Presentando sul Corriere il podcast «Nebbia» – di Giovanni Bianconi e Alessandra Coppola – Roberto Saviano si avventura negli anni di piombo facendo bella mostra di pregiudizi incancreniti.
Così Saviano presenta il podcast Nebbia
E lo fa laddove scrive che il podcast Nebbia “racconta come la violenza neofascista in questo Paese sia stata profondamente egemone e usata per impedire un percorso democratico e riformista. Ma racconta anche il codardo attentato di Primavalle alla famiglia missina dei Mattei. Attraverso la voce dell’ultimo dei fratelli, Giampaolo, sopravvissuto al rogo in cui morirono Virgilio (22 anni) e Stefano (8 anni)”.
No vax in piazza a Roma e Milano. Attimi di tensione e l’arringa di Montagnier: “Salveremo il mondo”
Dopo settimane di silenzio a Roma e Milano gli irriducibili no vax e no green pass tornano in piazza. Gridando contro il governo Draghi, lo Stato di polizia e i “vaccinazisti”. A Milano oltre 2mila manifestanti si sono ritrovati in piazza XXV aprile. Per partecipare al presidio promosso da Italexit di Gianluigi Paragone. Che ha visto come ospite principale il premio Nobel per la medicina Luc Montagnier. Diventato un’icona della dottrina ‘no vax’ che ha scaldato i militanti con un’arringa contro i vaccinati e i medici che si ostinano a voler immunizzare i pazienti. Proprio così.
No vax a Roma e Milano, niente cortei
“Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare le vaccinazioni contro il Covid con questo tipo di vaccini. Ne va di mezzo il futuro dell’umanità. Il dopo dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati. Che un domani potranno salvare l’umanità, mentre i vaccinati dovranno essere salvato dai centri medici”. Lo scienziato 89enne, parlando in francese e con la traduzione in italiano, ha ripetuto ossessivamente che “questi vaccini non funzionano”.
“Abbasso lo Stato fascista”
Oltre un centinaio di manifestanti hanno provato a partire in corteo, al grido “corteo corteo”, ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine disposte ai lati della piazza. Poi uno spezzone ha percorso corso Como, per essere fermata all’incrocio con via De Tocqueville. Tra i tanti striscioni spicca quello che recita “Abbasso lo Stato fascista”, “green pass = diritti a scadenza”. Diversi gli slogan intonati. Da “libertà, libertà”, un evergreen, a “la legge come noi non molla mai” per finire con “Giù le mani dai bambini”. Non sono mancanti gli insulti all’indirizzo del presidente Mattarella e del premier Mario Draghi. Considerato “il nemico numero uno”.
La Corte Suprema Usa boccia l'obbligo di vaccino per le grandi aziende: schiaffo a Biden, esultano i Repubblicani
Schiaffo della Corte Suprema a Joe Biden. Con una votazione contrastata, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha bloccato uno dei pilastri della politica del presidente Joe Biden nella lotta alla pandemia, che prevedeva l’obbligo di vaccino o test periodici per più di ottanta milioni di lavoratori del settore sanitario e dell’assistenza.
La decisione segna una vittoria per ventisei aziende sanitarie e per i ventisette Stati a guida repubblicana che si erano opposti al provvedimento. Negli Stati Uniti, dove sono morte più di 800 mila persone a causa del Covid, solo il 63 per cento del Paese risulta pienamente vaccinato, e di questi solo il 37 ha ricevuto la terza dose.
Non serve a nulla, Crisanti a valanga sull'obbligo over 50
“L’obbligo vaccinale per gli over50 non serve a niente, andrebbe esteso a tutti”. Lo afferma Andrea Crisanti, microbiologo e professore ordinario all’Università di Padova, ospite della puntata di martedì 11 gennaio de L’Aria che Tira, il talk mattutino di approfondimento politico in onda su La7 e condotto da Myrta Merlino.
“Nella fascia degli over50 le persone vaccinabili saranno più o meno un milione e ci vorranno mesi per vaccinarle. L’impatto di questo provvedimento sull'ondata in atto sarebbe nullo” denuncia Crisanti, che lamenta il fatto che la suddetta misura sia passata “come un provvedimento per bloccare l’ondata in atto” anche se non ne ha assolutamente le potenzialità.
La variante omicron è totalmente diversa dalle precedenti, si tratta infatti di un virus a diffusione respiratoria “forse con il più alto indice di trasmissione che sia mai entrato in contatto con l’uomo”. Rispetto all’influenza, avrebbe un indice di trasmissione circa otto volte superiore. “Il virus ha una letalità più bassa rispetto alle varianti precedenti ma ha una capacità di diffusione elevatissima” che lo rende in grado di far aumentare vertiginosamente il numero di malati gravi tra vaccinati e non con difese immunitarie più basse della media, i cosiddetti fragili. “Nella maggior parte dei casi, i vaccinati non sviluppano la malattia grave, ma ci sono persone che anche se vaccinate non sono protette perché il sistema immune non funziona”.
Covid, Vaia: via alla sperimentazione del vaccino contro la variante Omicron. A fine gennaio ne verremo fuori
«Insisto sulla necessità dell’aggiornamento dei vaccini» anti-Covid. «Stiamo lavorando con i colleghi di Johannesburg, che hanno isolato per primi Omicron, e sperimenteremo con la partecipazione del nostro Governo, del ministero degli Esteri e della Salute che condividono questa nostra collaborazione, un vaccino che ci proteggerà dalla variante Omicron» di Sars-CoV-2. «Un altro passo avanti che la comunità scientifica italiana farà, con i colleghi del Sudafrica». Lo ha sottolineato Francesco Vaia, direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, nel corso della registrazione di "Porta a Porta" che andrà in onda questa sera su Rai1.
«Senza esagerare nell’ottimismo possiamo immaginare che, tra la fine di gennaio e la prima decade di febbraio, possiamo cominciare a svoltare, a fare ingresso nella primavera e poi nell’estate e ad avvicinarci - siccome il virus» di Covid-19 «si è sostanzialmente endemizzato - a quella situazione che molti di noi pensano possa essere di una malattia che sembrerebbe, utilizzo ancora il condizionale ma molti studi lo indicano, avere il carattere della stagionalità». Uno scenario in cui quindi si potrebbe «intervenire soprattutto sulle fasce più deboli, più fragili, e in una fascia di età over 60, per fare una dose di vaccino verso fine anno».
Bollettino, si spacca il ministero della Salute: "Ogni giorno, ossessivamente...". Bordata contro Roberto Speranza
Si stringe il cerchio attorno al bollettino "del terrore", il quotidiano aggiornamento sui numeri del Covid in Italia che, ora, inizia a destare più di un sospetto: qui numeri sono corretti? Hanno un senso? Non si rischia soltanto di creare un clima di paura dannoso per il Paese?
Capofila nella battaglia è Matteo Bassetti, il primo a proporne la sospensione, anche per "non dare a tutto il mondo l'idea di un paese in cui la pandemia è fuori controllo", perché non lo è. E la proposta di Bassetti era stata ascoltata e portata al ministero della Salute da Andrea Costa, che del dicastero guidato da Roberto Speranza è sottosegretario.
E ora, Andrea Costa, torna a chiedere a gran voce la revisione del bollettino. "Dobbiamo dare ai cittadini messaggi di fiducia, comunicare ogni giorno ossessivamente il numero dei contagiati non so quanto può esser utile, dobbiamo pensare ai dati degli ospedali. E sottolineare che gran parte delle terapie intensive sono occupate dai no vax", spiega chiaro e tondo ospite a Un giorno da pecora, il programma in onda su Rai Radio 1.
Covid, Piero Chiambretti contagiato ancora nonostante tre dosi di vaccino: "Un brutto colpo", le sue condizioni
Se il Covid ci vede, di sicuro ha messo nel mirino Piero Chiambretti. Già, per lui la pandemia è stata molto più drammatica che per tutti gli altri: fu colpito prima dell'arrivo del vaccino, come fu colpita la madre, uccisa dal maledetto coronavirus. E ora, il conduttore di Tiki Taka, nonostante le tre dosi di vaccino è nuovamente positivo. Probabilmente, tutta colpa di Omicron.
E intervistato dal Corriere della Sera, ammette: "È stato un brutto colpo". Certo, ora è diverso: "È come se fosse un virus più garbato". Ai tempi del primo contagio fu costretto al ricovero. "Non mi faccio mancare nulla. Ovviamente avrei preferito andare in studio con le mie gambe, ma ormai la tv si può fare da remoto... essendo però un artigiano del tubo catodico, preferisco le cose classiche. Sarò aiutato da Monica Bertini e ci saranno anche i miei validissimi ospiti".
Quando gli chiedono come avesse scoperto di essere nuovamente positivo, spiega: "Avevo sintomi precisi: mal di gola insistente, forte emicrania - dovrebbero chiamarlo Emicron non Omicron -. Quindi, nonostante un primo tampone negativo al mattino, ho voluto farne un altro la sera, diverso, che intercettasse questa variante, ed ero positivo. Mi sono bruciato con l'acqua calda e ora mi fa paura anche la fredda". E psicologicamente come sta? "Questa cosa non fa bene al morale e nemmeno al fisico. Ma grazie a quello che ci siamo iniettati la vivo come una forte influenza. Penso però sia inevitabile per chi ha passato quello che ho passato io temere sempre il peggio.
Luigi Di Maio vende case in Romania: all'asta gli immobili dell'ambasciata a Bucarest
Il ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, si vende il mattone romeno. Non il suo ovviamente ma quello che lo Stato italiano possiede in Romania attraverso la sua ambasciata. Si tratta di cinque immobili inutilizzati e in cattivo stato di conservazione che saranno alienati entro il mese di febbraio con un'asta pubblica. Una pratica che la Farnesina ha avviato per rispondere all'esigenza di razionalizzare e valorizzare il patrimonio immobiliare di proprietà della Repubblica Italiana all'estero. I beni oggetto dell'incanto sono cinque, alcuni lasciati in stato di degrado avanzato, altri in buone condizioni. L'elenco inizia con una proprietà a Targoviste, una città a nord di Bucarest, dove con prezzo a base d'asta di 48mila euro si può concorrere per un lotto con una superficie scoperta di 686 metri quadrati e 297 coperti. Con una partenza di 106mila euro (le offerte devono essere tutte al rialzo) si può partecipare, invece, all'acquisto di un cespite nella cittadina di Galati vicino al confine con la Moldavia. La proprietà dell'ambasciata italiana comprende una superficie scoperta di 548,63 metri quadri sui quali è possibile anche costruire e un immobile di 313 mq insieme a una garage di 76,55.
