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Virginia Raggi: #UnoStadioFattoBene
Tre torri eliminate; cubature dimezzate, addirittura il 60% in meno per la parte relativa al Business Park; abbiamo elevato gli standard di costruzione a classe A4, la più alta al mondo; mettiamo in sicurezza il quartiere di Decima che non sarà piu soggetto ad allagamenti; realizzeremo una stazione nuova per la ferrovia Roma-Lido.
Abbiamo rivoluzionato il progetto dello stadio della Roma e lo abbiamo trasformato in una opportunità per Roma. Abbiamo sempre detto di essere favorevoli alla realizzazione dello stadio ma nel rispetto della legge e per il bene della nostra città.
Ci siamo riusciti. Abbiamo evitato il progetto monstre ereditato dalla precedente amministrazione. A Tor di Valle nascerà uno stadio ma moderno, ecocompatibile, all’avanguardia dal punto di vista delle tecnologie ma soprattutto sarà un’opera che rispetterà molto di più l’ambiente e il territorio.
E abbiamo previsto una convenzione con i costruttori: avranno priorita' le opere di urbanizzazione utili alla città e ai romani, come la messa in sicurezza dell’area di Decima o il potenziamento della ferrovia Roma-Lido grazie a cui si accorceranno i tempi per andare e venire dal litorale di Ostia.
C'è l'accordo sullo stadio della Roma: si farà a Tor di Valle e senza le torri
Alla fine, quando sembrava che le cose stessero per chiudersi nel peggiore dei modi con l'addio al progetto e il "ci vediamo in tribunale", l’accordo è saltato fuori: lo Stadio della Roma si fa. Si fa a Tor di Valle. Ma senza le torri di Libeskind, sacrificate, insieme praticamente a quasi tutte le opere pubbliche, sull’altare ............... Poco dopo le 22.30, la Raggi e il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, scendono le scale del Campidoglio: "Tre torri eliminate - scrive la sindaca su Facebook - cubature dimezzate, addirittura il 60% in meno per la parte relativa al Business Park; abbiamo elevato gli standard di costruzione a classe A4, la più alta al mondo; mettiamo in sicurezza il quartiere di Decima che non sarà più soggetto ad allagamenti; realizzeremo una stazione nuova per la ferrovia Roma-Lido. Abbiamo rivoluzionato il progetto dello stadio della Roma e lo abbiamo trasformato in una opportunità per Roma. Abbiamo sempre detto di essere favorevoli alla realizzazione dello stadio ma nel rispetto della legge e per il bene della nostra città. Ci siamo riusciti. ...........
PD: Primarie il 30 aprile prima delle amministrative. Renzi concede agli avversari tre settimane.
Primarie il 30 aprile dalle 8 alle 20, assemblea per la proclamazion (o eventuale ballottaggio) il 7 maggio. E’ questa la proposta votata dalla direzione del Pd dopo la seduta fiume della commissione. La data del 30 aprile è un compromesso tra le richieste. I renziani puntavano al 9 aprile, mentre Emiliano e Orlando spingevano per 7 maggio. Il braccio di ferro si è concluso con un accordo sullo slot proposto dalla maggioranza, l’ultimo – come preteso da Renzi – per arrivare alle elezioni locali con un segretario insediato.
Stadio Roma: nel 2013 Parnasi finanziò mezzo consiglio comunale
Aveva visto lungo, il gruppo guidato da Luca Parnasi. Proprio pochi mesi prima di trovare nel progetto dello Stadio della Roma la soluzione ai propri guai finanziari decise di dare una mano alla formazione del consiglio comunale di Roma capitale che per lui si sarebbe rivelato decisivo. Il costruttore romano mise in campo tutte o quasi le società del proprio gruppo, e decise di finanziare molte campagne elettorali di consiglieri comunali del Pd e del Pdl nella quasi certezza che insieme avrebbero fatto la maggioranza della futura assemblea che avrebbe visto sindaco Ignazio Marino.
Virginia Raggi diffamata dall'analfabeta del PD
La senatrice del PD diffama su twitter Virginia Raggi ma la rete la prende per il culo da 2 giorni. Guarda che figura di merda....
Così il MoVimento salva il cittadino da Equitalia
Ecco cosa significa rimboccarsi le maniche, sul territorio, giorno dopo giorno, per affrontare i problemi veri degli italiani alle prese con uno Stato inefficiente e ingiusto. Il M5S e gli splendidi volontari che animano i punti SosAntiEquitalia, danno gratuitamente assistenza concreta, fiscale e giuridica, ma anche conforto psicologico ai cittadini alle prese con il riscossore di Stato. E spesso risolvono problemi enormi. Qui a seguire una testimonianza reale, che vale più di mille chiacchiere di palazzo. Un debito con l’erario in realtà inesistente, Equitalia che non risponde e non rispetta la legge, un pignoramento che continua a crescere. E una cifra iniziale in ballo di poco meno di 10mila euro che si trasforma presto in un incubo.
Sondaggi: Pd paga per la scissione: -2%. Matteo Renzi -8%. Regge M5s
Il Pd paga il prezzo della scissione: l’ultimo sondaggio Ixé testimonia un brusco calo del Partito democratico, non paragonabile alle piccole quanto progressive “cadute” dei mesi scorsi. L’effetto scissione pesa per oltre il 2 per cento nelle intenzioni di voto. Segno che a giochi ancora parzialmente aperti e nonostante i rientri di ipotizzati scissionisti (Michele Emiliano in primis) la slavina potrebbe prendere dimensioni diverse quando ci sarà maggiore chiarezza sull’offerta politica. In questa chiave assume un rilievo relativo anche che l’85 per cento degli elettori Pd voglia tornare a votare Dem anche nel dopo-scissione. Perché quella cifra apparentemente rassicurante indica anche una potenziale trasmigrazione di voti democratici (persino a carte ancora “coperte”) pari al 15 per cento.
Torino, a processo per le firme false del PD
Con l'audizione di 5 testimoni è cominciato oggi il processo contro Rocco Florio, ex consigliere della circoscrizione 5, unico imputato per le firme false del Pd che aveva scelto di andare a dibattimento. Tutti gli altri, in nove, avevano già patteggiato. In aula sono sfilati cinque testimoni a cui era stato chiesto di firmare la lista a sostegno di Sergio Chiamparino presidente. Si tratta di quattro uomini e una donna, quasi tutti anziani, che hanno detto di non aver mai visto Florio, che era l'autenticatore davanti al quale avrebbero dovuto apporre la loro firma.
Alla ricerca della luce, le malattie rare degli occhi in un cortometraggio di Gabriele Mainetti
Un video per far conoscere il senso di smarrimento di chi è affetto da una malattia degli occhi che lo porterà alla cecità. Condizioni rare per cui i progressi della ricerca sono un raggio di sole. PAURA, spaesamento, sgomento. Sono i sentimenti portati sullo schermo da Gabriele Mainetti, regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, protagonista del video “In the woods”, ideato per far conoscere al pubblico la condizione di chi è affetto da una malattia rara degli occhi. “E' questo un ambito in cui sono ancora molte le risposte che i pazienti attendono”, spiega Paolo Rama, Primario dell'Unità Operativa di Oculistica – Cornea e Superficie Oculare dell'IRCCS Ospedale San Raffaele.
Furbetti del cartellino all'ospedale di Napoli, 55 arresti e 94 indagati
Un neurologo, un ginecologo, nove tecnici di radiologia, diciotto infermieri, sei impiegati amministrativi, nove tecnici manutentori e undici operatori sociosanitari. Sono loro i nuovi "furbetti del cartellino". Cinquantacinque persone arrestate e novantaquattro indagate. Tutti dipendenti dell'ospedale Loreto Mare di Napoli. Gli episodi di assenteismo sono stati scoperti dopo due anni di indagini, con video realizzati da telecamere nascoste, intercettazioni ambientali e pedinamenti. Oggi i carabinieri dei Nas e del Gruppo tutela salute hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Napoli nei confronti di 55 persone. Per gli indagati l'accusa è di truffa ai danni di Ente pubblico e falsa attestazione di presenza.
