaggi sempre in elicottero; in effetti passare su un ponte francamente è un po’ da ‘plebei’, purtroppo tanti italiani ci viaggiano ogni giorno e qualche persona sotto a ‘quel ponte’ ci è rimasta per sempre, certamente non per qualche strano fulmine vagante. 43 morti innocenti per lui conteranno poco, ma per noi erano tutto”.

di Guglielmo Federici per www.secoloditalia.it