Il presidente della Campania, dopo le minacce a Rosy Bindi e il sarcasmo sulla Raggi, torna a offendere una donna: stavolta tocca a Valeria Ciarambino. Di Maio: “Cafone”. Grillo: “Ecco la classe dirigente Pd”. L’ha chiamata “chiattona“, cioè grassa in dialetto napoletano. È l’offesa rivolta dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale. Parlando con i giornalisti a margine del consiglio regionale, il presidente ha parlato di una “signora che disturba anche quando sta a cento metri di distanza”. Il governatore offende Valeria Ciarambino, capogruppo dei grillini in consiglio regionale. "Una signora che disturba anche quando sta a cento metri di distanza", l'ha definita, parlando con i giornalisti. Il vicepresidente della Camera: "Questa è la classe dirigente del Pd"
L’ha chiamata “chiattona“, cioè grassa in dialetto napoletano. È l’offesa rivolta dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale. Parlando con i giornalisti a margine del consiglio regionale, il presidente ha citato uno “signora che disturba anche quando sta a cento metri di distanza”. Poi ha affondato il colpo: “Questa chiattona…”. E quando una delle giornaliste lo ha criticato – “Presidente, questo no” – il governatore ha scrollato le spalle: “Non ho fatto nomi, parlavo di miei amici che stanno passando”.
Il riferimento invece era chiarissimo. Poco prima, infatti, il gruppo M5s guidato da Ciarambino aveva esposto dei cartelli con la scritta “Siamo in Delucrazia“. Era la protesta dei grillini contro la scelta dello stesso De LUca che ha chiesto il voto di fiducia per il collegato alla legge di stabilità regionale. I consiglieri pentastellati, che hanno votato contro il documento, al termine della seduta hanno protestato fuori dall’aula consiliare. È a quel punto che De Luca ha offeso Ciarambino, definendola “chiattona”.
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dall'articolo di F. Q. de ilfattoquotidiano.it
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Certi pezzi di CACCA non meritano di rappresentare nemmeno gli elettori del PD.
Certi pezzi di CACCA non meritano di rappresentare nemmeno gli elettori del PD.
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