capture 295 21032020 100339La leader di Fratelli d'Italia: leggendo il decreto la verità è molto diversa. Di fatto si tratta solo di una modesta estensione del decreto approvato due giorni fa

Le opposizioni aveva chiesto al premier Giuseppe Conte di essere ancora più drastico nella lotta alla diffusione del contagio. E l'annuncio del premier via Facebook di ieri con la disposizione di ulteriori dicieti sembrava andare in questa direzione. Ma sembra ancora non bastare, soprattutto a Fratelli d'Italia. "Il premier Conte è comparso in Tv ad annunciare un provvedimento sensazionale con la 'chiusura di tutte le attività tranne quelle essenziali e di produzione industriale: per questo ho fatto i complimenti al governo. Peccato che leggendo il decreto la verità è molto diversa. Di fatto si tratta solo di una modesta estensione del decreto approvato due giorni fa, forse non c'era bisogno di andare in televisione ad annunciare novita' epocali", scrive su Facebook la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, aggiungendo che "in questo modo si rischia di creare solo ulteriore caos e sconcerto tra gli italiani. Sono ore difficili, ribadiamo la nostra volonta' di collaborare ma chiediamo al Governo più serieta' e meno smania mediatica". Meloni ha chiarito che, di fatto, con il decreto adottato ieri dal governo, "resta (quasi) tutto aperto. Chiudono bar e ristoranti (e nemmeno tutti), parrucchieri, estetisti, negozi di abbigliamento, gioiellieri e poco piu'. Restano aperti non solo farmacie, supermercati e negozi di alimentari (fornai, pescherie, macellai, pizza al taglio etc) - che e' giustissimo - ma anche minimarket di ogni genere, profumerie, tabaccai, negozi per animali, tintorie, foto e ottica, negozi di computer, edicole, benzinai, ferramenta, e tutti gli artigiani (meccanici, falegnami, elettricisti, idraulici etc.). Sono aperti uffici e fabbriche".

 

Le nuove decisioni del governo non sono sufficienti neanche per il leader della Lega, Matteo Salvini. "Il decreto non basta, bisogna chiudere le aziende non strategiche, alcune aziende stanno chiudendo autonomamente", ha detto a Radio24 aggiungendo "si può fare accordo con Parti sociali e Confindustria per chiudere aziende che non sono strategiche". La Lega porterà "anche oggi, nonostante non ci si ascolti spesso, altre proposte al governo perché quello fatto finora non basta. Non lo dice l'opposizione ma gli italiani", ha poi aggiunto Salvini durante una diretta Facebook. "Non è stato deciso nulla, tutto viene lasciato alla buona volontà degli imprenditori italiani. Non è possibile che il governo deleghi alle Regioni, ai tabaccai, agli imprenditori".

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