capture 020 31012022 093313Sulla testata Middle East Eye, che si occupa prevalentemente di notizie inerenti le dinamiche mediorientali, è da poco disponibile un articolo in cui viene allegata una lettera riguardante gli incontri tra l’ex Presidente americano George Bush e l’ex primo ministro britannico Tony Blair, prima dell’inizio della guerra in Iraq. I due leader si erano incontrati nel ranch texano dell’allora presidente statunitense, dal 5 al 7 aprile 2002, al fine di prendere alcune decisioni sul futuro intervento in Iraq contro il regime di Saddam Hussein.

La lettera che inchioda Bush e Blair

L’epistola in questione è stata scritta da David Manning, addetto alle politiche estere durante il governo Blair, ma al suo interno non vi sono informazioni sulla sicurezza del petrolio, né un piano per l’instaurazione di un governo democratico e tantomeno un progetto per mettere fine al terrorismo, come viene fatto notare in un altro articolo di Middle East Eye.

 

L’ex premier britannico Tony Blair, il primo gennaio scorso è stato nominato Cavaliere dell’ordine della Giarrettiera, il più antico ordine cavalleresco idel Regno Unito. L’onorificenza concessagli ha suscitato grande clamore: una petizione creata al fine di bloccare il ricevimento del titolo da parte di Blair ha raggiunto un milione di firme, non riuscendo però di fatto a bloccare la ricezione del titolo da parte dell’ex primo ministro.

Un calcio nei denti

Alcune madri dei soldati caduti durante il conflitto, avevano preannunciato di voler restituire le onorificenze dei propri figli qualora Blair avesse ricevuto l’investitura. Quest’ultima è stata descritta da alcuni attivisti come un “calcio nei denti” nei confronti del popolo afghano e di quello iracheno. Blair nel Regno Unito – così come Bush negli Stati Uniti – viene infatti considerato da molti come un personaggio sgradevole. A partire da quando iniziò a inimicarsi buona parte del popolo britannico proponendo un altro referendum per annullare la Brexit, fino alle consulenze fornite ai governi accusati di repressioni nel continente arabo. Con il passare degli anni è stata fatta chiarezza su alcuni fatti inerenti le guerre nel Medio Oriente, chissà se in futuro assisteremo ad altre importanti rivelazioni.

di Gabriele Caramelli per www.ilprimatonazionale.it