Controcorrente, l'accusa di Maria Giovanna Maglie a Mario Draghi: travolto dai contagi, bugie e fallimenti
Obbligo di vaccino per gli over50. È questa la nuova misura introdotta dall’ultimo decreto approvato all’unanimità nel Consiglio dei ministri di questa sera, mercoledì 5 gennaio. Si discute della novità durante la puntata di Controcorrente su Rete4, condotto da Veronica Gentili. “Mario Draghi è stato travolto dai contagi” afferma la giornalista Maria Giovanna Maglie, ospite in collegamento. “Ci sono tre fattori che hanno portato alla totale mancanza di credibilità del premier: bugie, fallimenti, mancato ravvedimento”.
La Maglie sostiene che utilizzare i vaccini come unica arma contro la pandemia sia stato un grande errore: “Non voglio dire che non si dovessero fare i vaccini, ma è già da luglio che si era capito che bisognava fare anche altro”. E ricorda che già il 22 luglio il presidente del Consiglio Draghi disse, durante una conferenza stampa, che con due dosi di vaccino si poteva circolare liberamente con la certezza di non contagiarsi e di non contagiare. Evidentemente cosi non era, e oggi è risaputo. “Sono circondata come tutti voi da contagiati, tanti dei quali vaccinati con due o tre dosi. Non sviluppano una malattia grave ma sono comunque malati” sottolinea. “Già da tempo sarebbe stato necessario applicare il protocollo Remuzzi, cioè terapia domiciliare anche telefonica”.
L’obbligo vaccinale è una misura già molto criticata, e certamente le acque non si calmeranno a breve. Tra l’altro, secondo la Maglie, che prevede proteste di tanti non vaccinati, sarebbe anche possibile impugnare la misura perché contraria alla nostra Costituzione. D’altra parte, le forze politiche in campo, nonostante le promesse e i vocioni riservati ai giornalisti, si riducono a votare all’unanimità ogni volta che si trovano a Palazzo Chigi, davanti a Draghi: “Ci sono partiti che hanno sbagliato clamorosamente a seguire un tecnico in ginocchio, avendo il mito di super Draghi, e stanno cercando di recuperare anche se non so se riusciranno”.
Con i provvedimenti presi oggi si può riprendere una vita normale nonostante il Covid?
Il bazaar di Oliviero Toscani è un flop. Negozio in liquidazione dopo un anno
È durato poco più di un anno il «negozio» on line delle fotografie di Oliviero Toscani. Qualche settimana fa, infatti, a Cecina davanti al notaio Anna Alterio s' è presentato il noto fotografo quale presidente della OlivieroToscaniBazaar srl per guidare un'assemblea straordinaria che ne ha deciso la messa in liquidazione, nominando lo stesso Toscani come liquidatore. La società era stata fondata a maggio del 2020 dal fotografo che ne deteneva il 70% mentre il restante 20% era di Susanna Crisanti collaboratrice dell'OlivieroToscaniStudio srl e il 10% di Nicolas Ballario, amico di Toscani con cui ha condotto il programma «Camera oscura» su La7. Nel sito del bazaar si potevano comprare più di 100 fotografie di Toscani, realizzate in quasi 60 anni di carriera, in quattro formati, per una fascia di prezzo dai 550 ai 1.500 euro. Ma il 2020, unico bilancio disponibile, s' era chiuso con ricavi per soli 22mila euro.
Variante Omicron, Rasi: "Il 40% dei tamponi rapidi sono falsi negativi". Il vero numero dei contagiati
La Omicron non solo buca i vaccini ma anche i tamponi. È l'allarme lanciato da Guido Rasi: "Con la variante Omicron destinata a diventare predominante, i tamponi antigenici rapidi rischiano di diventare inutili. La nuova versione del Covid sembra in grado di sfuggire con maggior frequenza ai test diagnostici oggi più utilizzati", spiega il consulente del commissario per l'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e direttore scientifico di Consulcesi.
"Dati preliminari indicano che circa il 40 per cento delle persone positive alla variante Omicron può risultare negativo ai test rapidi, quasi 1 su 2", annuncia. "Ora più che mai è fondamentale che gli operatori sanitari continuino a tenersi aggiornati sull'evoluzione del virus e delle nostre conoscenze sia in campo diagnostico che terapeutico", sottolinea Rasi che è anche uno dei docenti del corso di formazione professionale Ecm di Sanità In-Formazione per Consulcesi Club intitolato ''Un test per tutti. Test di screening diagnostici e il loro funzionamento".
“Virologi con zero-tituli”. Lo scienziato Guido Silvestri annienta tutti su Omicron
Guido Silvestri ci va giù pesante un’altra volta per la troppa disinformazione sul Covid portata avanti da alcuni suoi “colleghi”. Il professore di virologia della prestigiosa Emory University di Atlanta, che già in passato ha polemizzato con il ministro Roberto Speranza, racconta tutto ciò che bisogna sapere sulla variante Omicron, sottolineando tra le altre cose la grande riduzione nei ricoveri ospedalieri. Queste le parole del virologo, che da anni lavora sui vaccini negli Stati Uniti:
“Mentre i "virologi" zero-tituli su Twitter fanno a gara a chi la spara più grossa (devo ammettere che ce ne sono alcuni veramente meravigliosi ), qui su Facebook provo a mettere un po' di ordine sulle tumultuose scoperte di questi ultimo giorni su Omicron, cercando di essere accurato, chiaro e comprensibile”.
COSA SAPPIAMO:
1. Omicron è molto diverso da Delta e dalla altre varianti di SARS-CoV-2, con 45 mutazioni amino-acidiche rispetto allo strain Wuhan, di cui 30 nella proteina Spike e ben 15 nel Receptor Binding Domain (RBD), che è la parte di Spike che si lega al recettore ACE2.
