Renzi esultaMatteo Renzi non nasconde tutta la sua soddisfazione per la vittoria di Emmanuel Macron al primo turno delle presidenziali francesi. L'ex premier rivendica di aver puntato sul cavallo vincente a differenza degli ex compagni di partito, gli "scissionisti, ancora legati all'idea di partito socialista del secolo scorso" come ha detto in un'intervista al Giorno. Quella vittoria, secondo Renzi, porta con sé una sola lezione: "Vince chi è in grado di rinnovarsi e soprattutto si vince al centro".  Finora si sono sprecati i paragoni tra i due leader politici, Renzi che ha davanti il voto delle primarie il prossimo 30 aprile gioca con la scaramanzia: "In comune abbiamo l'età, anch'io andai al governo a 39 anni. Per il resto, lui è più giovane e più bello di me, e soprattutto lui in queste ore è in corsa per la presidenza francese, mentre io sto puntando alla guida del Pd italiano". Le analogie tra i due però ci sarebbero, assicura Renzi, soprattutto sul rapporto con Bruxelles e la Germania: "Lo conosco, ci siamo parlati diverse volte, non è affatto supino all'Europa tecnocratica. Macron è il primo a dire che le cose vanno cambiate".

......................

Il proporzionale sembra la via inevitabile per le prossime elezioni Politiche e in caso di vittoria del Pd, l'alleanza con Forza Italia sarà un'altra strada obbligata: "E la colpa sa di chi è? - rimbrotta Renzi - Di quelle forze e di quei leader politici che fingevano di non sapere che la sconfitta del referendum avrebbe prodotto il caos. Li ricordo bene quelli che dicevano che in sei mesi avremmo potuto riformare il Senato e fare anche la legge elettorale: era una bugia, adesso sta venendo fuori finalmente!".

........................

da liberoquotidiano.it

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna