capture 015 10122020 105039Dopo “l’effetto-domenica”, i dati sull’epidemia di coronavirus devono fare i conti con il super festivo. Il giorno dopo la festa dell’Immacolata i numeri sono infatti molto più bassi di quanto non lo siano realmente: il bollettino di mercoledì 9 dicembre rilasciato dal ministero della Salute dà conto di appena 12.756 contagi su 118.475 tamponi, con il tasso di positività risalito leggermente rispetto a ieri (10,8%, +0,8). C’è ancora grande preoccupazione per i decessi legati al Covid, che nelle ultime 24 ore sono finalmente scesi sotto quota 500 per la prima volta dopo settimane, ma rimangono comunque alti (499): sarà da capire se la situazione sta tornando sotto controllo anche da questo punto di vista, o se è solo un fuoco di paglia dovuto al crollo dei tamponi. La notizia migliore sembra invece arrivare dal sistema sanitario nazionale, con i letti occupati in terapia intensiva e in reparti Covid che stanno continuando a calare: oggi il saldo delle rianimazioni è -25, a fronte però di oltre 150 nuovi ingressi, segno che la mortalità e non la guarigione è ancora il fattore determinante per l’allenamento della pressione ospedaliera. 

 

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