capture 057 21052021 160202La crisi del Covid ha avuto effetti devastanti in Italia. Più della metà delle famiglie italiane ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese: è quanto emerge dall'ultima indagine della Banca d'Italia sulle famiglie italiane relativa agli effetti della pandemia. "Oltre il 60 per cento dei nuclei dichiara di avere difficoltà economiche ad arrivare alla fine del mese, 10 punti percentuali in più rispetto al periodo precedente la pandemia; la percentuale è aumentata di oltre 20 punti (al 65 per cento) per i nuclei il cui capofamiglia è un lavoratore autonomo", spiega la Banca d'Italia. "Poco meno del 40 per cento delle famiglie - prosegue - riporta che negli ultimi dodici mesi si è verificato che il reddito familiare non fosse sufficiente a coprire le spese; quasi la metà di queste riferisce che in assenza di reddito o trasferimenti non disporrebbe di risorse finanziarie proprie per far fronte ai consumi essenziali nemmeno per un mese".

"Nei prossimi tre mesi poco più di un quarto delle famiglie pensa di ridurre i consumi non durevoli, contro una percentuale di circa un terzo nell’edizione di novembre. La flessione della spesa - prosegue l'analisi - sarebbe più pronunciata per i nuclei il cui reddito è diminuito tra gennaio e febbraio e che hanno più difficoltà a fronteggiare le spese mensili; riguarderebbe però anche parte (circa un quinto) di coloro che si aspettano un incremento di reddito nel 2021".

 

"Poco meno di un terzo dei nuclei" familiari italiani "ha riferito di aver subito un calo del reddito nell’ultimo mese" a causa del Covid. "Il peggioramento delle condizioni reddituali è mitigato dalle misure di sostegno al reddito". I dati vengono evidenziati nella quarta edizione dell'indagine straordinaria sulle famiglie italiane della Banca d'Italia riferita a fine marzo. Numeri vertiginosi che fanno capire la portata dell’impatto del coronavirus sulle vite del Paese.

 www.iltempo.it