capture 005 27042021 110919Lo scontro sul coprifuoco accende gli animi in maggioranza: Pd e M5S invitano la Lega a scegliere se stare dentro o fuori il governo; FdI organizza una fiaccolata

Le forze del centrodestra al governo sono decise a fare pressioni sul governo per eliminare il coprifuoco. È quando emerge da una nota congiunta di Forza Italia e Lega. "Lega e Forza Italia sono al lavoro, con spirito costruttivo, per un ordine del giorno finalizzato alla cancellazione del coprifuoco", si legge. Non certo una novità, anzi: "Tecnicamente, è una riformulazione di un odg già presentato dalla Lega".

In queste ore fuori da Palazzo Chigi si sta tenendo una fiaccolata organizzata da Fratelli d'Italia per ottenere lo stesso risultato ed eliminare la misura che, di fatto, non permette ai ristoratori di lavorare anche la sera e agli italiani di sentirsi completamente liberi. Alla fiaccolata partecipano i parlamentari di Fratelli d'Italia, tra i quali anche Giorgia Meloni: "La nostra è una manifestazione simbolica. Il coprifuoco è una misura irragionevole che devasta la nostra economia e incide sulla libertà dei cittadini. Non è più tollerabile continuare a limitare la libertà delle persone con atti del governo". L'abolizione del coprifuoco è un provvedimento considerato urgente per la ripartenza dell'economia italiana e su questo Fratelli d'Italia è perfettamente allineato con le forze del centrodestra attualmente in maggioranza: "Spero che tutte le forze politiche votino il nostro odg che chiede l'abolizione del coprifuoco".

 

Interrogata dai giornalisti sull'utilità del voto di Matteo Salvini contro il coprifuoco, Giorgia Meloni ha dichiarato: "Non mi aspetto niente, penso che sarebbe utile. Su questo il Parlamento è sovrano, siamo una Repubblica parlamentare, un ordine del giorno è un atto di indirizzo al governo e penso che a maggior ragione da parte di chi, all'interno del governo, si batte contro il coprifuoco, avrebbe un senso votare un odg che dà al governo l'indirizzo di abolire il coprifuoco". Nelle ultime ore la Lega ha avvato una raccolta firme per eliminare il coprifuoco che in poco tempo ha raccolto decine di migliaia di adesioni.

"Dobbiamo far ripartire la nostra economia riaprendo. Mi è sembrato privo di senso il fatto di non spostare il coprifuoco dalle 22 alle 23. Nel giro di 15 giorni massimo abbiamo chiesto una verifica per spostarlo", così Antonio Tajani vicepresidente di Forza Italia a Quarta Repubblica. L'azzurro ha, quindi, rassicurato che "per un'ora non si può far cadere il governo". Tajani ha poli concluso: "Credo che con intelligenza si debba cominciare a riaprire, accelerare le vaccinazioni e far ripartire il turismo per l'estate".

Lo scontro nella maggioranza si è spostato sul coprifuoco, che se da una parte Lega e Forza Italia (supportati da FdI) chiedono di rimuovere, le altre forze di governo non sembrano intenzionate a eliminare. Fonti governative riferiscono che il pressing attuato dal centrodestra sul coprifuoco sia molto forte e che ci sia la necessità di trovare un compromesso per non spezzare il fragilissimo equilibrio dell'esecutivo. Facendo esporre i loro uomini più carismatici, sia il Pd che il M5S in queste ore hanno paventato un aut aut per la Lega, invitando il partito di via Bellerio a scegliere se stare nella maggioranza o all'opposizione.

Ma la Lega non cede, considera il coprifuoco una misura politica e non scientifica anche perche pare che l'indicazione di mantenere il coprifuoco alle 22 sia arrivata dal Consiglio dei ministri che ha formulato il calendario delle riaperture, al di là delle considerazioni del Cts. Nel primo giorno di allentamento delle misure con la maggior parte delle Regioni in zona gialla non si fermano le proteste e sono soprattutto i ristoratori a chiedere risposte. Disporre le aperture a cena ma obbigare i clienti a lasciare il ristorante entro le 21.30, massimo 21.45, la considerano una presa in giro.

di  per www.ilgiornale.it