Mascherine Ffp2, l'errore da non commettere: di quanto aumenta il contagio se indossate male
Il governo presieduto da Mario Draghi ha deciso di calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2, divenute quanto mai fondamentali per porre un freno all’epidemia di Covid, tornata a dilagare anche in Italia a causa della contagiosissima variante Omicron. D’ora in avanti tali mascherine non potranno costare più di 75 centesimi al pezzo: una decisione di buonsenso, data la protezione che offrono le Ffp2.
Stando a quanto emerso dallo studio del Max Planck Institute, chi indossa le Ffp2 ha un rischio di contagio praticamente irrisorio, pari allo 0,1%. È però fondamentale e deciso che i bordi della mascherina siano ben aderenti al viso: secondo gli esperti, le Ffp2 sono particolarmente efficaci nel filtrare le particelle infettive dall’aria che respiriamo, soprattutto quando si chiudono il più possibile ai bordi. In tali condizioni, queste mascherine sono risultate protettive 75 volte in più di quelle chirurgiche.
Caos Roma-Lido, tra Pd e M5S è gara a chi prende meglio in giro i romani
Il 2022 comincia con una gigantesca gara tra Pd e Cinquestelle a chi prende meglio in giro i romani, in particolare sul fronte dei trasporti. Il riferimento è agli utenti di un’importante linea, il trenino Roma-Lido, che congiunge il centro della città con il suo mare. E la vergogna è enorme, per ritardi, percorrenze sballate, disagio.
Ma quel che è più grave è il rimbalzo di responsabilità. E va detto che si distinguono per particolare ardore i Cinque stelle che sembrano non aver governato mai la Capitale. Durante giornate di fuoco come quelle vissute fino a ieri, con i soliti problemi aggravati dall’assenza dei dipendenti e conseguentemente con utenti ancora più infuriati, facevano indignare abbastanza le dichiarazioni dei Cinque stelle in Campidoglio, gli «orfani» di Virginia Raggi.
Tra questi si è distinto il solito Paolo Ferrara, vicepresidente M5s dell’Assemblea capitolina. Per carità, tutto vero quello che denuncia: «Ritardi incredibili, migliaia di persone stipate come bestie, senza la minima distanza, a volte senza mascherine, con rischi enormi per la salute». E l’attacco al sindaco Roberto Gualtieri ci sta tutto. Poi l’attacco sguaiato alla Regione Lazio per la «fantomatica Metromare, che Zingaretti e Gualtieri non fanno altro che rimandare».
Covid a scuola, i non vaccinati a casa. "Discriminazione": Lega e M5s, rivolta dentro il governo
Una settimana al rientro in classe ed è caos. Lega e Movimento 5 Stelle si oppongono all'ipotesi di nuove regole sulla didattica a distanza e la quarantena degli studenti. Il governo vuole tenere aperte le scuole ma deve fronteggiare l'impennata di contagi. I sindacati domani incontreranno il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi. Le Regioni valuteranno le indicazioni delle Asl e c'è il rischio che vadano in ordine sparso: il governatore campano Vicenzo De Luca vorrebbe tenere chiuse le elementari fino a fine gennaio, quando la campagna vaccinale tra i 5 e gli 11 anni avrà raggiunto percentuali maggiori.
LE DATE .- In molte città la scuola ricomincerà il 10. In altre il 7. L'idea che ha acceso lo scontro politico, al momento la strada che vorrebbe seguire il governo, è quella di mettere in Dad per 10 giorni gli alunni non vaccinati di elementari e prima media qualora nella stessa classe vi siano due positivi. Per i vaccinati invece ci sarebbe semplicemente l'autosorveglianza di 5 giorni con obbligo di tampone al decimo. Con 3 contagi sarebbero le singole Asl a valutare se sospendere le lezioni in presenza. Per la Lega «lasciare a casa 3 milioni e mezzo di bambini non è una soluzione. Si intervenga piuttosto su aerazione e uso delle mascherine», prosegue la nota. «Discriminare bimbi e famiglie non ha nessun senso». Per il sottosegretario leghista all'Istruzione, Rossano Sasso, «la didattica in aula è sacrosanta. La campagna vaccinale per i più piccoli è appena partita», ha aggiunto, «e inasprire i protocolli su contagi e quarantene ci esporrebbe al rischio di eccessive penalizzazioni. La risposta non può essere sacrificare il diritto all'istruzione: su questo siamo pronti a far sentire forte la nostra voce. Non possiamo permetterci di creare enormi difficoltà ai genitori e di sovraccaricare il lavoro già complesso di insegnanti e presidi». Netta anche la posizione della collega grillina Barbara Floridia: «Non si può pensare di discriminare i bambini. Si continui a investire sulla sicurezza, si aumentino le risorse. Le scuole devono restare aperte». I 5 Stelle ritengono la distinzione tra alunni vaccinati e non una «grave discriminazione». Per le parlamentari di Fratelli d'Italia Paola Frassinetti, responsabile del dipartimento Istruzione, ed Ella Bucalo, responsabile Scuola, sarebbe «una follia».
Variante Omicron, Matteo Bassetti spiazza tutti: pochi sintomi anche per chi non è vaccinato
Matteo Bassetti interviene a Controcorrente, il programma di Rete 4 condotto da Veronica Gentili, e nell'affrontare i temi legati alla pandemia fornisce un argomento poco battuto finora. Lunedì 3 gennaio l'infettivologo del San Martino di Genova parla delle misure restrittive che il governo di Mario Draghi varerà nel prossimo Consiglio dei ministri di mercoledì 5 gennaio, come il super green pass che potrebbero essere esteso a tutti i lavoratori.
