capture 241 28052020 123547Effetto Bellanova tra gli immigrati africani che vivono a Milno. Enormi assembramenti, senza alcun rispetto della distanza sociale, si sono registrati davanti ai consolati di Senegal e Marocco. Tutti in attesa dei documenti necessari a poter lavorare e forse restare in Italia.

Immigrati accalcati: nessun distanziamento sociale

Le immagini che postiamo si riferiscono a ieri mattina. Come riporta il sito Fanpage, “sul marciapiede antistante le porte del Consolato del Senegal la cui sede è in viale Certosa 187, hanno atteso per ore il proprio turno per potervi accedere”. Nonostante la mascherina, nessun rispetto del distanziamento prescritto.

Molti residenti e passanti hanno manifestato il proprio disappunto per la calca e hanno segnalato gli assembramenti alle forze dell’ordine. Mentre ieri, alcuni agenti, sono intervenuti per disperdere la folla e richiedere il rispetto delle distanze di sicurezza, “mercoledì la situazione è apparsa assai meno gestibile. Nessun agente e nessun addetto alla sicurezza dello stesso Consolato che gestisse il flusso di persone in attesa”.

 

Accalcati davanti a due consolati africani

“Ecco la situazione che ci siamo trovati davanti – denuncia al Giorno un cittadino che ha scattato fotografie – una calca, con tre poliziotti ai bordi che cercano di portare ordine”. Le persone in attesa di entrare erano talmente tante che dal marciapiede hanno invaso a un certo punto la carreggiata. Stando alle immagini, nessuno rispettava le distanze ma avevano la mascherina. Immaginiamo dovessero sbrigare pratiche congelate nel lockdown.

Una scena simile si è presentata anche dinanzi agli occhi dei residenti in zona via Martignoni e Melchiorre Gioia, nei pressi della sede del Consolato del Marocco.

di Penelope Corrado per www.secoloditalia.it