Qualcuno ci salvi da Giuseppe Conte sul coronavirus, non ci capisce una mazza e ci farà morire stecchiti se non si blocca la sua incontenibile boria. E’ un uomo pericoloso se continua a dire di no alle misure più sensate.
Da Salvini, Meloni e Tajani l’immagine di un Conte indeciso a tutto sui provvedimenti da prendere per debellare sul serio la minaccia contro il nostro popolo.Emerge la verità di un premier che non sa che pesci prendere. Per una parte del popolo  italiano Conte è capace. Per tutta l’altra parte è capace di tutto. Tranne che per le cose che vanno fatte.

Coronavirus: Conte proprio non capisce

A Palazzo Chigi, dopo tante esitazioni, il presidente “so’ tutto io” ha finalmente incontrato l’opposizione. Che nella Nazione è più maggioranza di lui. E ha il polso dei cittadini.

Invece di sfornare decreti a raffica ogni cinque minuti e continui errori di comunicazione che hanno determinato prima la fuga dal nord e poi l’assalto ai supermercati, Conte ha solo una carta da giocare. Quella su cui ragionano in Lombardia e che abbiamo raccontato ieri: blocco totale delle attività. In questo momento sono essenziali tre cose: la salute, poter mangiare, la sicurezza. Il resto verrà dopo.

Conte non deve farsi illusioni che il coronavirus se ne andrà via quando si sarà annoiato. Ha il dovere di cacciarlo, di non fargli trovare uomini e donne ad alimentarlo.

Se Conte non vuole sterminarci non può continuare con il suo atteggiamento da salvatore fasullo della Patria. Finora non ne ha azzeccata nulla, i morti si sono contati a grappoli. Il centrodestra non si è barricato all’opposizione, non chiede un governo insieme, ma solo di salvare la nostra gente. Bloccare tutto è la soluzione. Giorgia Meloni ha svelato la risposta che il premier e Gualtieri hanno dato. Ora no, forse più in là. Ha bisogno di altre anime da mandare al Creatore, Giuseppe Conte, per decidere quello che invoca la scienza?

Presidente Conte, il coronavirus non lo arresti con le manette, che poi evade pure lui. Che senso ha fare (eventualmente) nei prossimi giorni quello che va deciso subito. Senza perdere tempo. Ad occhio, ci sarebbe anche consenso sociale, se proprio bisogna inseguirlo.

Le decisioni che vanno prese. Subito

Si decida, il presidente del Consiglio, a far guidare le operazioni ad uno che se ne intende, come Guido Bertolaso, dandogli i poteri normativi che sono necessari. Provate a chiedere a un italiano qualunque se siamo più tranquilli se a salvarci la pelle ci prova uno come Guido Bertolaso oppure monsieur Giuseppi.

Sbrigatevi pure, signori del governo – voi si’ che siete negativi – a dare lo stop a bollette, imposte, tasse, mutui e maledizioni varie. Ma chi ci deve guadagnare con i nostri soldi – sempre di meno – persino in questi momenti?

La deve fare Gualtieri questa impresa. I pochi miliardi che chiede all’Europa di spendere sono uno schiaffo alla paura degli italiani. Quattrini zero e magari pure il salvaStati a Bruxelles. Se non cambia tutto questo vuol dire che siamo davvero sotto ricatto europeo pure quando stiamo in coma. È da colpo alla nuca.

di Francesco Storace per www.secoloditalia.it