
Elenchiamo una serie di spunti che aiutano a capire cosa si può imparare dai lungometraggi se il tuo obiettivo è creare un cortometraggio. Pur guardando film su tablet o piccoli schermi, e quindi in modo più veloce e meno “tecnico” (forse anche superficiale), si possono, anzi bisognerebbe sempre ricavare preziose lezioni valide per qualsiasi forma di narrazione audiovisiva.
- La Struttura Narrativa
Guardando un lungometraggio, puoi notare come la storia sia suddivisa in atti (tipicamente tre) e come ci sia un inizio, uno sviluppo e una conclusione chiari. Anche se un cortometraggio è molto più breve, una struttura di base (introduzione del conflitto, sviluppo, risoluzione) rimane essenziale per catturare l’attenzione in poco tempo. Quindi analizzare come è costruito l’inizio, lo sviluppo e la conclusione può fornire spunti su come organizzare in modo efficace la storia di un corto. - Il Ruolo del Conflitto
Nei film lunghi, il conflitto (interno o esterno) tiene vivo l’interesse dello spettatore. Il conflitto è ciò che rende una storia avvincente. Un cortometraggio, avendo meno minuti a disposizione, ha bisogno di un conflitto ben definito e rapido da far emergere. Impara come nei film più estesi il conflitto cresce scena dopo scena, e cerca di condensare quel processo in un’unica piccola grande sfida da risolvere. In un corto, bisogna puntare a un conflitto più semplice ma comunque significativo. - La Gestione del Ritmo
Un lungometraggio alterna momenti lenti e momenti più intensi. In un corto, hai poco tempo per costruire tensione o emozione. Guardando i passaggi ritmici di un film lungo, comprendi come variare il ritmo anche in pochi minuti: ad esempio, usando una scena più lenta per introdurre il personaggio, e subito dopo un momento più veloce per scatenare l’azione. Evitare i tempi morti e tenere alta l’attenzione: in un corto, questo è ancora più essenziale. Studiare i momenti in cui l’attenzione cala (o, al contrario, aumenta) aiuta a impostare il tuo progetto con un buon ritmo. - L’Economia dei Personaggi
In un film trovi più personaggi con relazioni multiple: hai personaggi principali, secondari e comprimari. Nei cortometraggi, invece, devi essere essenziale. Osserva come i lungometraggi presentano i loro personaggi (con un gesto distintivo o un dettaglio di dialogo) ti aiuta a creare personaggi memorabili in pochissimo tempo. Devi notare come interagiscono e come vengono caratterizzati, questo ti aiuta a capire come inserire (e dosare) eventuali personaggi in un cortometraggio, dove il tempo è limitato. - La Forza delle Prime Scene
Nei film, i primi dieci-quindici minuti servono a catturare l’interesse dello spettatore, definendo il tono e la premessa. In un cortometraggio, la prima scena fa quasi tutto: devi saper introdurre il protagonista, l’atmosfera e il conflitto in un lampo. Guardare come nei film grandi registi creano incipit accattivanti può ispirarti su come aprire un corto con energia.
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