capture 021 26062020 185900Il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 238.833, con un incremento rispetto a ieri di 122 nuovi casi. Si tratta dell’incremento più basso dal 26 febbraio scorso quando c’era stato un aumento di 78 nuovi casi. Il giorno successivo, il 27 febbraio, invece l’incremento era stato di 250 casi.

Rispetto a ieri i deceduti sono 18 e portano il totale a 34.675. Si tratta dello stesso incremento giornaliero di vittime registrato il 2 marzo scorso. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 184.585, con un incremento di 1.159 persone rispetto a ieri.

I malati scendono sotto i 20mila e precisamente sono 19.573, con una decrescita di 1.064 assistiti rispetto a ieri. Sono dati molto incoraggianti che fanno pensare che la spinta del virus sia quasi esaurita. La situazione migliora molto anche in Lombardia dove i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono 62. Se dovesse continuare questo trend positivo non è illusorio attendersi, come ha detto il virologo Massimo Clementi, che entro luglio i contagi scendano a zero. Ma bisognerà prestare particolare attenzione ai casi di importazione.

 

A Bolzano e in sette regioni si registrano zero contagi. Si tratta di Molise, Basilicata, Sardegna, Valle d’Aosta, Umbria, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 12.903 in Lombardia, 1.870 in Piemonte, 1.089 in Emilia-Romagna, 564 in Veneto, 337 in Toscana, 255 in Liguria, 886 nel Lazio, 493 nelle Marche, 141 in Campania, 190 in Puglia, 51 nella Provincia autonoma di Trento, 71 in Friuli Venezia Giulia, 391 in Abruzzo, 132 in Sicilia, 89 nella Provincia autonoma di Bolzano, 12 in Umbria, 15 in Sardegna, 5 in Valle d’Aosta, 28 in Calabria, 43 in Molise e 8 in Basilicata.

www.secoloditalia.it