Ufo, Aeronautica militare: “10 avvistamenti in 2 anni in Italia”
L‘Aeronautica militare ha registrato 10 avvistamenti di ufo in appena due anni. Da Forte dei Marmi e Venezia, passando per Napoli e Trapani, sono dieci gli episodi di avvistamento di oggetti volanti non identificati documentati proprio dalle autorità. I rapporti ufficiali riguardano il periodo tra il 2014 e il 2015 e si tratta di oggetti puntiformi, sferici o discoidali, a volte uno solo a volte numerosi, di cui non si conosce la provenienza.
Ferrari SF70H, ecco la nuova monoposto del Cavallino rampante
A svelare le forme della nuova monoposto in versione 2017 è stata la squadra: da una parte i due piloti titolari e Antonio Giovinazzi, dall'altra il team principal Maurizio Arrivabene e Mattia Binotto, al centro la protagonista indiscussa della giornata, la vettura. Una macchina figlia dei nuovi regolamenti e che presenta varie novità. Tra tutte il ritorno della pinna e il muso dotato di protuberanza. A differenziarla dalle altre vetture ci sono la zona delle pance e le fiancate: il bianco è ridotto al minimo, usato per la pinna e le ali mentre il colore dominante scelto per la livrea è il rosso. Presente anche un quadrifoglio, simbolo del reparto corse dell'Alfa Romeo.
In cella 21 anni da innocente «Condizioni disumane, salvato da studio e yoga»
Angelo Massaro assolto dopo una condanna per omicidio. Fu incastrato da un’intercettazione in dialetto interpretata male. ............ Sappiamo, lo ha scritto il Quotidiano di Lecce, che Angelo Massaro, condannato ingiustamente per un omicidio mai commesso, quello di Lorenzo Fersurella, ammazzato a San Giorgio Jonico il 10 ottobre 1995, dopo ventuno anni di galera è stato riconosciuto innocente grazie alla revisione del processo, in cui hanno fermamente creduto i suoi avvocati, Salvatore Maggio e Salvatore Staiano. Ma non sappiamo che già un’altra volta Massaro è stato vittima di un altro clamoroso errore giudiziario, perché ritenuto l’autore di un altro omicidio, quello di Fernando Panico, avvenuto a Taranto nel 1991. Anche allora, Massaro fu arrestato, condannato a 21 anni, incarcerato per un anno e poi giudicato definitivamente innocente e risarcito dallo Stato con 10 milioni di lire.
Pd verso il congresso, chi sta con chi: padri nobili e ministri con Renzi
"Chi sta con chi" al congresso del Pd, stavolta, è un gioco facile facile: nel governo stanno tutti, o quasi, con Matteo Renzi. Nella squadra di Paolo Gentiloni, ma anche tra i governatori dem, sono in larghissima parte schierati con il segretario uscente in vista dei gazebo. Poi, certo, il gradimento reale dell'ex premier è assai diverso da quello della scalata del 2013. Malumori, adesioni con riserva, possibili defezioni o giravolte dell'ultimo secondo: il clima è cambiato, ma per adesso gli sponsor dichiarati di Andrea Orlando e Michele Emiliano si contano sulle dita di una mano. Gruppi parlamentari a parte, dove invece il ministro della Giustizia ha un suo peso e il governatore pugliese non manca di truppe.
Migranti, sospetti sulle Ong: "Soccorsi su appuntamento"
L'accusa di un think tank olandese che traccia via web la strana rotta di una nave della "flotta umanitaria". Basta digitare il nome di una nave e il sistema ne traccia la posizione, la rotta e perfino la velocità. Usando uno strumento informatico sorprendente come «Marine Traffic», una specie di database interattivo di tutta la marineria mondiale, il think tank olandese «Gefira» ha tracciato per settimane gli spostamenti delle navi delle organizzazioni non governative che pattugliano il Mediterraneo centrale con una flotta di quattordici imbarcazioni, alcune dotate di droni. E secondo la fondazione olandese, nata dall'eredità di Franck Biancheri, padre del progetto Erasmus, alcune delle navi finiscono col dare una grossa mano agli scafisti.
