capture 072 22052021 173305Gli ultimi sondaggi erano tutt'altro che incoraggianti. La corsa dell'ex ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, alla carica di sindaco di Roma per il Pd sembrava ad ostacoli, con percentuali di gradimento da lista civica. Eppure, sorpresa delle sorprese, le rilevazioni viste sulla stampa di oggi vedono il candidato dem in grande spolvero tanto da darlo come favorito per il Campidoglio. 

Ma a contestare quei dati arriva Carlo Calenda che rovina la festa al centrosinistra. Il leader di Azione candidato sindaco indipendente - e che il Pd ha rifiutato di sostenere - va all'attacco del "copia e incolla di un sondaggio commissionato da PD a società sconosciuta nell’ambito dei sondaggi politici. Sorpresona: Gualtieri Superman. Quelli allegati sono invece gli unici sondaggi indipendenti fatti da società specializzate nei sondaggi politici. Aiutatemi a far circolare", scrive su Facebook Calenda che fornisce i risultati di alcuni sondaggi politici visti nei giorni scorsi dai quali è possibile trarre indicazioni diametralmente opposte da quelle suggerite dalla rilevazione su super-Gualtieri. 

In un sondaggio che dà il gradimento di Calenda al 19 per cento, alle spalle della sindaca Virginia Raggi e prima di Nicola Zingaretti Guido Bertolaso, l'ex ministro del governo Conte bis sprofonda addirittura al 7,6 per cento. Anche Vittorio Sgarbi prenderebbe di più. 

In altri due "cartelli" di istituti diversi sull'ipotetico ballottaggio Gualtieri perderebbe contro Bertolaso, mentre alle stesse condizioni la spunterebbero Zingaretti e Calenda ma non la Raggi. 

 

Va bene, ma la candidatura e il conseguente consenso potranno consolidarsi col tempo, o no? Ecco, qui c'è il sondaggio di Piazzapulita che vede Gualtieri crescere nell'opinione degli intevistati dal 22 aprile al 13 maggio. Un 4,3 per cento di crescita - lusinghiero - che però lo proietta a un 18,8 che non fa dormire sonni tranquilli al Nazareno. Tutt'altro. Mentre il centrodestra è ancora alla ricerca del candidato che metta d'accordo tutti per conquistare la Capitale.