capture 025 24062021 111450Meghan Markle bullizzava e umiliava gli assistenti di Buckingham Palace nel suo breve periodo a Corte? Secondo l’ex attrice è una “premeditata campagna diffamatoria”, secondo i tabloid dieci ex aiutanti sono pronti a vuotare il sacco.

 “E’ vicina una brutale resa dei conti”. Così titola il "Mirror" rivelando che l’indagine interna aperta da Buckingham Palace per far chiarezza sulle accuse di bullismo rivolte dagli assistenti reali alla Duchessa di Sussex è vicina alla conclusione. Ma come si è arrivati a questo punto? Nell’ottobre 2018, l’autorevole quotidiano Times rivelò l’esistenza di una email di Jason Knauf, addetto alla comunicazione dei Sussex, al segretario di William (subito informato) in cui si sottolineava in maniera preoccupata il comportamento “inaccettabile e prepotente” dell’ex attrice americana con i membri dello staff (tutte persone presenti a Corte da anni e degne di fiducia). C’era chi “tremava” solo all’idea di doverla incontrare, chi era stato licenziato dopo una serie di maltrattamenti, chi parlava di “crudeltà emotiva e manipolazione come il bullismo”, chi si disse “personalmente umiliato”, chi aveva pianto “fino alle lacrime”.

Trapelò anche qualche episodio: Meghan avrebbe tirato una tazza di tè a un valletto, avrebbe buttato per terra un vestito mal stirato urlando contro la malcapitata di turno e ha licenziato la tata di Archie dopo appena un mese. Storie riportate anche nel libro “Battle of brothers” del biografo Robert Lacey che ha aggiunto un particolare: “Harry chiuse il telefono in faccia a William quando lo chiamò preoccupato per le lamentele dicendo che Meghan veniva prima di tutto”.

 

All’epoca, Buckingham Palace diffuse una nota puntualizzando che “bullismo e molestie non erano tollerate” e che avrebbe verificato i fatti, ma dell’indagine interna, ordinata dalla Regina, non se ne seppe più nulla tanto che i tabloid gridarono all’ “insabbiamento” per tutelare Harry e Meghan. Forse è stato così. Ma i continui pesanti attacchi alla Royal Family (razzismo, indifferenza e dolore genetico) hanno cambiato il corso degli eventi.

La squadra esterna, messa in piedi dall’ufficio risorse umane di Buckingham Palace, ha interrogato le persone informate sui fatti e oggi dieci di loro sono pronte a dire la verità. Dieci “piccoli indiani” per risolvere il mistero. Ed ecco che il Mirror scrive: “Si va verso una brutale resa dei conti. Ci sarebbero dieci testimoni pronti a parlare su quanto la Duchessa di Sussex avesse reso tossico l’ambiente di lavoro. C’è la fila”. La Markle non è rimasta a guardare: prima ha bollato le indiscrezioni come “una campagna volutamente diffamatoria”, poi ha chiesto al Palazzo la lista delle persone che puntano il dito contro di lei. Presto sarà ascoltata nell’ambito dell’indagine e potrà dare la sua versione: è convinta di poter smontare “punto per punto” le accuse.

di Giada Oricchio  per www.iltempo.it