Nella notte il sindacato guidato da Anna Maria Furlan azzera i vertici della categoria dei dipendenti statali. La decisione dopo le verifiche degli ultimi mesi: “7 federazioni su 70 in regola, 70mila iscrizioni sospette”. l commissariamento è stato motivato dalla "violazione delle norme di tesseramento e contributive definite dallo statuto" commessa nella struttura guidata da Giovanni Faverin. Il quale respinge gli addebiti "espressamente e integralmente in quanto totalmente infondati e non rispondenti al vero". L’esecutivo ha indicato come commissario per la federazione Maurizio Petriccioli.
Solo sette federazioni territoriali su 70 in regola con il tesseramento. Settantamila “tessere fantasma” su 303 mila dichiarate: cifre che fanno della Cisl funzione pubblica la seconda categoria della confederazione sindacale. E che nella notte hanno portato al commissariamento della divisione dei dipendenti statali. Alla fine di una riunione fiume, infatti, il comitato esecutivo della Cisl ha deciso di commissariare la Fp con 44 voti a favore e 16 contrari. L’esecutivo ha indicato come commissario per la federazione Maurizio Petriccioli, attuale segretario confederale della Cisl: azzerati quindi gli organismi interni della struttura guidata da Giovanni Faverin.
Il commissariamento è stato motivato dalla “violazione delle norme di tesseramento e contributive definite dallo statuto”. La segreteria confederale della Cisl – secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa – ha spiegato che dalle verifiche effettuate, con indagini a tappeto su più di 70 sedi territoriali della Fp, solo 7 sarebbero risultate in regola con le norme sul tesseramento. Ispezioni partite nei mesi scorsi a seguito delle decisioni prese dall’assemblea organizzativa dello scorso anno che avevano un solo obiettivo: “fare pulizia” su tesseramento e bilanci delle diverse categorie.
dall'articolo di F. Q. per ilfattoquotidiano.it