Raggi ricoverata per un malore «Resta in osservazione». La sindaca è comunque attesa al vertice di oggi sullo stadio
Virginia Raggi è stata ricoverata d'urgenza a Roma all'ospedale San Filippo Neri. La sindaca di Roma secondo le prime indiscrezioni avrebbe accusato un improvviso malore avuto stamani. La prima cittadina sarà sottoposta ad alcuni accertamenti. È stata portata al San Filippo Neri perché è l'ospedale più vicino a dove risiede. «Raggi è arrivata al pronto soccorso del San Filippo Neri della Asl Roma 1 alle 8,54, con mezzi propri, per la comparsa di un malore improvviso - fa sapere il direttore del pronto soccorso Massimo Magnanti -. Sona stati eseguiti gli accertamenti clinici e diagnostici necessari e non sono state riscontrate alterazioni significative. Le condizioni cliniche appaiono in netto miglioramento. Il sindaco verrà mantenuto regolarmente in osservazione per valutare la sua dimissibilità nelle prossime ore». Con la sindaca c'è l'ex marito Andrea Severini che ha pubblicato un messaggio su Facebook: «Scrivo qui per le persone che mi chiedono di Virginia. Sta bene, sta facendo accertamenti ma sta bene. Grazie a tutti per il vostro affetto».
Consip, quando Lotti tentò di raccomandare l’amico del padre di Renzi a Michele Emiliano
“Ma quale visita a casa di Carlo Russo nel Salento! Non diciamo caz…te”. Michele Emiliano sembra meno bonario del solito. Quando il cronista lo affronta con la domanda secca – “Lei è mai stato a casa sua in Salento?” – il presidente della Puglia si inalbera: “Mai. Come le viene in mente che vada a casa di un soggetto simile?”. Emiliano tira fuori il telefonino e, su due piedi, fa il colpo di teatro: “Eccoli gli sms con Russo. Ed ecco il messaggio di Lotti che mi dice di incontrarlo”. Per dimostrare la sua estraneità, Emiliano mostra pure gli sms con il padre dell’ex premier: “Ecco qui. Era lui che tentava di incontrarmi. Ma non ci siamo mai visti. Soddisfatto?”. Nel 2014 il ministro sponsorizzava un incontro con l’imprenditore Russo, oggi indagato: “Lo conosciamo non perdi tempo”. Negli sms il pressing di papà Tiziano. Governatore: “Ne diffidai, ho conservato gli sms”.
I fondi europei pure ai defunti. Ecco le spese pazze della Sicilia
Prosegue con regolarità il crollo politico ed economico della Sicilia: buchi nelle partecipate e fondi europei anche ai defunti. Certificare una situazione ormai a rischio è la Corte dei Conti che sottolinea come sull'Isola ci sia un boom di frodi e di corruzione. "Il fenomeno corruttivo - spiega Giuseppe Aloisio, procuratore generale della Corte dei Conti - conferma un dato allarmante di crescita delle ipotesi d’illecita percezione di contributi pubblici, con conseguente dispersione d’ingenti risorse finanziarie" e un sostanziale colpo alle possibilità di sviluppo. "La mancata previsione di un sistema rigoroso di controllo sulla sussistenza dei presupposti per chiedere e ottenere il sostegno economico pubblico all’iniziativa imprenditoriale privata ha sinora favorito e accresciuto la persistenza di tali forme d’illegalità".
Roma, Raggi al pronto soccorso per un malore.
La sindaca si è sentita male in mattinata nella sua abitazione. Confermato il summit in Campidoglio. Virginia Raggi ha avuto un malore in casa questa mattina ed attualmente si trova al pronto soccorso dell'ospedale San Filippo Neri per accertamenti. La sindaca, che stamani ha annullato una conferenza stampa, non sarà presente all'incontro con i proponenti sullo Stadio della Roma che si terrà oggi pomeriggio in Campidoglio. Raggi non è stata mai presente agli ultimi incontri col club dove il Campidoglio è stato rappresentato dal vice sindaco Luca Bergamo, dal presidente d'Aula Marcello De Vito e dal capogruppo M5S Paolo Ferrara.