Il fatto è che gli effetti della variante Omicron sono meno gravi "nei vaccinati, ma spesso anche nei non vaccinati" afferma il primario. Insomma, la nuova variante è più contagiosa ma causa meno ricoveri ordinari e in terapia intensiva, non solo per chi ha due dosi e booster, anche per chi non ne ha nessuna. In entrambi casi siamo davanti a "una sorta di forma influenzale, un raffreddore". Ci sono due quadri, spiega Bassetti, "con la Delta che nel vaccinato doppia dose o tripla dose causa una forma influenzale e di raffreddore rinforzato, e la Omicron sembra fare lo stesso nel non vaccinato".
Per questo "non possiamo affrontare la pandemia del 2022 con le regole del 2020, un conto è mettere in quarantena un soggetto non vaccinato che aveva una carica virale elevatissima. Oggi con una malattia che dura molto meno, mi sembra che non mettere in quarantena i contatti e accorciare quella degli asintomatici sia una misura di pragmatismo, che è quello anglosassone", dice Bassetti.
Air Italy, dramma ignorato: restano a terra più di 1.300 lavoratori
Il 2022 è iniziato nel peggiore dei modi per i dipendenti di Air Italy: dal primo gennaio potranno partire le lettere di licenziamento. La compagnia, già in liquidazione da 2 anni, non si è presentata al tavolo ministeriale per chiedere un altro anno di cassa integrazione. La conseguenza è disastrosa: più di 1300 lavoratori rischiano di rimanere senza stipendio. Una storia imprenditoriale di 60 anni si conclude in maniera ingloriosa. Andiamo con ordine e vediamo le tappe principali di questa vicenda.
Da Alisarda ad Air Italy
In principio fu Alisarda, fondata nel 1963 da Aga Khan IV. Nasceva così una compagnia con sede ad Olbia che avrebbe dovuto favorire lo sviluppo turistico in Costa Smeralda. Qualche anno dopo Alisarda cominciò a espandersi conquistando nuove rotte: Fiumicino, Torino, Genova, Pisa. La Sardegna poteva contare sul suo aerobus per aumentare il turismo. Nel 1991 l’Assemblea Straordinaria dei soci deliberò il cambio della ragione sociale in Meridiana. Quest’ultima crebbe molto negli anni 90. Basti pensare che nel 1992 la Compagnia trasportò 1.932.000 passeggeri conseguendo un fatturato operativo di 342 miliardi di lire. Alla fine degli anni novanta i passeggeri erano saliti a 3.075.000 per toccare i 3 531mila nel 2000. Poi ci fu l’undici settembre e il settore entrò in crisi. Cominciò l’era delle ristrutturazioni. Come nel peggior costume italiano molti credettero che il riscatto della compagnia passasse per l’ingresso di un nuovo socio straniero. A luglio del 2016 arrivano i qatarini. Viene così firmato l’accordo per l’acquisto del 49% di Meridiana Fly da parte di Qatar Airways. Quest’ultima, il 28 settembre 2017, rileva ufficialmente il 49% di AQA Holding, newco creata appositamente per la nuova gestione di Meridiana da parte di Alisarda e Qatar Airways. Dal primo marzo 2018, Meridiana assume una nuova denominazione ufficiale e diviene Air Italy. Il cambiamento, porta con sé il cambio di livrea degli aeromobili e l’aumento delle destinazioni, sia nazionali che internazionali.
Maxi-sequestro da 30 milioni per gli Elkann: accusa di truffa all'Inps, guai per il gruppo Gedi
La Procura di Roma ha condotto un’inchiesta che mette nei guai la famiglia Elkann e gli Agnelli, proprietari della holding Exor. Come riferito da La Verità a finire nell’occhio del ciclone è il mondo dell’editoria: l’ipotesi di reato che ha portato a congelare 30 milioni di euro è quella di una truffa all’Inps. Ai proprietari del gruppo Gedi vengono contestate irregolarità nei prepensionamenti di numerosi dirigenti. In totale sarebbero addirittura una settantina i dipendenti coinvolti nelle presunte irregolarità riscontrate dalla Procura. Il quotidiano riferisce la notizia secondo la quale l'avvocato dell'azienda, l'ex ministro della Giustizia Paola Severino, si sarebbe adoperata in fretta e furia per far aprire alla famiglia piemontese un conto ad hoc su cui Gedi avrebbe già versato i fondi oggetto del sequestro. In questo modo si dovrebbe essere riusciti ad evitare di colpire i patrimoni personali degli indagati.
Omicron rovina il Capodanno di mezzo mondo. Fuochi d'artificio e concerti cancellati
Capodanno sottotono in tutto il mondo a causa della pandemia del coronavirus, con i nuovi picchi legati alla variante Omicron. Le celebrazioni per l'arrivo del 2022 sono state ampiamente cancellate o ridotte, mentre a livello globale dalla fine del 2019 più di 285 milioni di persone sono state contagiate e più di 5 milioni sono morte. Nel cuore dell'Europa, a Parigi i fuochi d'artificio sono stati cancellati ed è stato reintrodotto l'obbligo di indossare mascherine all'aperto, rispettato dalla gran parte delle persone che hanno passato le ultime ore del 2021 sugli Champs-Elysees. A Berlino, la polizia ha chiesto di non andare alla porta di Brandeburgo dove si svolgeva un concerto per cui non era previsto pubblico dal vivo, mentre a Madrid solo 7mila persone sono state ammesse alla Puerta del Sol, dove tradizionalmente la folla supera i 20mila presenti.
