capture 075 12032020 120048Nuova stretta, drastica, nel contrasto al coronavirus. Il premier Giuseppe Conte parla in diretta Facebook e annuncia nuovi provvedimenti per tutta l'Italia. Serrata totale. E non solo per Lombardia e Veneto. “Abbiamo tenuto conto di tutti gli interessi. Solo pochi giorni fa vi ho chiesto di cambiare le vostre abitudini di vita, la stragrande maggioranza ha risposto in modo straordinario. Quando ho adottato queste misure ero consapevole che si trattava di un primo passo e che non sarebbe stato l’ultimo. Questo è il momento di compiere un passo in più, quello più importante. Disponiamo anche la chiusura di tutte le attività al dettaglio, al di là dei servizi essenziali: fino al 25 marzo chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti, lasciando la possibilità di fare consegne a domicilio. Chiudiamo anche parrucchieri che non consentono le misure di sicurezza”. 

 

Conte annuncia anche la nomina di un commissario per le terapie intensive con "ampi poteri": Domenico Arcuri. Ufficiale, dunque, il "no" a Guido Bertolaso. “L’effetto di questi provvedimenti  lo vedremo tra un paio di settimane. Nessuno deve pensare che lo vedremo domani”, precisa il premier. Una decisione che è il segno che il governo ha trovato una sintesi dopo una giornata di riunioni. Una giornata contrassegnata dal pressing di molte regioni, a partire dalla Lombardia e dal governatore Attilio Fontana, all'insegna dell'appello: "Chiudete tutto". E dalle perplessità di Confindustria. Le industrie resteranno aperte ma con "misure di sicurezza". E poi - spiega ancora il premier - "saranno garantiti i trasporti, le attività agricole, i servizi bancari, assicurativi e postali". Conte infine annuncia anche la nomina di un commissario per le terapie intensive con "ampi poteri": Domenico Arcuri. E conclude: "Restiamo distanti oggi per abbracciarci domani". Tempestivo dopo le parole di Conte il tweet di Matteo Salvini: "P.S. Grazie anche a voi amici, le vostre voci e i vostri appelli sono stati ascoltati!"

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