capture 040 08062020 140334La vita e le opere di Giuseppe Ungaretti

Si tratta di uno dei poeti più importanti della letteratura italiana come Giuseppe Ungaretti. Andiamo alla scoperta dell’autore.

MILANO – Il 1° giugno del 1970 a Milano all’età di 82 anni si spegneva per una broncopolmonite Giuseppe Ungaretti, uno dei poeti più importanti della letteratura italiana. Precursore dell’ermetismo, tra le sue opere più importanti troviamo Soldati, scritta nel 1918.

Giuseppe Ungaretti poeta: le opere dello scrittore

Nato l’8 febbraio del 1888 ad Alessandria d’Egitto, Giuseppe Ungaretti si è avvicinato alla poesia e alla scrittura durante il suo periodo scolastico. L’infanzia per il futuro poeta non fu molto semplice, vista la morte del padre per un’idropisia quando aveva solo due anni.

 

 

Negli anni della scuola obbligatoria si avvicinò molto alla letteratura francese. Decise, così, al termine del liceo di lasciare l’Egitto e di trasferirsi a Parigi per intraprendere gli studi universitari. Nella capitale transalpina entrò in contatto con l’ambiente artistico internazionale, conoscendo gente del calibro di Pablo Picasso, Giorgio de Chirico e Guillaume Apollinaire.

La sua prima opera venne pubblicata nel 1916. Nella raccolta di versi Il porto sepolto, c’era anche la poesia In memoria, dedicata al suo amico d’infanzia Moammed Sceab, morto tre anni prima.

Il periodo tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale fu fondamentale per la carriera del poeta. Ungaretti nelle opere ha riportato la sua esperienza da soldato, come per esempio Mattina, scritta nel 1917.

Al termine delle due guerre, Ungaretti iniziò la carriera di docente universitario presso l’Università La Sapienza a Roma. Morì nella notte tra il 1° e il 2° giugno del 1970 per una broncopolmonite. Due giorni dopo si svolsero i suoi funerali, ma nessuna autorità del Governo italiano partecipò. È sepolto nel Cimitero del Verano a Roma.

Di seguito il video con una breve intervista a Giuseppe Ungaretti

Giuseppe Ungaretti: moglie, figli e vita privata

Nel 1920 Giuseppe Ungaretti conobbe Jeanne Dupoix e dopo pochi mesi la sposò. La coppia ha avuto due figli: Anna Maria (nata a febbraio del 1925) e Antonietto (nato a febbraio del 1930).

Dopo la morte di Jeanne (avvenuta nel 1958 ndr), Ungaretti intraprese una relazione con l’italo-brasiliana Bruna Bianco, più giovane di lui di cinquantadue anni. A testimonianza della loro appassionante storia ci sono ben quattrocento lettere.

Cinque curiosità su Giuseppe Ungaretti

Ora andiamo a scoprire cinque notizie curiose su Giuseppe Ungaretti

• Nel 1969 a Roma fondò l’associazione Roma et son historie.

• Tra il 1969 e il 1970 scrisse la sua ultima poesia: L’impietrito e il velluto.

• Alla figura materna ha dedicato la poesia La Madre.

• Ha partecipato attivamente ad entrambe le guerre.

• Il secondogenito, Antonietto, morì all’età di nove anni per un’appendicite a San Paolo, in Brasile.

di Francesco Spagnolo per https://newsmondo-it.cdn.ampproject.org