capture 108 26122020 153124Dopo il vaccino si lavora per un farmaco in grado di sconfiggere il Covid. Gli scienziati britannici stanno lavorando all'ipotesi che una persona esposta al coronavirus Sars-CoV-2 si prenda la malattia innescata dal virus. Il farmaco sarebbe in grado di garantire una immunità immediata contro il Covid di 6-12 mesi. Lo studio è guidato dalla professoressa Catherine Houlihan, virologa presso l'University College London Hospitals NHS Trust (UCLH). "Se riuscissimo a dimostrare che questo trattamento funziona e può evitare che le persone esposte al virus arrivino a sviluppare il Covid-19, si aggiungerebbe un ulteriore elemento all'arsenale di armi che viene sviluppato per combattere questo terribile virus", ha spiegato in una intervista al Guardian.

Il farmaco lo hanno scoperto UCLH e AstraZeneca, le società farmaceutiche che con l'Università di Oxford hanno trovato uno dei vaccini anti-coronavirus. Questo nuovo farmaco sarebbe disponibile per marzo o aprile se dovesse passare tutte le prove scientifiche. "I farmaci basati sugli anticorpi monoclonali potrebbero garantire un'immunità immediata, al contrario di quanto avviene con i vaccini (che necessitano, per offrire una immunità completa, di due dosi)". La difficoltà principale, scrive il Corriere della Sera,  sono i costi molto elevati: ma potrebbero essere decisivi nelle armi da adottare contro il virus, insieme ai vaccini e alle misure  classiche come il distanziamento, la mascherina e l'igiene.

 

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