A Londra il tradizionale spettacolo pirotecnico nel centro della città è stato sostituito da uno show di luci e droni trasmesso in tv, che si è svolto in un luogo segreto per evitare che sul posto si radunasse folla. Atmosfera diversa a Belgrado dove, a differenza del resto d'Europa, i grandi raduni sono stati consentiti nonostante i timori legati alla variante Omicron. Un medico locale ha previsto, quindi, che il Paese registrerà migliaia di nuovi contagi, subito dopo le festività. Negli Usa le città si sono mosse in modi diversi. A Los Angeles il pubblico dal vivo del concerto di fine anno è stato vietato, a New York solo 15mila persone sono state ammesse a Times Square, mentre a Las Vegas migliaia di persone hanno potuto assistere allo spettacolo pirotecnico. Più a sud nel continente, a Rio de Janeiro qualche migliaio di persone si è radunato a Copacabana per i tradizionali fuochi d'artificio, mentre musica veniva diffusa da altoparlanti in assenza dei concerti dal vivo. Molti spettatori in meno rispetto alle 2 milioni di persone che normalmente presenziano allo show, dopo che nel 2020 i festeggiamenti erano stati del tutto cancellati.
Super green pass per lavorare e nuove regole per i guariti. Così il governo evita l’obbligo vaccinale
Niente obbligo vaccinale, il governo è pronto a varare un nuovo decreto con l’obbligo di super green pass per lavorare e regole aggiornate per i guariti dal Covid. Ormai è deciso: mercoledì 5 il Cdm varerà l’obbligo di certificazione verde con vaccino o guarigione per tutti i lavoratori, del settore pubblico, privato e autonomi. Così l’esecutivo Draghi intende evitare di imporre il vaccino obbligatorio con relativa assunzione di responsabilità in caso di eventi avversi.
Obbligo di super green pass per lavorare, si rischia il caos negli hub vaccinali
Con l’obbligo di super green pass per tutti i lavoratori si rischia il caos negli hub vaccinali. Stiamo parlando di cinque milioni di italiani che attualmente fanno il tampone per ottenere il green pass e andare a lavoro. L’obbligo indiretto di vaccinazione però arriverebbe mentre è in corso la campagna vaccinale degli under 12. E dal 10 gennaio sarà possibile anticipare la terza dose. Nelle ultime ore in molti hub vaccinali ci sono state lunghe code, che nei prossimi giorni potrebbero aumentare in modo drammatico.
Vaccino, Djokovic salterà l’ATP Cup: poche speranze anche per Australian Open
Sembra ormai confermato: per motivi legati al vaccino, «al 99%» il 20 volte campione slam Novak Djokovic salterà la Atp Cup in programma a Sydney a partire dal prossimo 1° gennaio. Lo rivela il sito serbo Blic Sport, riportando che il fuoriclasse del tennis mondiale salterà la competizione a squadre. Nessuna conferma, per ora, riguardo l’Australian Open, anche se Blic ipotizza che Djokovic si pronuncerà in merito prima della fine dell’anno. Il giocatore si trova attualmente a Belgrado per trascorrere il Natale con la propria famiglia e partecipare ad eventi organizzati dalla sua Fondazione.
Djokovic al 99% non parteciperà all’Atp
Sempre su Blic la cronista sportiva Jelena Medic riporta le dichiarazioni di una fonte vicina al tennista: «Novak al 99% non andrà a giocare l’ATP [Cup]. Si sta allenando, ma ha deciso di saltare questa competizione».
Nessuno sa se si sia vaccinato o meno
«Di questi tempi le persone si spingono troppo oltre nel prendersi la libertà di fare domande e giudicare una persona», aveva in precedenza dichiarato Djokovic alla stampa serba. Il tennista, da tempo critico nei confronti di pass e obblighi vaccinali più o meno surrettizi, non vuole rivelare se si sia sottoposto al vaccino o meno. «Qualunque cosa tu dica “sì, no, forse, ci sto pensando’”, ne trarranno vantaggio. Certo che voglio andare, l’Australia è il mio torneo del Grande Slam di maggior successo. Voglio competere. Amo questo sport e sono ancora motivato. Il mio manager, che è in contatto con la Australian Tennis Federation, mi dice che stanno cercando di migliorare le condizioni per tutti, sia per chi è stato vaccinato sia per chi no». E conclude: «C’è molta divisione nella società, tra chi è vaccinato e chi no. Questo per me è terrificante».
“I dati Covid sui bambini manipolati per spaventare i genitori”: l’ammissione del commissario della Salute (Video)
l commissario per la salute di New York Mary Bassett ha ammesso di aver intenzionalmente presentato in maniera fuorviante le cifre sui ricoveri per Covid dei bambini. Questo per diffondere allarmismo sul virus, allo scopo di terrorizzare i genitori e convincerli a vaccinare i figli. «Volevamo far passare l’idea che tra i bambini stava esplodendo un’epidemia di infezioni. I numeri che avevamo diffuso erano contenuti, erano basati su 50 ricoveri. Ora sono qualcuno di più, ma rimangono numeri contenuti. Lo abbiamo fatto per spingere i pediatri e le famiglie a vaccinare i bambini», ha specificato la Basset nel corso di una conferenza stampa avvenuta lo scorso 27 dicembre.