F1: presentata la nuova Mercedes: si chiama W08 Hybrid
Sul circuito inglese di Silverstone la Mercedes ha svelato la W08, la monoposto che dovrà difendere il titolo piloti e costruttori conquistati negli ultimi tre anni e che partirà con i favori del pronostico nel prossimo campionato del mondo di F1, al via il 26 marzo a Melbourne.
Al volante ci saranno l'inglese Lewis Hamilton vincitore con le frecce d'argento dei titoli 2014 e 2015 e il finlandese Valtteri Bottas che sostituisce il campione del mondo 2016 Nico Rosberg ritiratosi pochi giorni dopo il titolo iridato. I due piloti, insieme al team principal Toto Wolff, hanno tolto i veli alla nuova vettura e ne hanno poi spiegato le caratteristiche. Il driver di Stevenage con il suo smartphone ha anche postato su Twitter i dettagli della presentazione.
Egitto. Cristiano copto bruciato vivo dall'Isis nel Sinai
Un cristiano egiziano è stato bruciato vivo dal Daesh (Stato islamico, o Isis) nel nord-est della penisola del Sinai, in Egitto. Lo ha riferito una fonte della sicurezza precisando che presunti jihadisti del Daesh hanno ucciso a colpi di arma da fuoco anche un altro copto. Le due uccisioni seguono minacce di colpire i cristiani egiziani fatte dal Daesh attraverso un video diffuso tra domenica e lunedì. Il copto che sarebbe stato bruciato vivo si chiamava Medhat Hana e aveva 45 anni. L'altra vittima è il padre, Saad, di 65. All'agenzia Ansa fonti della sicurezza si sono limitate a confermare che i corpi dei due copti sono stati ritrovati stamattina "dietro una scuola nel centro di Al Arish": "Uno era bruciato e l'altro era stato ucciso a colpi di arma da fuoco".
Come usare i soldi della Metropolitana linea C di Roma
Viaggi alle Maldive, shopping nei negozi più glam, orologi, regali per i bambini, cene in ristoranti stellati. Tutto pagato con i soldi dell’azienda. Per questo i finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno arrestato (ai domiciliari) due fratelli, Alberto e Federico Di Virgilio, accusati dalla procura di Roma di bancarotta fraudolenta. La loro società, la Co.ge.di. è stata letteralmente svuotata: i due imprenditori hanno sottratto beni per 24 milioni di euro. Il tutto falsificando libri e scritture contabili per far pensare ai creditori che l’azienda andasse meglio di come in realtà andava, peraltro privilegiando i creditori con i quali volevano continuare a fare affari (cosa che hanno fatto anche se cambiando il nome alla società). Scrive il gip Tamara De Amicis che ha emesso la misura che i due fratelli hanno tenuto un comportamento che “denota una volontà di sovrastimare i ricavi per fatture ancora da emettere, così ritardando la manifestazione a terzi della situazione di crisi aziendale”.
La crisi economica delle diocesi, indebitate e poco trasparenti
Pagano anni di malagestione ed eccessiva esposizione sugli immobili. Hanno accumulato passivi pesanti, come i 35 milioni di Rimini. Ma non pubblicano i bilanci. E molte di loro sono finite in ginocchio. «Il conto economico 2015 vede un totale di costi pari a 10.930.541 euro e ricavi per 10.475.934 euro, con una perdita di esercizio di 454.607 euro»: è quanto si legge nella presentazione del bilancio della diocesi di Padova, pubblicato lo scorso 29 ottobre. Si entra nel merito dei costi: «Il 20% è stato destinato a coprire le attività pastorali specifiche e di funzionamento; il 18% riguarda il personale, le consulenze professionali e i collaboratori; il 41% è rappresentato dai contributi erogati per la carità, il culto e la pastorale; il 18% sono accantonamenti, tra cui oltre 1 milione di euro per un fondo emergenze appositamente attivato lo scorso anno». Per quanto riguarda i ricavi, il 15% proviene «da attività, il 39% da contributi Cei, il 13% da contributi pubblici e privati e il 21% da offerte e donazioni, il rimanente da proventi straordinari».