I numeri sui bambini presentati in maniera fuorviante per spaventare i genitori
Basset si riferisce a una nota inviata ai medici dal Dipartimento della Salute dello Stato di New York alla vigilia di Natale, in cui si avvertiva di una «tendenza al rialzo» nei ricoveri pediatrici per coronavirus. L’aumento, si legge nel documento, si è concentrato nell’area di New York City, e si basa su dati raccolti tra il 5 dicembre e la settimana a partire dal 19 dicembre. La nota, però, non specificava il numero di bambini ricoverati in ospedale, limitandosi ad affermare che i ricoveri di New York City sono aumentati di «quattro volte» durante il periodo preso in esame. Con la dichiarazione del 27 dicembre la Basset riconosce quindi che il Dipartimento della salute dello Stato ha manipolato la diffusione dei dati per spaventare i genitori.
Utenti Unici dal 19-2-17
Ultime Notizie
-
Vuoi insegnare la sceneggiatura ai tuoi bambini?
Come insegnare la sceneggiatura ai bambini in un mondo dominato da TikTok, YouTube, Instagram, SMS e... -
Anche questi 7 film famosi sono tratti da libri
Gli adattamenti cinematografici dei nostri libri preferiti possono essere un'arma a doppio taglio. D... -
La Cappella Sistina - L'edificio e la decorazione
La Cappella Sistina costituisce un documento fondamentale dell'arte dell'Umanesimo e del Rinasciment... -
Maratonina di Autunno 2024 - Proiezione Gratuita dei vostri Cortometraggi
Come previsto nel bando del Concorso di Cortometraggi “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2024“... -
Terminate le riprese del film “THE STRENGTH OF LOVE” della Movie On Pictures di Enrico Pinocci
Terminate in Puglia le riprese del film “The Strength of Love” film di genere romance, prodotto dall... -
Su Zaia è braccio di ferro continuo tra Lega e Fdi
Meloniani e azzurri fermi sul "no" al terzo mandato ma il Carroccio insiste. Grillo blinda la regola... -
Giorgia Meloni punge De Luca
Chi? De Luca? Giorgia scuote la testa e sorride. «Parla proprio lui». A Roma il governatore della Ca... -
Hai difficoltà a realizzare il tuo primo Cortometraggio? eccoti 9 utili consigli
Il rito di passaggio per ogni regista è realizzare il suo primo cortometraggio, che è il momento in... -
CONCORSO CORTOMETRAGGI “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2024“
Iscrizione GRATUITA - Scadenza: 30 novembre 2024 - Sono previste 4 sezioni: 1°) TEMA LIBERO; 2°) Tem...
Cultura
-
Vuoi insegnare la sceneggiatura ai tuoi bambini?
Come insegnare la sceneggiatura ai bambini in un mondo dominato da TikTok, YouTube, Instagram, SMS e Snapgram? Ci sono milioni di piccoli potenziali S... -
Anche questi 7 film famosi sono tratti da libri
Gli adattamenti cinematografici dei nostri libri preferiti possono essere un'arma a doppio taglio. Da un lato, possiamo innamorarci di nuovo dei nostr... -
La Cappella Sistina - L'edificio e la decorazione
La Cappella Sistina costituisce un documento fondamentale dell'arte dell'Umanesimo e del Rinascimento per la decorazione pittorica pensata da subito c... -
Maratonina di Autunno 2024 - Proiezione Gratuita dei vostri Cortometraggi
Come previsto nel bando del Concorso di Cortometraggi “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2024“, nell'intento di valorizzare, promuovere e divulg... -
Terminate le riprese del film “THE STRENGTH OF LOVE” della Movie On Pictures di Enrico Pinocci
Terminate in Puglia le riprese del film “The Strength of Love” film di genere romance, prodotto dalla Movie On Pictures di Enrico Pinocci, diretto da... -
Hai difficoltà a realizzare il tuo primo Cortometraggio? eccoti 9 utili consigli
Il rito di passaggio per ogni regista è realizzare il suo primo cortometraggio, che è il momento in cui i registi si fanno le ossa e diventano veramen... -
CONCORSO CORTOMETRAGGI “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2024“
Iscrizione GRATUITA - Scadenza: 30 novembre 2024 - Sono previste 4 sezioni: 1°) TEMA LIBERO; 2°) Tema: "GLI ALTRI"; 3°) Tema: "IL LAVORO"; 4°) Tema: “... -
Come puoi attirare l'attenzione del pubblico scrivendo la sceneggiatura di un cortometraggio?
In un cortometraggio, dove il tempo per sviluppare la trama e i personaggi è limitato, è essenziale catturare l'attenzione del pubblico fin dall'inizi... -
Elenco di film francesi adattati successivamente da altre produzioni
Ci sono stati diversi film francesi che sono stati adattati in altre lingue e culture, inclusa l'Italia. Ecco un elenco di film francesi noti che hann... -
Ecco le lezioni che TAYLOR SWIFT può insegnarti sulla NARRAZIONE
Queste sono alcune lezioni che gli scrittori possono imparare da una dei moderni maestri della narrazione. Che tu sia o meno un fan di Taylor Swift (c...
Scienza & Tecnologia
-
Truffa online, basta un clic: come ti svuotano il conto corrente
Accetta tutto, rifiuta tutto, solo i necessari, conferma le mie scelte: quante volte mentre cerchiamo di navigare in santa pace su internet veniamo le... -
YouTube rimuove i “non mi piace”. Ecco come favorisce il politicamente corretto
L’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha annunciato mercoledì scorso che la piattaforma di condivisione video più famosa al mondo rimu... -
Le terapie anti-Covid non esistono, giusto? Sbagliato. L’Aifa sbugiarda i virologi star
La ricetta Speranza a base di «tachipirina e vigile attesa» è già stata messa in discussione da diversi studi scientifici. Adesso, però, sta per croll... -
Pfizer, "abbiamo sbagliato vaccino". Campagna contro il Covid, studio sconcertante: tutto ribaltato, chi rischia
Sono 82.278.770 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'87,8% del totale di quelle consegnate, pari finora a 93.749.420 (nel dettaglio 66.025.41... -
Dodici milioni di animali uccisi per i test scientifici: Parlamento Ue chiede fine della “mattanza”
Il Parlamento Ue chiede si fermare la “Mattanza” degli animali da laboratrio: nell’Unione europea, nel 2017, circa 12 milioni di animali sono stati al... -
Instagram è dannoso per la salute mentale delle ragazze. Zuckerberg lo sa e non fa nulla
Facebook sa che Instagram è un social pericoloso per la salute mentale delle ragazze adolescenti, ma non fa nulla per arginare il problema. E’ quanto... -
Carne bovina, due casi di mucca pazza. "Stop alle vendite", torna il terrore: ecco cosa evitare
Torna l'allarme mucca pazza. Certo, non alle porte dell'Italia, ma il caso fa subito paura. In Brasile - il più grande esportatore di carne bovina al... -
Facebook e la lista di vip intoccabili: Zuckerberg ha protetto dalla censura 6 milioni di profili “famosi”
«Gli standard della community di Facebook si applicano a tutti nella stessa maniera», è il mantra che Mark Zuckerberg ama ripetere a tutti. Ma è veram... -
Così muore in pochi secondi il Covid: l'immunologo Clerici ha scoperto l'arma letale che uccide il virus
Una spallata che può essere definitiva nella guerra con il Covid. Mario Clerici, docente di Patologia generale all’Università Statale di Milano e dire... -
Elon Musk da paladino “verde” a inquinatore seriale
Elon Musk proprietario di Tesla e del gruppo Space X ha cercato di rivoluzionare, oltre al mercato automobilistico anche lo stile di vita dei nuovi ri...
Login Form
MARATONA 2022 con ben 230 CORTOMETRAGGI proiettati
Spigolature dai Social
-
Spiagge di Latina - Classifica di QSpiagge
Spiaggia Dune di Sabaudia La Spiaggia Dune di Sabaudia è situata nel comune di Sabaudia e fa parte del Parco Nazionale del Circeo, istituito nel 1934.... -
Le 10 spiagge più belle della Liguria | Skyscanner Italia
Calette cristalline, spiagge attrezzate e baie tutte da fotografare: sono le spiagge della Liguria, per un viaggio tra borghi marinari, aree marine pr... -
5 Isole del Brasile da scegliere per le vacanze estive
Il Brasile è uno dei paesi più grandi del mondo, vanta un patrimonio naturale e culturale di tutto rispetto e ogni anno ospita migliaia di visitatori... -
Ponza: cosa vedere e cosa fare
Ponza è un’isola meravigliosa, la più grande e turistica tra le Isole Pontine. È anche uno dei Borghi più belli della Provincia di Latina e del Lazio,... -
Vacanze in Italia, le migliori offerte per il mare
Scopri il mare più bello d'Europa, #iorestoinitalia In Italia abbiamo davvero tutto, si mangia bene, si spende poco (seguendo i nostri consigli!), si... -
Le 10 migliori cose da vedere in Brasile
Rio de Janeiro sta per accogliere le Olimpiadi. Una buona occasione per scoprire uno dei Paesi più belli dell'America Latina. 10 cose da vedere in Bra... -
Quali sono le 5 città più belle della Florida
La Florida è uno degli stati americani più famosi e più visitati dai turisti, grazie soprattutto alla città di Miami e alla sua vicina Miami Beach. La... -
11 attrazioni turistiche top-rated in South Carolina
Che tu sia interessato alla storia, che ti piaccia rilassarti in spiaggia o che cerchi cose interessanti da fare con i bambini, lo troverai nelle nume... -
Tour in Arizona: cosa vedere e come organizzare il viaggio
Forse, quando pensate allo stato dell’Arizona, non realizzate fin da subito quanti siti famosi possa contenere eppure dovete sapere che questo è lo st... -
ALASKA: NELLE FANTASTICHE TERRE SELVAGGE
Un viaggio in una terra tutta da scoprire Estate 2019: I Viaggi di Maurizio Levi propone un viaggio in Alaska, per immergersi nella natura selvaggia e...
Cerca:
Made in Italy
-
Teresa Bellanova favorevole agli Ogm e al Ceta. La rabbia di Salvini: "Alla faccia del made in Italy"
"Sugli Ogm voglio aprire un confronto rapidamente anche con le parti imprenditoriali, è un tema deli... -
Nuovi strumenti per ridurre l’impronta ambientale delle filiere
Oltre 200 imprese di sei Paesi europei coinvolte in iniziative per ridurre l’impronta ambientale di... -
Adesso la Francia "ci ruba" il Parmigiano Reggiano
La multinazionale francese Lactalis punta dritto verso il Parmigiano, dopo essersi già comprata Parm... -
Tuteliamo i marchi storici e il Made in Italy
La volete sapere l’ultima? La Lega si sta opponendo all’inserimento della cosiddetta “norma Pernigot... -
Pacchetto crescita: allo studio contrassegno dello Stato a tutela del made in Italy
Il rispetto della proprietà intellettuale e la lotta alla contraffazione diventano due temi strategi...